Nell'articolo di automoto c'è una grossa imprecisione, il chiarimento offerto dal sole infetti é corretto: su un autocarro non possono circolare persone che non siano addette alla movimentazione delle merci trasportate.
Un rappresentante ci può quindi trasportare come passeggero un aiutante, un titolare d'azienda edile i suoi operai, ma nessuno ci può trasportare la moglie (a meno che non sia inquadrabile all'interno di quanto detto sopra) né tanto meno il figlioletto.
Risibile, al contrario, che ci si possa portare il surf e gli amici (a meno che la p.Iva Che si é intestata l'autocarro non faccia del surf la sua attività e gli amici non siano addetti o soggetti professionali dediti alla suddetta attività).
Completamente fuorviante é la versione del primo link, nel senso che un autocarro per "uso proprio" non ha i requisiti fiscali per l'intera deducibilità e l'ammortamento privilegiato, fiscalmente è come una qualunque altra automobile e quindi vengono meno i vantaggi fiscali connessi all'essere immatricolato come autocarro (motivo per il quale nessuno conosce la differenza tra uso proprio e uso di terzi, praticamente nessuno immatricola autocarri per uso proprio), che sono una delle ragioni per la quale molti trovano interessanti questi mezzi. Per "uso proprio" al contrario sono vetture come qualunque altra, quindi niente suggestioni fiscali
Proprio venerdì sera, casualmente, ho visto un autocarro (vero) fermato in autostrada da una volante della stradale proprio per questa ragione, in cabina c'erano moglie del conducente con figlio in braccio.
Quando ero piccolo andavo sempre in giro su camion e betoniere ma appena si usciva dal cantiere mi facevano sempre scendere. Poi ho capito perché.
La normativa é questa e se trovi quello che la conosce (la stradale la conosce) il verbale é garantito.