Mi permetto di intervenire con brevi e spero esaustive parole, anche chiarificatrici del mio precedente intervento, perchè un pò di minestrone è stato fatto e avendo io gettato il sasso della deducibilità fiscale non vorrei ora ritrarre la mano:l'immatricolazione autocarro di per sè non è l'unica condizione per la deducibilità detraibilità piena del mezzo, ovvio che è la più importante , ma altrettanto importante è l'uso che si fa del mezzo, se ti trovano al Circeo con il surf e i figli ovviamente diventa difficile dimostrare un uso aziendale. In questo caso, la norma fiscale tiene conto del principio civilistico dell'inerenza del costo, pertanto la deducibilità è limitata agli autocarri che sono inerenti all’attività aziendale, ossia che sono direttamente collegati all’attività dalla quale derivano i ricavi. Nessun problema quindi se il figliolo che è partecipe all'azienda va e viene dall'ufficio o dall'azienda, trasportando beni che possono allinearsi al lavoro della ditta o similari, diversamente sorgono problemi. Un altro problema che affligge gli acquirenti di autocarri per fini fiscali è legato al giorno, ma anche in questo caso ci viene in soccorso il medesimo principio; se il sabato è dedicato all'azienda o ad un trasporto ad essa collegato o ad una visita al cliente alcun problema. Infine l'assicurazione, in questo caso occorre stare ben attenti che l'assicurazione dell'autocarro contempli ogni più ampia possibilità e per il conducente e per i trasportati siano essi dipendenti dell'azienda o no. Nulla vieta infatti di trasportare altre persone , quali clienti o collaboratori con partita Iva. In caso di fermo della polstrada devono essere verificate le condizioni di utilizzo del mezzo ma se l'autocarro ha le carte in regola e ci sono moglie e figli sopra non li faranno mai scendere anche se è autocarro, vedasi di seguito le condizioni. Però ovviamente se è la Guardia di Finanza che ti ferma ti contesteranno l'uso promiscuo del mezzo con relativo verbale e segnalazione all'Agenzia delle Entrate. Di seguito le quattro caratteristiche di un autocarro che puoi usare con moglie e figli per le norme del codice della strada, fiscalmente è altra cosa come detto sopra: "1) immatricolazione N1 (codice J) 2) carrozzeria F0 (effe zero) (codice J.2) Codici che si trovano nella pag. 2 (parte alta a destra) della carta di circolazione del fronte, 3) 4 o più osti a sedere (codice S.1) 4) rapporto tra la potenza del motore (Pt), espressa in KW, e la portata (P) del veicolo, ottenuta quale differenza tra la massa complessiva (Mc) e la tara (T), espressa in tonnellate, uguale o superiore a 180 - Pt (kW) I = ---------------- > o = a 180 - Mc - T (t), la potenza la puoi trovare al codice P.2, e la portata se indicata, in pag. 3 (in basso a sinistra) del fronte. Se non rispetta dette caratteristiche sugli autocarri non si possono trasportare minorenni o persone che non sono addette al carico/scarico quindi all'uso o al trasporto delle cose. In tal caso si incorre nelle sanzioni di cui all'art. 82 c.d.s. 84€ ritiro carta di circolazione per sospensione da 1 a 6 mesi". Ecco perchè quel discolo di Angelo scendeva.