Orologico Forum 3.0

Urwerk UR103: giudicatelo al polso

Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #60 il: Agosto 01, 2016, 23:49:48 pm »
Il primo grande merito dell'Urwerk, sviluppato proprio con il 103 e ripreso in seguito da gran parte dell'orologeria indipendente e non, fu quello di aver dato uno sviluppo tridimensionale all'affissione, quella prospettiva che oggi è presente su alcuni capolavori dell'orologeria moderna.
Come i tagli sulle tele di Fontana....
 ;)

perfetto!  ;D

Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #61 il: Agosto 02, 2016, 00:04:15 am »
Prova su polso di 17/17,5cm
ammetto che l'orologio mi ha emozionato, sembravo un bimbo attorno ad un banco dolci.
Ha forme morbide e seducenti, qualità e finiture elevate, ergonomia elevata data da anse posizionate non agli estremi dell'orologio bensì più internamente e una spalletta sotto al fondello che permette di evitare il vuoto tra polso e ansa, bloccando l'orologio, facendo in modo che non si giri.
I 50mm contrariamente alle aspettative non sono eccessivi, i 13,5 di spessore sono tanti ma raggiunge quegli spessori solo al centro e sono otticamente alleggeriti dalle forme affusolate...
Alla fin fine il maggior difetto l'ho riscontrato nel peso dell'orologio, un orologio ben presente, sul genere Lange.
Secondo me l'ideale è il modello titanio/alluminio Tialn che dovrebbe esser più leggero









P.S. non ditemi che non leggete l'ora

In tutta confidenza mi sento solo di consigliarti di....... Procedere all'acquisto, immediatamente! Pezzo spettacolare che si deve assolutamente aggiungere alla tua collezione di gran livello!!

Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #62 il: Agosto 02, 2016, 08:37:53 am »
Prova su polso di 17/17,5cm
ammetto che l'orologio mi ha emozionato, sembravo un bimbo attorno ad un banco dolci.
Ha forme morbide e seducenti, qualità e finiture elevate, ergonomia elevata data da anse posizionate non agli estremi dell'orologio bensì più internamente e una spalletta sotto al fondello che permette di evitare il vuoto tra polso e ansa, bloccando l'orologio, facendo in modo che non si giri.
I 50mm contrariamente alle aspettative non sono eccessivi, i 13,5 di spessore sono tanti ma raggiunge quegli spessori solo al centro e sono otticamente alleggeriti dalle forme affusolate...
Alla fin fine il maggior difetto l'ho riscontrato nel peso dell'orologio, un orologio ben presente, sul genere Lange.
Secondo me l'ideale è il modello titanio/alluminio Tialn che dovrebbe esser più leggero









P.S. non ditemi che non leggete l'ora

In tutta confidenza mi sento solo di consigliarti di....... Procedere all'acquisto, immediatamente! Pezzo spettacolare che si deve assolutamente aggiungere alla tua collezione di gran livello!!


Si ma sono 35 sacchi suonati…. per me sono tanti soldini, ma se il buon Claudio può, direi che l'acquisto si può fare.


Le mie impressioni gliele ho già accennate all'opener, volevo solo ribadire visto che ora le immagini le ha a Pc anche lui, che l'orologio è solo a tratti ed in alcuni momenti un filo grande al polso, ma ci può anche stare.
E' un orologio anticonvenzionale e lascia libero spazio ad una interpretazione anche maggiore sul polso senza disturbare troppo perchè rompe gli schemi e non da i soliti punti di riferimento. Poi ha linee futuristiche che con le mode non c'entrano nulla e difatti sono 10 anni ed è sempre lì, a chi piace piace, senza tempo, le finiture sono sopraffine(a detta di Claudio che l'ha avuto 2 ore al polso) e una gran sensazione di solidità generale.
E' un orologio complesso e ben realizzato, sia esteticamente che tecnicamente(basta vedere anche il retro degli Urwerk con la riserva e le regolazioni) costa è vero, ma stavolta il prezzo è molto meno a caso di tanti orologi che ci propinano a cifre simili, davvero un bel pezzo che può essere indossato in più contesti, soprattutto oggi che si indossano padelloni eleganti da 42-43mm senza senso alcuno. Quest'orologio un senso ce l'ha e ringrazio Claudio di averlo provato e di avermi dato tutte le sue impressioni a caldo. ;)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Errol

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Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #63 il: Agosto 02, 2016, 09:12:03 am »
però decidiamoci.

sono anni che ogni volta che nelle novità si presenta un nuovo orologio (ad esempio un perpetuo) la prima considerazione è sempre che con 1/10 della somma si può comprare un vintage, di miglior qualità generale, miglior calibro, ecc ecc.

con questo orologio, è bene precisarlo, Urwerk non ha inventato nulla, ha solo data una veste grafica diversa, e molto discutibile, a quello che AP faceva 25 anni fa nello SW....che si compra ad 1/8 del costo di un Urwerk.

quindi, ok, sono aperto a tutte le strade, però prendiamone una e non cambiamola a seconda di chi si parla
        

Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #64 il: Agosto 02, 2016, 09:24:30 am »
Secondo me solo la cosiddetta "veste grafica" è molto simile, anzi concettualmente uguale.
Il resto è tutto diverso, tutto, e non è solo estetica, ma anche e soprattutto meccanica. Far muovere qualcosa che non sia piatto come una ruota, ma tridimensionale, credo porti sforzi ingegneristici molto maggiori, Urwerk poi ha soluzioni inedite come le regolazioni fini sotto al fondello, credo non facili da ottenere. Lo sforzo c'è, non è il classico orologio con il calibro industriale venduto a caro prezzo, questo bisogna riconoscerlo, poi può piacere o meno, questo non si discute. :)
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Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #65 il: Agosto 02, 2016, 09:31:52 am »
posso capire la differenza del movimento tridimensionale in quelli che hanno i cubetti con le 4 ore (anche se alla fine, pur nella dimensione lillipuziana sempre di un ingranaggio tronco conico parliamo), ma in quello in foto in questa pagina la forma è a cupola, ma sempre un disco è.

la regolazione fine sul fondello è una vite muove la racchetta (mi scuserai se uso termini impropri), si può trovare pure sui quarzi Bulova
        

Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #66 il: Agosto 02, 2016, 09:46:38 am »
Io vedo una reinterpretazione moderna e tecnologica di un modo di leggere l'ora, scoperto anni fa col lo SW. La fai troppo semplice per me.
Lo Star Wheel è un orologio che contrappone ad un calibro classico una affissione a ruote, il 103 è un orologio tutto nuovo, sono pronto a scommettere che all'interno non c'è un solo pezzo che sia di un orologio con calibro ordinario, ogni cosa è creata dal nulla da Urwerk.
Questo un valore ce l'ha, no..?
Senz'altro meglio che reciclare calibri vecchi di 40/50 anni e riproporli a prezzi odierni con qualche abbellimento di cassa e quadrante(quando ci si riesce che è cosa rara), che è ciò che accade oggi in maniera spudorata.
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Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #67 il: Agosto 02, 2016, 10:03:13 am »
Io vedo una reinterpretazione moderna e tecnologica di un modo di leggere l'ora, scoperto anni fa col lo SW. La fai troppo semplice per me.
Lo Star Wheel è un orologio che contrappone ad un calibro classico una affissione a ruote, il 103 è un orologio tutto nuovo, sono pronto a scommettere che all'interno non c'è un solo pezzo che sia di un orologio con calibro ordinario, ogni cosa è creata dal nulla da Urwerk.
Questo un valore ce l'ha, no..?
Senz'altro meglio che reciclare calibri vecchi di 40/50 anni e riproporli a prezzi odierni con qualche abbellimento di cassa e quadrante(quando ci si riesce che è cosa rara), che è ciò che accade oggi in maniera spudorata.

dici???
benchè coperto da tanta altra roba l'unico ponte che si vede ricorda molto un calibro Zenith....
        

Errol

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Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #68 il: Agosto 02, 2016, 10:16:32 am »
secondo me non hanno cambiato nemmeno la posizione della sigla del calibro....
        

Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #69 il: Agosto 02, 2016, 11:20:23 am »
Io vedo una reinterpretazione moderna e tecnologica di un modo di leggere l'ora, scoperto anni fa col lo SW. La fai troppo semplice per me.
Lo Star Wheel è un orologio che contrappone ad un calibro classico una affissione a ruote, il 103 è un orologio tutto nuovo, sono pronto a scommettere che all'interno non c'è un solo pezzo che sia di un orologio con calibro ordinario, ogni cosa è creata dal nulla da Urwerk.
Questo un valore ce l'ha, no..?
Senz'altro meglio che reciclare calibri vecchi di 40/50 anni e riproporli a prezzi odierni con qualche abbellimento di cassa e quadrante(quando ci si riesce che è cosa rara), che è ciò che accade oggi in maniera spudorata.

dici???
benchè coperto da tanta altra roba l'unico ponte che si vede ricorda molto un calibro Zenith....


Si hai ragione, sono andato a vederlo anch'io ed in effetti sembra la base di un calibro Zenith...
Ad ogni modo la complessità della/e modifiche è davvero notevole, non è piena manifattura come avevo ipotizzato, ma un calibro così conciato è un'altro orologio, come avviene sovente anche con gli MB&F dove all'interno c'è un GP 3000 rivoluzionato in toto.
(Sotto questo aspetto l'orologio non lo conoscevo, grazie della dritta) ;)
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Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #70 il: Agosto 02, 2016, 11:44:35 am »
Io vedo una reinterpretazione moderna e tecnologica di un modo di leggere l'ora, scoperto anni fa col lo SW. La fai troppo semplice per me.
Lo Star Wheel è un orologio che contrappone ad un calibro classico una affissione a ruote, il 103 è un orologio tutto nuovo, sono pronto a scommettere che all'interno non c'è un solo pezzo che sia di un orologio con calibro ordinario, ogni cosa è creata dal nulla da Urwerk.
Questo un valore ce l'ha, no..?
Senz'altro meglio che reciclare calibri vecchi di 40/50 anni e riproporli a prezzi odierni con qualche abbellimento di cassa e quadrante(quando ci si riesce che è cosa rara), che è ciò che accade oggi in maniera spudorata.

dici???
benchè coperto da tanta altra roba l'unico ponte che si vede ricorda molto un calibro Zenith....


Si hai ragione, sono andato a vederlo anch'io ed in effetti sembra la base di un calibro Zenith...
Ad ogni modo la complessità della/e modifiche è davvero notevole, non è piena manifattura come avevo ipotizzato, ma un calibro così conciato è un'altro orologio, come avviene sovente anche con gli MB&F dove all'interno c'è un GP 3000 rivoluzionato in toto.
(Sotto questo aspetto l'orologio non lo conoscevo, grazie della dritta) ;)

partiamo dal presupposto che in linea di principio sono d'accordo con te, io non sono uno che si lascia abbindolare dalla parola manifattura, però nel caso specifico hai usato la parola giusta "conciato".
capisco tutto ma attaccargli quegli accrocchi sopra secondo me non è una modifica del calibro ma una customizzazione di diversa natura, significa studiare accessori da applicare al calibro, non modificarlo (estremizzando è come la modifica del Chrono4 di Eberhard che non ha modificato il calibro ma ci ha aggiunto un modulo sopra, ripeto....estremizzo al massimo).
forse unica eccezione per la riserva di carica (se la lancettina da 1 a 5 indica quello), probabilmente in quel caso hanno applicato un ulteriore bariletto montato in posizione coassiale a quello di base.

        

Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #71 il: Agosto 02, 2016, 12:49:59 pm »
Io vedo una reinterpretazione moderna e tecnologica di un modo di leggere l'ora, scoperto anni fa col lo SW. La fai troppo semplice per me.
Lo Star Wheel è un orologio che contrappone ad un calibro classico una affissione a ruote, il 103 è un orologio tutto nuovo, sono pronto a scommettere che all'interno non c'è un solo pezzo che sia di un orologio con calibro ordinario, ogni cosa è creata dal nulla da Urwerk.
Questo un valore ce l'ha, no..?
Senz'altro meglio che reciclare calibri vecchi di 40/50 anni e riproporli a prezzi odierni con qualche abbellimento di cassa e quadrante(quando ci si riesce che è cosa rara), che è ciò che accade oggi in maniera spudorata.

dici???
benchè coperto da tanta altra roba l'unico ponte che si vede ricorda molto un calibro Zenith....


Si hai ragione, sono andato a vederlo anch'io ed in effetti sembra la base di un calibro Zenith...
Ad ogni modo la complessità della/e modifiche è davvero notevole, non è piena manifattura come avevo ipotizzato, ma un calibro così conciato è un'altro orologio, come avviene sovente anche con gli MB&F dove all'interno c'è un GP 3000 rivoluzionato in toto.
(Sotto questo aspetto l'orologio non lo conoscevo, grazie della dritta) ;)

partiamo dal presupposto che in linea di principio sono d'accordo con te, io non sono uno che si lascia abbindolare dalla parola manifattura, però nel caso specifico hai usato la parola giusta "conciato".
capisco tutto ma attaccargli quegli accrocchi sopra secondo me non è una modifica del calibro ma una customizzazione di diversa natura, significa studiare accessori da applicare al calibro, non modificarlo (estremizzando è come la modifica del Chrono4 di Eberhard che non ha modificato il calibro ma ci ha aggiunto un modulo sopra, ripeto....estremizzo al massimo).
forse unica eccezione per la riserva di carica (se la lancettina da 1 a 5 indica quello), probabilmente in quel caso hanno applicato un ulteriore bariletto montato in posizione coassiale a quello di base.


In realtà la riserva non contiene alcun bariletto(che a sua volta deve contenere una molla all'interno), ma una serie di rinvii, che appunto partono dal bariletto stesso e dalla sua rotazione data dalla corona. Con l'applicazione di altre ruote di rinvio fino all'indicazione che sotto ha una ruota apposita, che modificata(in genere non ruota a 360°, ma è limitata nell'escursione proprio per fare in modo di avere un arco di misura) consente di "vedere" tramite l'affissione dedicata, la posizione teorica della molla in ogni momento di carica.
La riserva in verità è la modifica(o l'applicazione...) secondo me più semplice del calibro in questione :)

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Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #72 il: Agosto 02, 2016, 12:54:38 pm »
Io vedo una reinterpretazione moderna e tecnologica di un modo di leggere l'ora, scoperto anni fa col lo SW. La fai troppo semplice per me.
Lo Star Wheel è un orologio che contrappone ad un calibro classico una affissione a ruote, il 103 è un orologio tutto nuovo, sono pronto a scommettere che all'interno non c'è un solo pezzo che sia di un orologio con calibro ordinario, ogni cosa è creata dal nulla da Urwerk.
Questo un valore ce l'ha, no..?
Senz'altro meglio che reciclare calibri vecchi di 40/50 anni e riproporli a prezzi odierni con qualche abbellimento di cassa e quadrante(quando ci si riesce che è cosa rara), che è ciò che accade oggi in maniera spudorata.

dici???
benchè coperto da tanta altra roba l'unico ponte che si vede ricorda molto un calibro Zenith....


Si hai ragione, sono andato a vederlo anch'io ed in effetti sembra la base di un calibro Zenith...
Ad ogni modo la complessità della/e modifiche è davvero notevole, non è piena manifattura come avevo ipotizzato, ma un calibro così conciato è un'altro orologio, come avviene sovente anche con gli MB&F dove all'interno c'è un GP 3000 rivoluzionato in toto.
(Sotto questo aspetto l'orologio non lo conoscevo, grazie della dritta) ;)

partiamo dal presupposto che in linea di principio sono d'accordo con te, io non sono uno che si lascia abbindolare dalla parola manifattura, però nel caso specifico hai usato la parola giusta "conciato".
capisco tutto ma attaccargli quegli accrocchi sopra secondo me non è una modifica del calibro ma una customizzazione di diversa natura, significa studiare accessori da applicare al calibro, non modificarlo (estremizzando è come la modifica del Chrono4 di Eberhard che non ha modificato il calibro ma ci ha aggiunto un modulo sopra, ripeto....estremizzo al massimo).
forse unica eccezione per la riserva di carica (se la lancettina da 1 a 5 indica quello), probabilmente in quel caso hanno applicato un ulteriore bariletto montato in posizione coassiale a quello di base.


In realtà la riserva non contiene alcun bariletto(che a sua volta deve contenere una molla all'interno), ma una serie di rinvii, che appunto partono dal bariletto stesso e dalla sua rotazione data dalla corona. Con l'applicazione di altre ruote di rinvio fino all'indicazione che sotto ha una ruota apposita, che modificata(in genere non ruota a 360°, ma è limitata nell'escursione proprio per fare in modo di avere un arco di misura) consente di "vedere" tramite l'affissione dedicata, la posizione teorica della molla in ogni momento di carica.
La riserva in verità è la modifica(o l'applicazione...) secondo me più semplice del calibro in questione :)

per modifica intendevo la durata non la visualizzazione (sempre che l'indicazione da 1 a 5 indichi la riserva).
non mi sembra che i calibri Elite abbiamo 5 giorni di carica, oppure mi sfugge qualche cosa?

se invece al riserva è la lancettina che dal rosso va al bianco allora non c'è alcuna complicazione...dalle mia parti si dice "è tutta pampana e nient'uva", in gergo forum "è tutta fuffa".
soldi buttati per me

PS: ho rivisto al foto del calibro e la finestrella laterale che indica F e E conferma che la riserva è quella classica (quindi ok, nessun bariletto aggiuntivo).
non so cosa indichi il contatore da 1 a 5 ma tant'è, mi sembra solo un'inutile accozzaglia di cose inutili e scenografiche

PS 2: ho scoperto che la lancetta da 1 a 5 indica gli intervalli di manutenzione, indicata come "cambio olio"....  :o :o :o :'( :'( :'(
« Ultima modifica: Agosto 02, 2016, 13:04:29 pm da Errol »
        

Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #73 il: Agosto 02, 2016, 13:26:31 pm »
Comunque un calibro Zenith (Elite?) 695 non esiste, mo va a capì che d'è… :D
Oltretutto Gianlù, non mi pare che quello che tu hai postato sia il fondello di un 103, ma quello di un'altro modello(105 mi pare), almeno dalle indicazioni accessorie è diverso nella disposizione. (Ciò non toglie che sia possibile che il 103 monti lo stesso calibro nella foto da te mostrata all'interno).
« Ultima modifica: Agosto 02, 2016, 14:37:52 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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Re:Urwerk UR103: giudicatelo al polso
« Risposta #74 il: Agosto 02, 2016, 14:41:11 pm »
Comunque un calibro Zenith (Elite?) 695 non esiste, mo va a capì che d'è… :D
Oltretutto Gianlù, non mi pare che quello che tu hai postato sia il fondello di un 103, ma quello di un'altro modello, almeno dalle indicazioni accessorie sembra diverso nella disposizione. (Ciò non toglie che sia possibile che il 103 monti lo stesso calibro nella foto da te mostrata all'interno).

non conosco i modelli Urwerk, però ricordavo che in altre discussioni su altri forum usci una foto di questo calibro, io provai a dire che secondo me era una base Zenith ma come puoi immaginare fui del tutto ignorato in quanto forse mi ero permesso di dire cose che non avrei dovuto dire.

comunque ho ricontrollato adesso ed è un UR 105 nel quale forse cambiano un po' le indicazioni sul fondello.....nessun problema, cambi qualcuno degli accrocchi attaccati al movimento ... et voilà
« Ultima modifica: Agosto 02, 2016, 14:42:44 pm da Errol »