Infatti alle volte si confonde il titolo del topic, entrando nei soliti discorsi pro o contro certi marchi. Se si deve analizzare come va il mercato degli orologi , non si può che constatare che ci sono marchi e marchi, referenze e referenze. Se si vuole fare un'analisi seria bisogna andare oltre al cuore e alle opinioni personali su determinati pezzi. Le scelte nei momenti di crisi sono sempre le più conservative, scelte conservative significa soliti marchi e solite referenze. Rolex e Patek. Panerai forse potrebbe soffrire maggiormente o anche non soffrire affatto, essendo più di nicchia degli altri è anche più difficile darle una collocazione in un quadro generalizzato. Cartier ha tutto, dall'anello in oro sotto i mille euro, al brillante, alla catena, alla pelletteria, all'orologeria, difficile pensare che nel complesso risenta della crisi orologiera in maniera preponderante ( ma su questo concordiamo in molti ed è già stato detto). Detto questo credo soffriranno anche Rolex e Patek ma non in eguale misura a Omega ad esempio. Speedmaster nuovi a oltre 4000 euro e non ci sono le corse all'acquisto, però il vintage tiene ancora. Credo che osservare il mercato solo da una posizione , più o meno privilegia, non giovi mai all'analisi complessiva.