Come ieri avevo scritto a chi non sapendo nulla del mercato inventava che c'era una crisi generale del lusso, la crisi è invece specifica del settore orologiero, ed è ancora più tipica della fascia più alta degli orologi di lusso. Ed è una crisi di dimensioni galattiche, con fabbriche e operai chiusi e licenziati. E dipende anche dal fatto che non sono stai fatti investimenti sul prodotto e sul serivizio, come ora, ma solo ora, i sindacati rinfacciano giustamente anche a Patek Philippe. Errori gestionali, sprechi di denaro pazzeschi, disattenzione ai clienti europei nel periodo post 2008 (tanto si vende agli asiatici, loro sono sempre più ricchi, non capendo che non è che i ricchi debbano per forza comprare orologi di lusso). Poi il mercato è crollato. E' partito dai mercati principali, poi è arrivato alla Russia, USA, Paesi arabi,.Giappone....Peraltro segnalo che stanno iniziando ora ad arrivare sul mercato gli orologi in stock, quelli inveduti, per ora dalla Russia, arrivi molto ingenti a prezzi scontatissimi. E sono nuovi, ovviamente. Ce ne è per tutti i gusti. Da tantissimi Patek Philippe anche complicati, a qualche MDT CH3, o CH2. Ma ci sono tutti i marchi....quindi addio ai prezzi alti-
E a chi ieri scioccamente sprecava parole per cercare di spiegare che il settore era maturo e che pertanto non contava la evoluzione tecnologica, vorrei rammentare che per quanto un settore possa essere maturo l'evoluzione tecnologica, l'evoluzione del prodotto, gli investimenti, sono necessari sempre, anche se il settore avesse 500 anni, come sa qualunque economista. Ma visto il livello generale di ignoranza di alcuni è bene spiegare il percheé: 1) ci sono sul mercato splendidi vintage a prezzi da svendita di ogni marca (eccetto le recenti), per cui se il prodotto nuovo non è diverso non solo nelle dimensioni alla fine non si vende (gli orologi a differenza delle auto hanno un mercato di sostituzione ridottissimo, quelli di pregio); 2) la tecnologia evolve alla velocità della luce, e anche chi compra un orologio meccanico, a meno che non abbia la mente ottenebrata da qualche suo incubo od ossessione, come capita a qualcuno qui, si aspetti prodotti tecnologicamente aggiornati, e non li trovano, e quindi si chiedono se valga la pensa pagare solo per un marchio un po' più grosso sul quadrante (ma per orologi peggiori).
La via dell'orologeria meccanica sarebbe stata difficile comunque, ma così si è scavata la fossa con le sue stesse mani.