La crisi del settore del lusso è ravvisabile secondo me nell'impoverimento dell'essere umano; impoverimento non solo economico ma soprattutto culturale. Il vivere in una società di polistirolo dove il messaggio che viene lanciato dai media è quello dell'usa e getta, di certo non aiuta. Una volta si veniva "educati" a certi aspetti , la gente studiava seriamente a scuola, c'era maggiore educazione e il frequentare determinati ambienti , direttamente o indirettamente, permetteva di elevarsi e apprezzare quegli oggetti che erano il vero lusso sussurrato e non quella volgarità che è il lusso chiassoso che oggi impera.
Come si può sperare che un ragazzo anche quando avrà disponibilità economiche , si avvicini ad esempio ad un bel l'orologio dalle linee classiche come un Breguet, un Vacheron quando oggi la televisione e o giornali mandano messaggi sbagliati ? Oggi viviamo in una società che fonda le sue radici sul nulla assoluto, e i ragazzi crescono ammirando modelli frivoli, che fanno dell'ostentazione il loro cavallo di battaglia. Preferiscono giocare a Pockemon go, piuttosto che leggere un bel libro. Preferiscono acquistare dieci abiti da Zara piuttosto che andare da Caraceni. Il vero lusso è saper scegliere il bello, saper distinguere l'oggetto raffinato da quello pacchiano ! Se non vesti alla moda sei out, se non acquisti il Casio da 50 euro che se si guasta non è un problema , anzi si butta e se ne compra un altro. Chi oggi sa apprezzare un bel servizio in argento ? Chi spenderebbe soldi per una porcellana Meissen? Chi sa bearsi di un bel mobile antico o di un pezzo di design ? Pochissimi e quei pochissimi sono coloro che ancora spendono denari per comprarsi un Patek Calatrava, un Breguet Chrono , un Journe.
La gente è offuscata dal tutto e subito, è preda del consumismo e difficilmente spenderà denari per acquistare oggetti sì costosi , ma anche durevoli.
Viene riportato l'esempio di Lvhm che ad oggi sta tirando. Ma nessuno si chiede il perché ? Quali marchi vi sono all'interno ? Quali sono i prodotti che fanno fatturato ?
Se entriamo in una boutique LV quali sono gli articoli che vengono venduti ? Sono quelli con un logo bene in evidenza, fatti in plastica , mentre gli articoli più discreti in vitello spazzolato restano lì dove sono , per soddisfare le esigenze di un pubblico più raffinato.
Prendiamo l'orologeria . Rolex si vende per via del marchio forte, e perché rappresenta uno status sociale e visto che si vive in una società dove l'apparenza è al primo posto , Rolex permette di far capire agli altri che avendone uno al polso, si è persone affermate!
Alla gente oggi di decorazioni , anglage , coté de Geneve non interessa nulla, interessa che l'oggetto sia ben riconoscibile , interessa che sia affidabile e coloro che hanno soldi in base al loro potere d'acquisto compreranno quello che più è sponsorizzato , che più è famoso. Delle innovazioni tecniche non gliene importa nulla.La maggior parte di Chi compra un RM non gli interessa di sapere cosa monta , gli interessa che sia un orologio che si riconosca. Esattamente come chi compra un Hublot o uno Hyt. Lo comprano perché lo ha quel determinato personaggio e basta.
Se solo si riuscisse ad insegnare ai ragazzi il gusto per il bello allora avremo nuovamente persone che si interesseranno alla bellezza di andare a teatro , di sapersi vestire e non coprire; avremmo persone che acquisteranno un orologio perché piace, consapevoli di ciò che hanno al polso e non più perché avere quell'orologio è "cool". Oggi , ove tutto è informatizzato si è perso il saper fare ricerca , e si preferisce optare per quel qualcosa di tecnologico piuttosto che spendere per altro. Non saranno i pistoni , fluidi , materiali tecnologici a risollevare il mondo dell'orologeria , ma deve partire tutto da più indietro , la spinta deve partire da dentro di noi e ciò tramite l'aiuto di chi dovrebbe fornire gli strumenti per evolvere come persone; strumenti in grado di innalzare lo spirito umano.
Aperture di boutique , modelli modaioli , costi esagerati per eventi non aiutano , ma sono il frutto delle conseguenze sopra analizzate.
Gran parte della tua analisi è condivisibile, almeno sino al punto in cui infili -maliziosamente- tra Rolex, RM, Hublot.... HYT??
Ma la giornata di ieri, triste per quanto mi riguarda, a te non è bastata?
Ho letto qualcosa mentre ero a cena fuori su indicazione di Sandro e.... beh, sarà che qui io imparo molto, trovo spunti e risposte per le mie ricerche, consigli e ho trovato anche delle persone con cui comunico volentieri e simpaticamente... una giornata come quella di ieri per me è triste per il forum e rischia di mandare a puttane tutto.... senza entrare in merito riguardo a ieri perchè quel che dovevo dire l'ho detto e il mio appello, come quello di Stefano, è stato completamente ignorato....
ora qui Patrizio ha aperto un NUOVO topic e, parlando nella tua disamina di orologi, facendo riferimento ad una clientela che senza approfondimento (quindi ignorantemente) compra:
marchio forte perché rappresenta uno status sociale, far capire agli altri che avendone uno al polso, si è persone affermate,
sottolinendo che alla gente oggi di decorazioni , anglage , coté de Geneve non interessa nulla,
interessa che l'oggetto sia ben riconoscibile , interessa che sia affidabile e coloro che hanno soldi in base al loro potere d'acquisto compreranno quello che più è sponsorizzato , che più è famoso
delle innovazioni tecniche non gliene importa nulla...
perdonami ma non eravamo tu ed io che parlavamo qualche giorno fa di Nautilus 5711 e a chi diceva che non esisteva alcuna alternativa a quel prezzo io presentai l'alternativa più "economica" del CB di Journe e affermavo che al 5711 per risparmiare sui costi e aumentare i profitti Patek aveva pesantemente rivisitato in peggio il Nautilus di Genta, trasformando la cassa, aumentando gli spessori, montando un calibro peggiore e con finiture di basso livello...e non eri tu che mi hai risposto, acclamato da fans Patek che mi hanno pesantemente offeso che, il 5711 è l'orologio più bello e equilibrato in circolazione con un ottimo movimento affidabile più che adeguato al livello dell'orologio, che a te di anglage e rifiniture varie te ne freghi altamente, le guardi qualche secondo, dici belline, e rigiri l'orologio, e che questi 4 indipendenti che sanno fare solo movimenti, senza blasone e senza futura commerciabilità, non valgono il Patek Philippe 5711? ...che affermavo quel che affermavo solo per ottenere meriti in altri "luoghi" e che Patek oggi disegnava semplicemente i più bei dial al mondo? (quando, secondo me, è invece è vero il contrario, e cioè che non ne riesce più a disegnare uno buono, e che quelli che sforna sono praticamente un'offesa per la sua gloriosa e raffinatissima storia).
Ora tu dici che gli orologi dell'impoverimento culturale, la ricerca della visibilità, dell'affermazione sociale ed economica, del blasone prima del contenuto ecc... sono Rolex, RM, Hublot e...HYT???
ma non abbiamo detto che l'HYT non lo conoscono nemmeno la madre dei creatori? che rappresenta lo 0,02 del mercato? e allora quale visibilità? quale affermazione sociale e riconoscibilità?
non è che ce lo hai infilato in mezzo solo per far incazzare Marco?
Marco dopo quel che ha detto è indifendibile ed è maggiorenne ma te lo dico apertamente non mi piace nemmeno questo tuo giochino.
Ad esempio, non saresti stato più onesto inserendo nella lista degli orologi della visibilità più che dei contenuti, gli orologi della speculazione commerciale, i Panerai? non ci sono nella tua lista!?
E poi il Royal Oak ( che io ho, vedi non è difficile dirlo)
E infine non avresti dovuto dire che è 5711 il Re della categoria degli orologi della riconoscibilità, affermazione sociale e speculazione commerciale a dispetto dei suoi contenuti?
Non è strana questa tua dimenticanza?