Buongiorno e grazie per aver partecipato così numerosi al mio “sondaggio”. Vi devo delle scuse perché la dimensione di alcune foto che ho pubblicato è veramente importante e magari alcuni di voi hanno avuto problemi ad aprirle.
ai...caschi male su questo forum per i Rolex...un po' snobbati...
Invece no. Non mi serve il parere del Rolex enthusiast, ma quella dei veri appassionati di qualunque segnatempo, per cui sono nel posto giusto
Inoltre, domani potrei porre lo stesso tipo di quesito per un’altra marca/tipo… insomma, oggi è Rolex, domani no.
Diciamo che se ti orienti sui vintage devi avere una grande conoscenza perché il mercato è pieno di frankestein
Come certo sai già, è bene che tu ti muova con i piedi di piombo, facendoti affiancare da un profondo conoscitore del marchio, perchè è più facile trovare accrocchi che coevi.
Non impazzisco per Rolex e se mi muovessi da solo nel mondo vintage con gli accrocchi che girano penso verrei fregato in un secondo...
Troppo rischioso è assolutamente importante avere un super conoscitore del marchio in affiancamento per comprare certi pezzi
Avete ragione, infatti in questo caso mi muoverei in “ambiente protetto”, acquistando presso qualche illustre boutique oppure da reseller super referenziato che rilasci TUTTE le certificazioni del caso e, in ogni caso, facendomi assistere da un esperto
Ci sono anche dei modelli "classici" tra quelli che hai selezionato, ma non c'è il calendario annuale. In passato ebbi un solo Rolex che rivendetti perché sentivo al polso un pezzo d'acciaio; non mi emozionava.
Oggi però prenderei l'annuale per le caratteristiche che ha e per il progetto Rolex.
I Cellini sono meno quotati, ma rispetto alla qualità e la costruzione che offrono si fanno trascinare dai fratelli più sportivi, quindi in proporzione sovraprezzati anche loro. Comunque molti sono belli, ma per classe e calibro distantissimi dai VC e i PP di pari epoca.
Assolutamente d’accordo: per questa tipologia di segnatempo, le maison a cui rivolgersi sono decisamente altre
Da quello che intuisco dal topic di apertura, anche se non esplicitamente detto, credo che Eternauta voglia considerare l’acquisto di questo eventuale Rolex come principalmente speculativo, se ciò fosse certo occorre senz’altro un approccio molto diverso dallo scegliere un orologio pensando principalmente al proprio gusto per indossarlo spesso
Si e no. Mi spiego: il fine ultimo è quello di acquistare un Rolex che mi piaccia e che abbia una buona rivalutazione nel tempo per farmi dire da solo che ci avevo visto giusto. Se poi questo segnatempo diventasse un discreto salvagente in periodi di vacche magre, tanto di guadagnato.
Come ho detto in apertura, non amo vendere i miei orologi, è successo raramente con esemplari che non incontravano più il mio gusto. Tutto qua, non sono uno speculatore, ma uno che ama spendere bene i propri quattrini
Ho trovato una foto di quello che pensavo. Per me si rivalutano questi. Almeno c'hanno qualcosa di particolare. Già il processo di smaltatura è complesso oggi, negli anni 50, mi immagino anche di più.
Molto belli, molto particolari, ma non di mio gusto
Mh...allora...per quel che mi riguarda i vintage Rolex sono dei lamierini importabili con un senso di qualità percepita indossandoli pari a 0.
Per cui per me andrei sull’usato garantito.
E in questo caso andrei solo di Daytona 116520.
Perché? Perché ha un buon bracciale, una bella regolazione e poi esteticamente è quello che più mi piace (insieme al pepsi che già hai). Anche lui è destinato solo a crescere e hai un bello sportivo moderno con tutti i crismi senza vetroplastica e con un bracciale uscito da una lattina di coca cola.
Hai ragione, l’effetto lamierino incombe su alcuni tra gli esemplari più datati ed io l’avevo dimenticato!
Se parliamo di Daytona, una premessa: i nuovi non mi piacciono perché ritengo l’Omega Speedmaster inarrivabile come stile. Detto ciò potrei fare uno strappo alla regola acquistando un Daytona Zenith 16520 dial bianco
Mi permetto di dissentire dall'acquisto in ottica di "bene rifugio": gli orologi - anche i Rolex, anche i Patek - restano investimenti ad alto rischio nel medio-lungo termine.
Non abbiamo nessuna garanzia che i rendimenti ottenuti fino ad oggi si ripetano in futuro, né sappiamo su quali marchi/referenze (anche perché chi "pilota" i rally di rivalutazione cerca periodicamente di mettere in pista nuovi modelli sino ad allora poco apprezzati, il cui potenziale di crescita è quindi molto maggiore).
Peraltro, anche ammesso che il valore resti in qualche misura preservato, tenere immobilizzato un capitale elevato è già un costo.
Casomai, possiamo avere una ragionevole sicurezza che un Rolex tenga bene il suo valore nel breve periodo, qualora decidessimo di rivenderlo perché ci piace cambiare spesso l'orologio che indossiamo.
Ma proprio per questo mi sembra meno razionale, in ottica economico-finanziaria, un acquisto di lunghissimo termine ("sperando di non alienarlo mai"...).
Detto questo - che è il mio "pippone" di benvenuto al nuovo forumista, casomai non mi avesse già inquadrato bene - un Rolex può essere un ottimo acquisto se piace: lo si paga di più perché gratifica di più.
Il mio suggerimento, quindi, è semplicemente di scegliere quello che a te piace di più dal punto di vista estetico o che ti affascina di più da quello del valore storico.
A me piacciono molto i vintage che hai selezionato (con le ovvie cautele già sottolineate da chi mi ha preceduto).
Non trascurerei nemmeno, in ottica vintage, il calendario annuale suggerito da Idomeneo. Penso si riferisse al celebre "Padellone": per me stupendo.
Ecco l’analisi che volevo, altro che pippone!
Caro Istaro, per quanto concerne il mio concetto di investimento nel campo dell’orologeria, ti rimando a quello che ho scritto prima, sottolineando il fatto che tendo ad acquistare solo pezzi che incontrano il mio gusto estetico