Anche a me piacciono tutti gli Asaoka. Tsunami il più iconico, il crono un capolavoro di estetica, lavoro e tecnica sopraffini. Il tourbo cede qualcosa agli altri 2 in termini di significato, ma è ben congegnato, ben disegnato e l’unico pegno che paga è nelle dimensioni eccessive della cassa perché con 3mm in meno di diametro era perfetto... (imho).
Le casse sono bellissime e curatissime per tutti i modelli, idem le corone. Insomma i lavori del watchmaker giapponese sono il giusto ed equilibrato contraltare ai migliori lavori svizzeri di oggi, sia tecnicamente che artisticamente e considerato le diverse culture e tradizioni, trovo Asaoka una sorprendente mosca bianca.