Per me questa teoria non ha né capo né coda, non ha nessun senso, ed è totalmente ideologica ed inutile. Il denaro costa perché costa metterlo a disposizione delle aziende e delle persone, e questa funzione qualcuno la deve svolgere per il bene dell'economia. Oltrettutto tutto questo non c'entra nulla con il fatto che le banche centrali siano partecipate dalle banche commerciali. Prima di tutto questa è una anomalia italiana che si sta risolvendo, ma questo incrocio non significa niente.
Io so da dove viene questa teoria, ha una storia lunga, viene dai Savi di Sion, viene dall'antigiudaismo e dall'antiebraismo. E' la sua versione "moderna", ma sempre lì si va a finire. Quando Angelo in altro topic dice che il fascismo è morto con Mussolini, dice una cosa in parte - ma solo in parte - vera. Perché la circolazione di questa roba, l'antisemitismo che continua a girare, il razzismo diffuso, l'inneggiare alle dittature, meglio ancora se tendenti al totalitario, dimostrano che i fascisti esistono ancora, così come i razzisti e propugnatori dello stato etico. Ciò che era alla base della mobilitazione ideologica del fascismo, tratto che ne faceva un regime autoritario con tratti totalitari, che non potevano esplicarsi compiutamente in Italia, è profondamente radicato nella e nelle culture del nostro Paese. Senza Europa l'Italia tornerà lì, esattamente da dove viene.
La conosco bene questa teoria ho letto Auriti. Il vero trappolone da cui una persona senza ossessioni razziste dovrebbe fuggire è l'idea di trovare la causa occulta di tutti i guai, il capro espiatorio, la sovrastruttura che sovrasta la struttura...magari i problemi avessero cause uniche e semplici. Per quelli di oggi non è mai così.