E continui a fare un paragone sballato perché devi confrontare orologi di metallo nobile, che al di là delle supercazzole sul tantalio anche Journe fa pagare di più come ogni altRa casa, rispetto a qulunque altra lega.
Infatti quando il CB costava 14k euro il chronometre souverain in oro rosa ne costava oltre 22k (quasi il DOPPIO).
Per dimostrare una cosa FALSA, ossia che PP ha listini più alti della concorrenza, devi andare a prendere un orologio in metallo vile (che costa la metà dello stesso orologio in metallo nobile della medesima casa).
Piú tutta la supercazzola sul chf, per completare.
E poi i "tifosi" sono gli altri.....
...a parte che si continua a parlar della scelta del tantalio come se fosse stata fatta per risparmiare l'oro quando è evidente la scelta concettuale del materiale per avere una cassa con tonalità Bleu...
Ribadito per l'ennesima volta ciò, Angelo nel chiedere la cassa in oro al Journe, dovresti ricordare che, a differenza del CB, il movimento del Patek non è in oro, quindi il confronto, se vuoi esser coerente e vuoi farlo con il Souverain in oro, dovresti chiederlo con il patek in oro con movimento in oro.... Ahhh non lo fanno, vabbè allora con un movimento innovativo e molto performante...ah, non lo hanno.... Beh allora con delle finiture superiori come quelle del Journe...ah non fanno nemmeno quelle....
Ma allora di che stiamo parlando?
A me, sinceramente, appare davvero un paragone impari.
Angelo non ha tutti i torti, perché ha evidenziato l'inquinamento di questa discussione: partendo dal confronto tra due orologi, infatti, si è sconfinati nella solita, inconsistente, stucchevole crociata anti-Patek...
Confrontando i prezzi di due orologi con cassa in oro Angelo non stava rispondendo a te, che confronti i due modelli del sondaggio (lui ha spiegato in altro post perché preferisce il Patek), ma a chi parla di una generale politica dei prezzi di Patek; la quale sarebbe, su tutte le tipologie, più esosa della concorrenza.
Che ci sia differenza di valore, tra un modello con cassa in tantalio e uno con cassa in oro, lo pensa Journe stesso, che faceva pagare il secondo (in base ai prezzi che abbiamo visto) una cifra enormemente superiore al primo...
Io capisco le esitazioni di Gianluca relative al sondaggio: non è lui ad averla buttata in caciara, ma ha constato che la caciara c'è già e non se la sente di scendere in campo... perché non si capisce se si devono mettere a confronto due modelli o se si sta facendo un referendum pro o contro Patek.
Ultima considerazione: in quasi ogni tuo post hai sottolineato, come un mantra, la "novità" del calibro di Journe.
Ma, come ho scritto più volte, questo non è
di per sé un elemento che coincide con la qualità.
Novità
può significare miglioramento di prodotto: ma bisogna verificarlo nel merito (nel nostro caso, in termini di qualità tecnica, un calibro più sottile e con microrotore, seppur più datato, resta superiore).
Novità significa indubbiamente originalità, e può significare relativa rarità di un pezzo. Ma questi sono valori collezionistici, non relativi alla qualità del calibro.
Insomma, la novità non è un dato di qualità, ma casomai un valore aggiunto che alcuni possono apprezzare più di altri.
Il calibro di Journe ha un bellissimo disegno, è rifinitissimo, costruito con materiali nobili: doti apprezzabilissime tanto oggi quanto fra cinquant'annni!