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Quale è per voi l'orologio migliore e perchè...

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F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue

Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #90 il: Settembre 10, 2016, 15:53:37 pm »
...però sarebbe stato interessante se avessi risposto alla mia domanda su quanti e quali dei tuoi 9 Patek ha un nuovo movimento.
Quanti dei 3 di Marco e quanti dei 3/4 di Angelo.... sarebbe gia una statistica di 17/18 orologi

Perché solo di due so che il movimento è nuovo mentre degli altri non lo so, ecco perché non ho risposto alla domanda :)
Sicuramente nuovo è quello del 5170 e non so come si possa dire che tale movimento non sia all'altezza o che non sia ben rifinito.
Però ripeto che non sono un tifoso di Patek perché gli orologi che mi piacciono veramente sono altri !

mbelt

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Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #91 il: Settembre 10, 2016, 16:00:43 pm »
Toccherà a me rispondere a Claudio. Vuoi sapere quali sono i calibri recenti di Patek? Il più significativo è il calibro cronografico di manifattura manuale, arrivato dopo anni di imbarazzanti calibri economici di fornitura. Tecnicamente potrebbe essere persino migliore di Lange (una eccezione, di solito è il contrario) calibro al quale si ispira vistosamente , e arrivato dopo ben...12 anni di successi del Datograph. Ma le finiture non sono a livello del Datograh, anche se migliori di 3970 e 5970. E neppure gli innesti, il che significa poca cura nel montaggio. Poi ho visto un calibro base tutto nuovo, con microrotore, di bell'aspetto che per il momento da anni montano solo sul brutto orologio regolatore con calendario annuale. Poi c'è stato un calibro che io ho posseduto, cioè il 21-25 REC, di forma. Abbastanza recente, ma orrendo, da molti definito il peggiore di Patek, purtroppo posseduto, è il crono di manifattura automatico, quello con ruota a colonna senza colonne. Modesto in tutto. Hanno sviluppato un paio di recenti piastre perpetuali, e ....stop, il resto è vecchio decrepito. Rifinito male e sovente poco affidabile e preciso.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Istaro

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Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #92 il: Settembre 10, 2016, 16:01:09 pm »
patek 6000G e CB Journe sono perfettamente paragonabili, solo che uno ha qualità e contenuti oggettivi impensabili per l'altro pur costando meno quasi 3000 euro.

Se parliamo di "costi" effettivi - quello che uno paga quando va da un reseller o dal concessionario facendosi applicare lo sconto - abbiamo visto che costa un po' meno il Patek...

Se parliamo di prezzi di listino... finalmente hai trovato i listini da mettere a confronto?  :)
Quello che hai scritto è tutto da dimostrare. Potrei dirti che si trovano CB a meno. L'unica cosa che conta sono i listini, e i listini parlano chiaro. Poi è vero che mentre il CB è un successo, il 6000 non lo vendono neppure a spingere, quindi può darsi che lo scontino abbastanza. Ma ci sono 3K di distanza. Se a te pare poco.

Non hai trovato i listini...
E invece sì: non so se è l'ultimissimo di Journe sta di fatto che il CB costa 23 e rotti e il 6000G costa quasi 26k. Ti ostini a negarlo?

Io non nego ciò che non conosco...  :P

Sui prezzi effettivi - quelli che secondo te non contano (quando acquisti un orologio paghi il prezzo di listino senza batter ciglio?  ??? ) - ti ho indicato un riferimento preciso, con prezzi effettuati da più reseller (non solo uno), la cui media può quindi essere considerata un indicatore del valore di mercato.

Sui listino, non posso che fidarmi ciecamente di quello che dici (hai controllato il cambio del franco?)...
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

mbelt

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Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #93 il: Settembre 10, 2016, 16:05:38 pm »
patek 6000G e CB Journe sono perfettamente paragonabili, solo che uno ha qualità e contenuti oggettivi impensabili per l'altro pur costando meno quasi 3000 euro.

Se parliamo di "costi" effettivi - quello che uno paga quando va da un reseller o dal concessionario facendosi applicare lo sconto - abbiamo visto che costa un po' meno il Patek...

Se parliamo di prezzi di listino... finalmente hai trovato i listini da mettere a confronto?  :)
Quello che hai scritto è tutto da dimostrare. Potrei dirti che si trovano CB a meno. L'unica cosa che conta sono i listini, e i listini parlano chiaro. Poi è vero che mentre il CB è un successo, il 6000 non lo vendono neppure a spingere, quindi può darsi che lo scontino abbastanza. Ma ci sono 3K di distanza. Se a te pare poco.

Non hai trovato i listini...
E invece sì: non so se è l'ultimissimo di Journe sta di fatto che il CB costa 23 e rotti e il 6000G costa quasi 26k. Ti ostini a negarlo?

Io non nego ciò che non conosco...  :P

Sui prezzi effettivi - quelli che secondo te non contano (quando acquisti un orologio paghi il prezzo di listino senza batter ciglio?  ??? ) - ti ho indicato un riferimento preciso, con prezzi effettuati da più reseller (non solo uno), la cui media può quindi essere considerata un indicatore del valore di mercato.

Sui listino, non posso che fidarmi ciecamente di quello che dici (hai controllato il cambio del franco?)...
Ultima volta che ti rispondo: visto che sei stato smentito, e hai fatto l'ennesima figura in cui sei specializzato, adesso provi a buttarla in caciara. Una media dei reseller non esiste e tu non  puoi farla. Per mille ragioni. Ogni reseller fa storia a sé. I prezzi veri non sono mai pubblici, poi bisognerebbe anche essere certi che i pezzi proposti sono veramente nuovi, mentre quasi mai lo sono. Sono completi? I prezzi di un reseller dipendono da tanti fattori contingenti. E' il classico caso in cui anche se tu facessi una media con centinaia di reseller, significherebbe poco lo stesso. I listini sono un dato certo, il franco in questi ultimi mesi peraltro si è un po' svalutato sull'euro, quindi delle due è probabile che il prezzo di oltre 23 indicato sia calato, mentre il Patek è rimasto fermo. Quindi siamo sempre lì: ci sono quasi 3k di differenza.
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Istaro

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Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #94 il: Settembre 10, 2016, 16:19:22 pm »
patek 6000G e CB Journe sono perfettamente paragonabili, solo che uno ha qualità e contenuti oggettivi impensabili per l'altro pur costando meno quasi 3000 euro.

Se parliamo di "costi" effettivi - quello che uno paga quando va da un reseller o dal concessionario facendosi applicare lo sconto - abbiamo visto che costa un po' meno il Patek...

Se parliamo di prezzi di listino... finalmente hai trovato i listini da mettere a confronto?  :)
Quello che hai scritto è tutto da dimostrare. Potrei dirti che si trovano CB a meno. L'unica cosa che conta sono i listini, e i listini parlano chiaro. Poi è vero che mentre il CB è un successo, il 6000 non lo vendono neppure a spingere, quindi può darsi che lo scontino abbastanza. Ma ci sono 3K di distanza. Se a te pare poco.

Non hai trovato i listini...
E invece sì: non so se è l'ultimissimo di Journe sta di fatto che il CB costa 23 e rotti e il 6000G costa quasi 26k. Ti ostini a negarlo?

Io non nego ciò che non conosco...  :P

Sui prezzi effettivi - quelli che secondo te non contano (quando acquisti un orologio paghi il prezzo di listino senza batter ciglio?  ??? ) - ti ho indicato un riferimento preciso, con prezzi effettuati da più reseller (non solo uno), la cui media può quindi essere considerata un indicatore del valore di mercato.

Sui listino, non posso che fidarmi ciecamente di quello che dici (hai controllato il cambio del franco?)...
Ultima volta che ti rispondo: visto che sei stato smentito, e hai fatto l'ennesima figura in cui sei specializzato, adesso provi a buttarla in caciara. Una media dei reseller non esiste e tu non  puoi farla. Per mille ragioni. Ogni reseller fa storia a sé. I prezzi veri non sono mai pubblici, poi bisognerebbe anche essere certi che i pezzi proposti sono veramente nuovi, mentre quasi mai lo sono. Sono completi? I prezzi di un reseller dipendono da tanti fattori contingenti. E' il classico caso in cui anche se tu facessi una media con centinaia di reseller, significherebbe poco lo stesso. I listini sono un dato certo, il franco in questi ultimi mesi peraltro si è un po' svalutato sull'euro, quindi delle due è probabile che il prezzo di oltre 23 indicato sia calato, mentre il Patek è rimasto fermo. Quindi siamo sempre lì: ci sono quasi 3k di differenza.

Io non ricordo "figure" in cui mi sono specializzato... delle tue potrei farne un elenco chilometrico e noioso.

Ti ripeto la domanda: tu compri a prezzo di listino?

E inoltre: il fatto che un orologio costi 1.000/2.000 euro in più o in meno rispetto ad un altro, secondo te è così fondamentale?

La discussione ha senso sui contenuti del prodotto, in cui si possono portare informazioni utili alla valutazione.

Il rapporto prezzo/qualità è una valutazione che ognuno fa da sé: mi piace di più quell'orologio (per l'estetica, per il valore che attribuisco al marchio, per la novità, per quello che mi pare), me lo compro anche se il suo rapporto prezzo/qualità non è ottimale.
Stop.

La pretesa di convincere qualcun altro che "non vale la pena" acquistare qualcosa la trovo sorprendente...

Ad ogni modo, colpa mia che ti inseguo in queste disquisizioni puerili.
Semplicemente, mi scoccia vedere che anche sui numeri oggettivi (i prezzi effettivamente praticati, perché l'unico "dato certo" - come dici tu - è che questi orologi non si vendono a listino) si trova il modo di rivoltare la frittata per suffragare chissà quale tesi...
« Ultima modifica: Settembre 10, 2016, 16:22:26 pm da Istaro »
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

mbelt

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Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #95 il: Settembre 10, 2016, 16:32:07 pm »
patek 6000G e CB Journe sono perfettamente paragonabili, solo che uno ha qualità e contenuti oggettivi impensabili per l'altro pur costando meno quasi 3000 euro.

Se parliamo di "costi" effettivi - quello che uno paga quando va da un reseller o dal concessionario facendosi applicare lo sconto - abbiamo visto che costa un po' meno il Patek...

Se parliamo di prezzi di listino... finalmente hai trovato i listini da mettere a confronto?  :)
Quello che hai scritto è tutto da dimostrare. Potrei dirti che si trovano CB a meno. L'unica cosa che conta sono i listini, e i listini parlano chiaro. Poi è vero che mentre il CB è un successo, il 6000 non lo vendono neppure a spingere, quindi può darsi che lo scontino abbastanza. Ma ci sono 3K di distanza. Se a te pare poco.

Non hai trovato i listini...
E invece sì: non so se è l'ultimissimo di Journe sta di fatto che il CB costa 23 e rotti e il 6000G costa quasi 26k. Ti ostini a negarlo?

Io non nego ciò che non conosco...  :P

Sui prezzi effettivi - quelli che secondo te non contano (quando acquisti un orologio paghi il prezzo di listino senza batter ciglio?  ??? ) - ti ho indicato un riferimento preciso, con prezzi effettuati da più reseller (non solo uno), la cui media può quindi essere considerata un indicatore del valore di mercato.

Sui listino, non posso che fidarmi ciecamente di quello che dici (hai controllato il cambio del franco?)...
Ultima volta che ti rispondo: visto che sei stato smentito, e hai fatto l'ennesima figura in cui sei specializzato, adesso provi a buttarla in caciara. Una media dei reseller non esiste e tu non  puoi farla. Per mille ragioni. Ogni reseller fa storia a sé. I prezzi veri non sono mai pubblici, poi bisognerebbe anche essere certi che i pezzi proposti sono veramente nuovi, mentre quasi mai lo sono. Sono completi? I prezzi di un reseller dipendono da tanti fattori contingenti. E' il classico caso in cui anche se tu facessi una media con centinaia di reseller, significherebbe poco lo stesso. I listini sono un dato certo, il franco in questi ultimi mesi peraltro si è un po' svalutato sull'euro, quindi delle due è probabile che il prezzo di oltre 23 indicato sia calato, mentre il Patek è rimasto fermo. Quindi siamo sempre lì: ci sono quasi 3k di differenza.

Io non ricordo "figure" in cui mi sono specializzato... delle tue potrei farne un elenco chilometrico e noioso.

Ti ripeto la domanda: tu compri a prezzo di listino?

E inoltre: il fatto che un orologio costi 1.000/2.000 euro in più o in meno rispetto ad un altro, secondo te è così fondamentale?

La discussione ha senso sui contenuti del prodotto, in cui si possono portare informazioni utili alla valutazione.

Il rapporto prezzo/qualità è una valutazione che ognuno fa da sé: mi piace di più quell'orologio (per l'estetica, per il valore che attribuisco al marchio, per la novità, per quello che mi pare), me lo compro anche se il suo rapporto prezzo/qualità non è ottimale.
Stop.

La pretesa di convincere qualcun altro che "non vale la pena" acquistare qualcosa la trovo sorprendente...

Ad ogni modo, colpa mia che ti inseguo in queste disquisizioni puerili.
Semplicemente, mi scoccia vedere che anche sui numeri oggettivi (i prezzi effettivamente praticati, perché l'unico "dato certo" - come dici tu - è che questi orologi non si vendono a listino) si trova il modo di rivoltare la frittata per suffragare chissà quale tesi...
Si discuteva di listini tra me e Angelo. Punto. Ogni tentativo di spostare il discorso è inutile. La media dei reseller non ha nessun senso. E' impossibile farla. Come sarebbe impossibile fare la media degli sconti ottenuti da concessionario. E non avrebbe senso neppure quella, perché dipende da fattori multipli e variabili che poco hanno a che spartire con l'orologio. E comunque i prezzi veri non sono mai quelli pubblicati. Quindi stai insistendo sul nulla come ti capita spesso per non ammettere che hai scritto l'ennesima....cazzata. Poi se ti diverte fai pure.
« Ultima modifica: Settembre 10, 2016, 17:25:22 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #96 il: Settembre 10, 2016, 16:46:14 pm »
...però sarebbe stato interessante se avessi risposto alla mia domanda su quanti e quali dei tuoi 9 Patek ha un nuovo movimento.
Quanti dei 3 di Marco e quanti dei 3/4 di Angelo.... sarebbe gia una statistica di 17/18 orologi

Perché solo di due so che il movimento è nuovo mentre degli altri non lo so, ecco perché non ho risposto alla domanda :)
Sicuramente nuovo è quello del 5170 e non so come si possa dire che tale movimento non sia all'altezza o che non sia ben rifinito.
Però ripeto che non sono un tifoso di Patek perché gli orologi che mi piacciono veramente sono altri !

...però  cosi dicendo non fai che confermare che oggi molti di coloro che comprano Patek ai movimenti sono poco interessati.
Quindi è confermata che la strategia dei dirigenti aziendali è piu che valida: perche buttar denari in ricerca sviluppo innovazione e finiture dei movimenti.

Istaro

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Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #97 il: Settembre 10, 2016, 16:47:49 pm »
Si discuteva di listini tra me e Angelo. Punto. Ogni tentativo di spostare il discorso è inutile. La media dei reseller non ha nessun senso. E' impossibile farla. Come sarebbe impossibile fare la media degli sconti ottenuti da concessionario. E non avrebbe senso neppure quella, perché dipende da fattori multipli e variabili che poco hanno a che spartire con l'orologio. E comunque i prezzi veri non sono mai quelli pubblicati. Quindi stai insistendo sul nulla come ti capita spesso per non ammettere che hai scritto l'ennesima....cazzata. Poi se ti diverte fai pure.

Se ti appassiona solo la discussione tra listini, prego.
A me - figuriamoci - non appassiona nemmeno quella tra prezzi effettivamente praticati... mi ero limitato a riportare un dato concreto, visto che si discuteva del sesso degli angeli.

Ad ogni modo, leggo che secondo te il prezzo che uno effettivamente paga, al netto degli sconti e dei "fattori multipli e variabili", ha "poco a che spartire con l'orologio" (perché sarebbe più indicativo il prezzo di listino)  :o...

Allora mi arrendo e la smetto di scrivere "cazzate", come la tua rinomata educazione mi suggerisce (ma la mamma non te lo dava mai qualche sculaccione?).
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

ciaca

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Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #98 il: Settembre 10, 2016, 16:49:49 pm »
Citazione
però  cosi dicendo non fai che confermare che oggi molti di coloro che comprano Patek ai movimenti sono poco interessati.

E perché?! Io ho comprato quasi tutti i PP che possiedo con un occhio di riguardo ai movimenti. Infatti quasi tutti hanno movimenti di pregio (seppur non rifiniti a regola d'arte, come non sono rifiniti a regola d'arte nemmeno i movimenti di pregio usati su molti AP). Per esempio ho scelto il 5712 al posto del 5711 (pagando anche di più) per il 240 al posto del 324
« Ultima modifica: Settembre 10, 2016, 16:51:44 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #99 il: Settembre 10, 2016, 16:51:18 pm »
...però sarebbe stato interessante se avessi risposto alla mia domanda su quanti e quali dei tuoi 9 Patek ha un nuovo movimento.
Quanti dei 3 di Marco e quanti dei 3/4 di Angelo.... sarebbe gia una statistica di 17/18 orologi

Perché solo di due so che il movimento è nuovo mentre degli altri non lo so, ecco perché non ho risposto alla domanda :)
Sicuramente nuovo è quello del 5170 e non so come si possa dire che tale movimento non sia all'altezza o che non sia ben rifinito.
Però ripeto che non sono un tifoso di Patek perché gli orologi che mi piacciono veramente sono altri !

...però  cosi dicendo non fai che confermare che oggi molti di coloro che comprano Patek ai movimenti sono poco interessati.
Quindi è confermata che la strategia dei dirigenti aziendali è piu che valida: perche buttar denari in ricerca sviluppo innovazione e finiture dei movimenti.

Ma infatti se mi interessassero i movimenti non collezionerei Unitas 😁

Errol

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Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #100 il: Settembre 10, 2016, 17:25:23 pm »
Tutta sta smania di calibri nuovi e sopraffini esce fuori solo quando si vuole affossare Patek, poi improvvisamente gli Urwerk (se si scrive così) con le basi Zenith vanno bene ugualmente per non parlare del fornelletto da campeggio (dimenticavo ......... si chiama MB&F ) col calibro GP che mi si spaccia per un capolavoro.
Che tristezza
        

mbelt

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Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #101 il: Settembre 10, 2016, 17:31:30 pm »
Tutta sta smania di calibri nuovi e sopraffini esce fuori solo quando si vuole affossare Patek, poi improvvisamente gli Urwerk (se si scrive così) con le basi Zenith vanno bene ugualmente per non parlare del fornelletto da campeggio (dimenticavo ......... si chiama MB&F ) col calibro GP che mi si spaccia per un capolavoro.
Che tristezza
Che tristezza la tua cultura orologiera e anche i tuoi gusti pure. Se un modulo pregiato, unico e di manifattura, oppure finiture di gran livello, non fanno la differenza, allora ti informo che dei tuoi Breguet non se ne salva uno che sia uno. E io devo ancora vedere un Breguet rifinito come un MB&F, lo sto aspettando, ma credo aspetterò invano. Ma ancora: un IWC grande complicazione per te non vale niente perché ha come base non uno Zenith o un GP, ma molto molto peggio, un ETA, calibro questo sì economico e costruito in economia. Allora sono da buttare anche quelli, insieme a tutti i Breguet di oggi, etc? Ecco dove si arriva quando la passione degli orologi scarseggia a fare discorsi che si smentiscono da soli. Oppure a dire una cosa oggi e con la stessa faccia dirne o scriverne una domani opposta, come se nulla fosse, addattandola alle circostanze. Poi non si capisce come questa osservazione c'entri nulla quando si parla di Journe, visto che quella è tutta dalla A alla Z vera manifattura.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Errol

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Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #102 il: Settembre 10, 2016, 17:44:23 pm »
Tutta sta smania di calibri nuovi e sopraffini esce fuori solo quando si vuole affossare Patek, poi improvvisamente gli Urwerk (se si scrive così) con le basi Zenith vanno bene ugualmente per non parlare del fornelletto da campeggio (dimenticavo ......... si chiama MB&F ) col calibro GP che mi si spaccia per un capolavoro.
Che tristezza
Che tristezza la tua cultura orologiera e anche i tuoi gusti pure. Se un modulo pregiato, unico e di manifattura, oppure finiture di gran livello, non fanno la differenza, allora ti informo che dei tuoi Breguet non se ne salva uno che sia uno. E io devo ancora vedere un Breguet rifinito come un MB&F, lo sto aspettando, ma credo aspetterò invano. Ma ancora: un IWC grande complicazione per te non vale niente perché ha come base non uno Zenith o un GP, ma molto molto peggio, un ETA, calibro questo sì economico e costruito in economia. Allora sono da buttare anche quelli, insieme a tutti i Breguet di oggi, etc? Ecco dove si arriva quando la passione degli orologi scarseggia a fare discorsi che si smentiscono da soli. Oppure a dire una cosa oggi e con la stessa faccia dirne o scriverne una domani opposta, come se nulla fosse, addattandola alle circostanze. Poi non si capisce come questa osservazione c'entri nulla quando si parla di Journe, visto che quella è tutta dalla A alla Z vera manifattura.

Sei proprio un grande
La differenza è che se tu dici che un mio orologio é un cesso io me ne frego, se si parla male dei tuoi rispondi così!!
Forse non dovrei essere io ad essere triste.

Speriamo almeno di essere entrati nella ristretta cerchia dei fortunati a cui preferisci non parlare più .....
« Ultima modifica: Settembre 10, 2016, 17:46:44 pm da Errol »
        

Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #103 il: Settembre 10, 2016, 17:51:01 pm »
Ho compiuto 25 anni da quasi due mesi, ma mi sento tutt'altro che il più piccolo, qua dentro.

Ah, non ho votato, ma preferisco il Journe. Di gran lunga.
Avesse qualche mm di diametro in meno!
« Ultima modifica: Settembre 10, 2016, 17:55:41 pm da AleArturo »
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

ilcommesso

Re:F.P.Journe Chronometre Bleu Vs. Patek Philippe 6000g Blue
« Risposta #104 il: Settembre 10, 2016, 17:51:21 pm »
Tutta sta smania di calibri nuovi e sopraffini esce fuori solo quando si vuole affossare Patek, poi improvvisamente gli Urwerk (se si scrive così) con le basi Zenith vanno bene ugualmente per non parlare del fornelletto da campeggio (dimenticavo ......... si chiama MB&F ) col calibro GP che mi si spaccia per un capolavoro.
Che tristezza

Mi spiace ma hai perso un'occasione per non scrivere  ;)
Io ce l'ho nel mio GP quel calibro...e c'è rimasto ben poco, a vedere il risultato
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