Ma le auto Italiane non sono le tedesche nella cura e nei materiali, neanche Maserati lo è figuriamoci Alfa, però non deve essere per forza una cosa negativa.
Singolare. Se quello è un commento di un Porschista possessore di Macan questo è il chiaro commento di un Alfista in attesa di una Giulia.
Ma che senso ha? È marchionne, e a scendere tutta la catena di comando, il primo a dichiarare ai 4 venti che Alfa vuole fare la concorrenza ai tedeschi, proprio sul loro terreno, e tu dici che il fatto che non ci riescano non è un fatto necessariamente negativo?!
A questo gli resta in mano una seduta e sarebbe un fatto positivo?!
Le premesse alla base della rinascita del marchio erano che sarebbero riusciti a fare auto con la stessa qualità percepita di quelle tedesche, qualità percepita che si misura prima di tutto dalla qualità dei materiali, degli interni, degli assemblaggi, dell'infotainment, degli ausilii alla guida, dalla varietà di allestimenti e motorizzazioni con annessa qualità, e via via pAssad alle qualità meccaniche, dinamiche e di addifabilitá.
In molte di queste cose sono ancora lontanissimi dai tedeschi e su altre devono ancora dimostrare tutto. E questo è un fatto tutt'altro che positivo.
In questo settore non ci si improvvisa da un giorno all'altro e non si fanno miracoli, specie senza grandi investimenti e quando hai accumulato quasi un decennio di ritardo tecnologico. C'è chi si aspettava il miracolo delle nuove Alfa al livello dei tedeschi perché così gli sono state prospettate da Marchionne e compagnia, tanto più alte erano le attese (irragionevoli) e tanto piú aspre saranno le critiche e le delusioni.