Capita spesso, seguendo le dirette, che lotti vengano ritirati e non aggiudicati pur avendo avuto rilanci rispetto al minimo d'asta. Sono tutti lotti che non hanno raggiunto la riserva.
A differenza delle altre case Auctionata rende noto nei risultati tali evenienze anche a chi non ha seguito l'asta.
Riserva che non può essere vicina al minimo d'asta perché quest'ultimo è un valore assolutamente aleatorio deciso dalla casa per attrarre le offerte e spesso del tutto sconnesso col valore commerciale medio dell'oggetto.
Se la riserva fosse prossima a quei valori nessuno porterebbe più orologi in asta perché il rischio di prendere meno di quanto qualsiasi reseller è pronto ad offrire sarebbe troppo alto.
E senza orologi da proporre, e non solo pezzi rari e molto commerciali ma anche le scartine che fanno numero e contorno, aste non se ne possono fare.
....io seguo le aste delle maggiori aste internazionali,
conosco meno Antiquorum, ma conosco bene Christie's, Sotheby's, Phillips, Dorotheum, Bonhams, Arcturial, Tajan, Gros-Delettrez, Fellows, ecc...
e non mi è mai capitato, nelle aste di arte e nemmeno in quelle di orologi, di veder non aggiudicato un lotto che aveva superato la stima minima. Mai Angelo, se tu ne hai visto qualcuno con i tuoi occhi, con una di queste aste, ritirato nonostante avesse superato la stima minima, allora alzo le mani ma io a me, in -milioni- di lotti che ho visto battere in 20 anni, non è mai capitato.
Non temerei poi che le case d'aste potrebbero non aver orologi da battere perchè stanno tutte alzando il numero di tornate, probabilmente perchè ci sono sempre più lotti da vendere offerti.
Considera poi che il 95% delle persone che hanno orologi non sanno nemmeno che esistono negozi a cui rivolgersi per vendere dell'usato, e alcuni di questi non sanno nemmeno che gli orologi usati hanno un mercato.
Per molti l'asta è l'unica strada e quel che stabilisce come stima è legge non discutibile.