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Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #60 il: Ottobre 20, 2016, 11:15:24 am »
Credo che ci sia un risparmio anche sul peso dell'impianto.

A me sono piaciuti, però anche io preferisco un bell'impianto tradizione anche a costo di una decina di kg in più.
È una questione di conoscenza, assuefazione, affidabilità (vera e presunta).
È paragonabile al quarzo Vs. meccanico.


Diresti lo stesso delle centraline elettroniche moderne e delle iniezioni rispetto ai vecchi carburatori? O dei volanti con servosterzo idraulico anzichè l'elettrico moderno?
Ci sono cose che per quanto siano più affascinanti, sono obsolete. E sulle auto più che su ogni altra cosa la tecnica e la tecnologia deve essere sempre all'avanguardia per migliorare la sicurezza e il piacere, no?

Bisogna saper valutare le migliorie votate al risparmio e quelle vere.
L'iniezione è una miglioria, il servosterzo elettrico è un risparmio ed io preferisco sempre l'idraulico perché l'elettrico rispetto all'idraulico non porta niente in termine d'uso ma mi fa sentire molto meno sicuro perché gli organi elettrici hanno molte più probabilità di rottura rispetto all'idraulico.
Quando facevo automazioni per cancelli una decina d'anni fa (e per chi li fa ancora adesso) la linea professionale e ad uso intensivo era idraulica quella da battaglia elettrica.
Di idraulica ne so un po' e posso mettere per iscritto che l'unico handicap che ha è il prezzo utilizzata in qualsiasi contesto.


Si ma se ho capito bene la parte idraulica non è che viene a mancare del tutto, alcuni wire(quello Alfa non so, ma mi informo) sono una sorta di ibrido in cui è contemplata anche la parte idraulica al sistema e se non ho capito male il funzionamento normale è elettrico e l'idraulico si attiva solo in caso di emergenza.
Può darsi che sui costi(anzi senz'altro hai ragione tu) sia vantaggioso, ma non ora però, visto che Giulia poteva implementare un sistema tradizionale, come tra l'altro c'ha pure la Panda o la 500 mica è un lusso per pochi, credo poi senza una produzione avviata alla grande questo sistema ad oggi per me è più costoso, poi in futuro non lo sarà. Per questo ti dico che secondo me il sistema sulla Giulia non è stato pensato principalmente per il risparmio, il rapporto tra produzione e costi non credo sia ancora molto favorevole, ma lieto anche di sbagliare visto che non è il mio campo.
Anche un albero di trasmissione in carbonio potrebbe costare meno se lo facessero in grande serie(forse), ma per ora di certo no, ed è un plus dell'auto ed una delle tante soluzioni che la rendono più leggera delle concorrenti, quindi non una scelta votata all'economia, come potrebbe non essere votata all'economia ad oggi la scelta del sistema frenante.
« Ultima modifica: Ottobre 20, 2016, 11:18:56 am da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #61 il: Ottobre 20, 2016, 12:07:07 pm »
Per me queste soluzioni sono servite, oltre che al marketing, soprattutto per risparmiare peso.
Dieci chili qua, dieci chili la, ecco che escono i 200kg di risparmio che nella guida si sentono tutti.

Non abbiamo parlato di dimensioni ed abitabilità.
Leandro, ma quanto è grande sta Giulia?
Dentro mi sembra risicata (forse come una serie 3 o persino più piccola), ma fuori che dimensioni ha?
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ciaca

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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #62 il: Ottobre 20, 2016, 12:22:34 pm »
Scatola guida elettrica decisamente da dimenticare rispetto all'idraulica, altro che "evoluzione", per quanto bene possa essere fatta perdi il contatto con la strada.

Sui freni non ho ancora ben capito se si tratti di un "vero" Brake by wire come quelli che avevano iniziato a sperimentare senza troppo successo i tedeschi qualche anno fa (esattamente il sistema sbc bosch), ma mi pare di no, mi pare un elettromeccanico evoluto che col sistema Bosch non c'entra nulla, il sistema usato nella Giulia è Continental. :)

http://www.continental-corporation.com/www/pressportal_com_en/themes/press_releases/3_automotive_group/chassis_safety/press_releases/pr_20110930_mk_c1_en.html
« Ultima modifica: Ottobre 20, 2016, 12:35:48 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #63 il: Ottobre 20, 2016, 14:31:36 pm »
Per me queste soluzioni sono servite, oltre che al marketing, soprattutto per risparmiare peso.
Dieci chili qua, dieci chili la, ecco che escono i 200kg di risparmio che nella guida si sentono tutti.

Non abbiamo parlato di dimensioni ed abitabilità.
Leandro, ma quanto è grande sta Giulia?
Dentro mi sembra risicata (forse come una serie 3 o persino più piccola), ma fuori che dimensioni ha?


E' più poco più corta delle concorrenti dirette, mi pare 4,63mt di lunghezza. In larghezza ed altezza è simile alle altre cm più, cm meno. Dentro è risicatina, ma non puoi mica confrontarla con la A6 Stè, non te sbajà il segmento è diverso e le altre del D non sono molto meglio dati alla mano. :)
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #64 il: Ottobre 20, 2016, 14:37:10 pm »
Per me queste soluzioni sono servite, oltre che al marketing, soprattutto per risparmiare peso.
Dieci chili qua, dieci chili la, ecco che escono i 200kg di risparmio che nella guida si sentono tutti.

Non abbiamo parlato di dimensioni ed abitabilità.
Leandro, ma quanto è grande sta Giulia?
Dentro mi sembra risicata (forse come una serie 3 o persino più piccola), ma fuori che dimensioni ha?


E' più poco più corta delle concorrenti dirette, mi pare 4,63mt di lunghezza. In larghezza ed altezza è simile alle altre cm più, cm meno. Dentro è risicatina, ma non puoi mica confrontarla con la A6 Stè, non te sbajà il segmento è diverso e le altre del D non sono molto meglio dati alla mano. :)
Si, si, lo so.
Ma per me la A6 e' grande. L'ho fatta solo perché ho trovato l'occasione giusta. Io cercavo un'audi con il V6, per il discorso trazione. Avessi trovato una A4 sarebbe stato meglio.
La Giulia e' della grandezza giusta per me che siamo in tre in famiglia con poche esigenze di carico.
Certo, fare un passo indietro non sarà facile ora che mi sono abituato
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #65 il: Ottobre 20, 2016, 14:38:15 pm »
Scatola guida elettrica decisamente da dimenticare rispetto all'idraulica, altro che "evoluzione", per quanto bene possa essere fatta perdi il contatto con la strada.

Sui freni non ho ancora ben capito se si tratti di un "vero" Brake by wire come quelli che avevano iniziato a sperimentare senza troppo successo i tedeschi qualche anno fa (esattamente il sistema sbc bosch), ma mi pare di no, mi pare un elettromeccanico evoluto che col sistema Bosch non c'entra nulla, il sistema usato nella Giulia è Continental. :)

http://www.continental-corporation.com/www/pressportal_com_en/themes/press_releases/3_automotive_group/chassis_safety/press_releases/pr_20110930_mk_c1_en.html


La Giulia il contatto con la strada non lo perde davvero, ora la servoassistenza non so esattamente come sia, mi pare elettrico di un tipo particolare.
Per il sistema frenante grazie Angelo che ci hai aggiornato. Quello che volevo specificare è che non mi sembrava sensato che Alfa proprio in Giulia volesse risparmiare sui freni, non ha senso alcuno. I freni sono una componente importante della guida, guida dove l'auto primeggia sulle rivali e lo scopo è raggiunto per l'insieme di tutte le componenti: peso ridotto, agilità, frenata, sospensioni.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #66 il: Ottobre 20, 2016, 16:03:27 pm »
Citazione
Rmpiango ancora lo sterzo a circolazione di sfere delle vecchie Mercedes.

Io non so se tu sai come è esattamente una vite a riciclo di sfere!
Se lo sai ti rendi conto che causa costi nun se po più fa'!

ALAN FORD

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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #67 il: Ottobre 20, 2016, 16:05:31 pm »
Citazione
Anche un albero di trasmissione in carbonio potrebbe costare meno se lo facessero in grande serie(forse),



Se costasse di meno e funzionasse lo avrebbero già fatto, però costerebbe di più e si sbriciolerebbe solo ad uscire dal parcheggio.

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #68 il: Ottobre 20, 2016, 16:25:36 pm »
Ma perchè lo ripeti 2 volte, son mica sordo né! ;D
Ma certo che non costa meno l'albero in carbonio, era solo per fare l'esempio e per dirti che anche per i freni non hanno in primis mirato al risparmio, ma avranno voluto un prodotto con soluzioni innovative per la categoria, al fine di dare ancora qualcosa in più delle rivali.
E ripeto ad oggi la Giulia è l'auto di segmento D che si guida col maggior piacere (e questo grazie anche ai freni che sono risultati tra i migliori) per le altre al momento non ce n'è, Bmw serie 3 compresa.
Da Italiano sono davvero fiero di quest'auto che pare riscuota un buon successo all'estero, stimolando quindi molta curiosità anche negli altri paesi. :)
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #69 il: Ottobre 20, 2016, 16:37:21 pm »
Ma perchè lo ripeti 2 volte, son mica sordo né! ;D
Ma certo che non costa meno l'albero in carbonio, era solo per fare l'esempio e per dirti che anche per i freni non hanno in primis mirato al risparmio, ma avranno voluto un prodotto con soluzioni innovative per la categoria, al fine di dare ancora qualcosa in più delle rivali.
E ripeto ad oggi la Giulia è l'auto di segmento D che si guida col maggior piacere (e questo grazie anche ai freni che sono risultati tra i migliori) per le altre al momento non ce n'è, Bmw serie 3 compresa.
Da Italiano sono davvero fiero di quest'auto che pare riscuota un buon successo all'estero, stimolando quindi molta curiosità anche negli altri paesi. :)

M'è partita la raffica!  ;)
Ma giusto per capire l'entità di questo successo, si sa quante ne sono state prodotte ad oggi e quante immatricolate tra Italia ed estero?
Io spero tante ovvio.

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #70 il: Ottobre 20, 2016, 16:42:53 pm »
Negli USA inizierà ad essere venduta da settembre, in Italia ha fatto circa 1500 esemplari nei primi tre mesi, meglio di Passat, Serie 3 e Classe C, con solo A4 davanti.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #71 il: Ottobre 20, 2016, 16:59:30 pm »
Negli USA inizierà ad essere venduta da settembre, in Italia ha fatto circa 1500 esemplari nei primi tre mesi, meglio di Passat, Serie 3 e Classe C, con solo A4 davanti.


Secondo me è il tipo di auto che si fa pubblicità da sola, ma ci vuole un pò di tempo.
Di certo comunque non è la Giulietta o la MiTo che costano poco e vendono e la concorrenza ce l'hanno con la Megàne o la C4, qui con queste belve crucche di lusso c'è da sudare molto di più... :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #72 il: Ottobre 20, 2016, 18:17:57 pm »
E c'è anche ben poco da fare, secondo me.

La Giulia è un bel prodotto, ma per pochi. Chi fa i numeri se ne strafrega dello sterzo e del telaio che tu, io o Stefano possiamo apprezzare. Chi fa i numeri non vuole macchine che si rompono come le Alfa degli ultimi 20 anni, vuole aggeggini elettronici e digitali che lo facciano sentire alla Playstation mentre guida e vuole il logo da sfoggiare sulla chiave.

Sta macchina se la potrà giocare con l'XE a livello di vendite, di certo non con le tre tedesche.
Ed è già buono così, ché almeno è una bella macchina da guidare!

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ciaca

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Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #73 il: Ottobre 20, 2016, 18:30:08 pm »
Citazione
Sta macchina se la potrà giocare con l'XE a livello di vendite, di certo non con le tre tedesche.
Ed è già buono così, ché almeno è una bella macchina da guidare!

Amen.
Il problema è che per il piano di rilancio FCA non basta perché tutto dipende dal (grande) successo di vendita della Giulia.
Che io continuo a ritenere improbabile per non dire irrealistico.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Provo la nuova Alfa Giulia - parte seconda
« Risposta #74 il: Ottobre 20, 2016, 19:07:40 pm »
Citazione
Rmpiango ancora lo sterzo a circolazione di sfere delle vecchie Mercedes.

Io non so se tu sai come è esattamente una vite a riciclo di sfere!
Se lo sai ti rendi conto che causa costi nun se po più fa'!
Io non so come è fatto ma mi ricordo come andava e le curve fatte con il compasso.
Quanto può costare di più di un servo elettrico con le economie di scala? 100€? 200€ a macchina?
E se il mercato è il pubblico poi riconosce alla casa costruttrice un plus come piacevolezza non sarebbe un bel ritorno per la casa stessa?