Botta fortissima.
Voglio anch'io la solidarietà che avete dato a Érmés e Stefano ..
Ma giusto per entrare un po' nel tecnico chiedo a te che di cemento ne sai, una casa costruita con criteri antisismici e dove il cemento ed il ferro siano stati utilizzati in maniera corretta, che intensità deve avere una scossa per tirare giù diciamo un palazzo di cinque piani?
Caro Sandro è molto difficile rispondere ad una tal domanda e posta poi nel modo in cui tu la poni perché le variabili in campo sono innumerevoli.
Per venire al mio campo una prima variabile è l'applicazione dei criteri antisismici.
Per darti una idea un cls classe 30 lavora a circa 82.5 kg/cmq per dire del margine di sicurezza.
Nel nostro caso , se il calcestruzzo è correttamente messo in opera e rispondente alla classe di progetto, i ferri sono ben dimensionati e, sopratutto, cosa su cui non si insisterà mai abbastanza, sono correttamente legati e non uno di è uno no, credo che terremoti come quelli a cui abbiamo assistito non dovrebbero creare lesioni alle strutture portanti.
Cosa diversa sono le tramezzature che hanno moduli elastici differenti.
All'Aquila poi abbiamo assistito a fatti veramente strani come ho raccontato nell'altro post.
Case identiche, una distrutta una intatta; palazzi del 600 uno accanto all'altro, uno distrutto uno intatto; una casa in pietra completamente incoerente ha resistito, una casa in ca di recente costruzione è venuta giù.
Hanno spiegato queste anomalie con le differenti tensioni a cui i terreni sono sottoposti.
Famoso il caso di Via XX Settembre completamente ricostruita sulle macerie del terremoto del 1703.
Questo fatto ha creato un "effetto catino" con l'onda sismica che va e viene diverse volte facendo collassare le intere strutture.
L'Aquila è un esempio di molte cose.
Ho visto con i miei occhi palazzi di cinque piani collassare sulle colonne del primo piano dei garage perché fatte non male ma malissimo o palazzi appesi da un lato perché le colonne di quel lato erano senza staffe d'armatura.
Per contro, case costruite negli anni 30 non hanno fatto una piega.
Per venire alla tua domanda: se il cls è di una classe superiore al progetto, C35 anziché 30 per fare un esempio, i ferri correttamente dimensionati e legati e l tutto messo in opera correttamente credo che le strutture possano resistere anche a terremoti di entità notevolmente superiori.
Del resto, se stanno ancora perfettamente in piedi costruzioni degli anni 30-40 non si capisce perché non dovrebbero rimanere in piedi costruzioni di oggi.