Come va la Giulia?
Sono emersi difetti di gioventù?
I dati delle vendite della Giulia (e anche della Stelvio), nel frattempo, sembrano deludere le aspettative.
In Italia le vendite a ottobre sono calate del 25% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Nei primi dieci mesi ne sono state vendute meno di 8.000.
Negli USA - il mercato principale per cui la macchina è stata pensata - ne sono state vendute nei primi nove mesi 6.400. Risultato discreto, ma al di sotto delle aspettative (e molto inferiore alla concorrenza tedesca).
Si aggiungano i problemi sorti per le consegne sul mercato cinese, a causa dell'introduzione da parte del governo di Pechino di nuove regole restrittive sulle importazioni (divieto di accordi tra produttori e concessionari per l’acquisto di stock di auto).
Morale: in primavera erano stati assunti a Cassino 800 lavoratori con contratto interninale, con la prospettiva di una stabilizzazione.
Nei giorni scorsi 500 sono stati rimandati a casa, e per gli altri 300 c'è stata solo una proroga a tempo...
Alfa Romeo ha pagato senz'altro la telenovela infinita del lancio della Giulia sul mercato, dapprima rinviato più volte, poi iniziato con pochissime versioni e allestimenti limitati.
Eppure adesso la gamma sembra completa e la qualità buona.
Perché secondo voi il modello non ha sfondato?
Solo gli strascichi della cattiva impressione data col lancio? Diffidenza non superata verso il marchio e i suoi vecchi problemi di affidabilità?
Oppure il prodotto si è rivelato non all'altezza della concorrenza? Sono emersi problemi particolari?