Orologico Forum 3.0

Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...

guagua72

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Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« il: Novembre 13, 2016, 09:25:24 am »
Analizzando l'asta, a parte alcuni pezzi sicuramente interessanti o comunque di alto livello, mi stupiscono i prezzi di aggiudicazione di pezzi commerciali. Prendo ad esempio un Daytona 16520 a 17.500 franchi svizzeri, 16.300 euro. Allo stesso prezzo, ma nemmeno senza cercare più di tanto lo trovi normalmente da reseller, senza fare fatica a 12, ma anche meno. Il motivo sono i sei rovesciati o i quadranti Patrizzi, o craquelè o i seriali? Non so, però non capisco perchè andare a spendere un pò più o semmai la stessa cifra che offre con molta più facilità il mercato stesso.........Di seguito il riferimento :https://www.phillips.com/detail/ROLEX/CH080216/24

Bertroo

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Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #1 il: Novembre 13, 2016, 09:42:04 am »
Mah...il motivo lo sanno solo Rolex e le case d'asta. Secondo me ci sono "centinaia" di motivi.  Ma è una mia idea ovviamente.

e.m.

Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #2 il: Novembre 13, 2016, 09:46:59 am »
Leggendo la descrizione parlano di pezzo immacolato e super completo.
Non credo che dai resellers si trovi a meno.

ciaca

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Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #3 il: Novembre 13, 2016, 13:08:23 pm »
Per un 16710 di ultima produzione con calibro 3186 si leggono richieste surreali di oltre 10k euro, anche di più se l'orologio è il mitologico NOS. I famosi ghiera verde fat 4 sono ormai oltre i 10k da tempo, e i normali ghiera verde si avvicinano sempre più alla soglia dei 10k.

É bastato che Rolex applicasse il solito stratagemma delle consegne contingentate al 116710 blnr (detto batman o Moratti :D ) perché un orologio che alla sua uscita non voleva nessuno neanche col 20% di sconto (circa 5k euro) diventasse uno dei più caldi dell'attuale mercato al punto da essere proposto anch'esso sopra listino (oltre 8k euro) da alcuni rivenditori.

Non stupisce che le richieste per i 16520 belli inizino a lievitare sulla scorta di quelle che sono le richieste per altri modelli e dello stesso nuovo daytona ceramico, é una dinamica già vista e collaudata tante volte, come accaduto a tutte le referenze professionali a 5 cifre negli ultimi anni (vedasi 16610 e 16710 di ogni ordine e grado).

Il perché è sempre lo stesso, sostenuti da una domanda enorme in rapporto alla pur copiosa offerta i valori di questi orologi sono da decenni una convenzione allo stesso modo di come lo è il valore facciale di un foglietto di carta solo perché emesso da una banca centrale. Perché come una banca centrale Rolex è ormai ritenuta una garanzia che il valore impegnato nell'orologio x verrà sempre riconosciuto al pari di come viene riconosciuto il valore facciale di una banconota.

Con in più la facile leva della rarità, non in assoluto ma in rapporto sempre alla copiosa domanda, sempre pronta a far salire i valori facciali nel momento in cui al passare del tempo l'offerta inizia a diminuire in volume per ovvie ragioni fisiologiche. Diminuzione dell'offerta in rapporto alla domanda -> aumento del valore facciale -> aumento della domanda -> circolo speculativo.

Il valore non è nel manufatto ma nel nome di chi lo produce, al quale la domanda attribuisce garanzia sufficiente perché possa attribuirsi il dato valore al manufatto che emette.

Chi mai accetterebbe di dare valore ad in pezzo di carta se ad emetterlo non fosse la BCE ma un club di filatelia?!
Allo stesso modo ad alcuni Rolex e ad alcuni Patek si attribuisce un valore facciale e questi orologi sempre più assomigliano alla carta moneta che ci vuole per comprarseli. :)
« Ultima modifica: Novembre 13, 2016, 13:20:23 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Kerik

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Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #4 il: Novembre 13, 2016, 18:33:05 pm »
A volte sono le stesse case orologiere, che si ri-comprano i loro orologi a prezzi maggiorati, per dare un certo prestigio a determinati pezzi....
 

Bertroo

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Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #5 il: Novembre 13, 2016, 19:09:20 pm »
È quello che volevo dir sopra. Ma di certo non siamo noi 2 ad aver scoperto l'acqua calda. Anche per questo le valutazioni delle compravendite oramai mi interessano relativamente. L'unica cosa è che condizionano il mercato. Ma per noi va bene, a me i Rolex non interessano è così facendo i bei orologi si trovano ancora a prezzi umani (per modo di dire).

Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #6 il: Novembre 13, 2016, 19:59:50 pm »
Lotto 101 venduto poco fa...
Audemars Piguet Royal Oak 25402 SA

Stima 7/10000, venduto a 40000...  :o
Comu lu nonnu!
"La fuffa è l'unico elemento di un orologio che mantiene il suo valore nel tempo." Cit. alanford, 28.11.2016 alle 10:49:55

e.m.

Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #7 il: Novembre 13, 2016, 23:48:14 pm »
Lotto 101 venduto poco fa...
Audemars Piguet Royal Oak 25402 SA

Stima 7/10000, venduto a 40000...  :o
Numero 1,ci puo' stare.

guagua72

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Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #8 il: Novembre 14, 2016, 08:57:28 am »
Forse non  i sono spiegato bene, ma gran parte degli intervenuti hanno solo soddisfatto una parte del mio intervento. Il tema principale è, rinnovo la domanda : perchè comprare alle aste un pezzo assolutamente commerciale e rinvenibile da qualsiasi reseller se non allo stesso prezzo o anche a meno? Daytona Zenith in acciaio, quadrante bianco,  se ne trovano a iosa, per di più non mi sembrava proprio NOS nemmeno quello proposto. Diverso il discorso dell'AP, anche se veramente il prezzo fa paura o forse anche piacere a chi già ne possiede uno......

ciaca

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Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #9 il: Novembre 14, 2016, 11:28:30 am »
Citazione
perchè comprare alle aste un pezzo assolutamente commerciale e rinvenibile da qualsiasi reseller se non allo stesso prezzo o anche a meno?

È una domanda che mi sono posto anche io e alla quale non ho mai saputo dare una risposta univoca. Foga da competizione? Voglia di acquisire un oggetto tramite asta rinomata con la garanzia che ciò aggiunge alla storia dell'orologio? Inconsapevolezza delle commissioni da dover aggiungere all'offerta? Boh...
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #10 il: Novembre 14, 2016, 11:41:40 am »
Semplicemente perchè c'è un enorme numero di persone appassionate e non che
1 non si sbattono per acquistare un orologio a destra e sinistra
2 non sanno nemmeno dell'esistenza di reseller di orologi usati o che magari conoscono soltanto uno o due sotto casa
3 non si fidano di reseller che non conoscono ma si fidano (più o meno giustamente) degli "esperti" e dei condition report della casa d'asta
4 non ne capiscono nulla del settore, hanno i soldi, sono per qualsiasi motivo seduti in sala (o in casa a seguire l'asta) e decidono di comprarsi il lotto
5 si fanno prendere dalla competizione in asta. E' molto più facile di quanto si possa immaginare specialmente se il banditore è bravo e l'asta è importante e eccitante come ad esempio quelle di Bacs.
6 valutano che la crescita di quella referenza sarà ben più alta della piccola differenza che ci sarebbe sbattendosi e prendendolo da un reseller e ne stanno facendo incetta (reseller)

Patrizio

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Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #11 il: Novembre 14, 2016, 12:31:38 pm »
aggiungerei alla disamina di claudio che non hanno tempo di andare in giro a cercare o il loro tempo ha un costo notevole
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Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #12 il: Novembre 14, 2016, 14:06:17 pm »
aggiungerei alla disamina di claudio che non hanno tempo di andare in giro a cercare o il loro tempo ha un costo notevole

Esatto Patrizio, è quel che in effetti volevo anch'io intendere proprio nel punto 1:
non si sbattono per acquistare un orologio a destra e sinistra

e.m.

Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #13 il: Novembre 14, 2016, 14:20:35 pm »
Semplicemente perchè c'è un enorme numero di persone appassionate e non che
1 non si sbattono per acquistare un orologio a destra e sinistra
2 non sanno nemmeno dell'esistenza di reseller di orologi usati o che magari conoscono soltanto uno o due sotto casa
3 non si fidano di reseller che non conoscono ma si fidano (più o meno giustamente) degli "esperti" e dei condition report della casa d'asta
4 non ne capiscono nulla del settore, hanno i soldi, sono per qualsiasi motivo seduti in sala (o in casa a seguire l'asta) e decidono di comprarsi il lotto
5 si fanno prendere dalla competizione in asta. E' molto più facile di quanto si possa immaginare specialmente se il banditore è bravo e l'asta è importante e eccitante come ad esempio quelle di Bacs.
6 valutano che la crescita di quella referenza sarà ben più alta della piccola differenza che ci sarebbe sbattendosi e prendendolo da un reseller e ne stanno facendo incetta (reseller)
Come non essere d'accordo?

guagua72

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Re:Tornando in tema di aste, spiegatemi il perchè...
« Risposta #14 il: Novembre 15, 2016, 08:29:41 am »
I punti della disamina di Claudio, sono tutti condivisibilissimi, mi sembrano molto da pensiero anni 80, quando le asimmetrie informative la facevano da padrone e c'era solo il televideo o il videotel......Ora, anche il più grande ed impegnato dei manager si apre il Pc, guarda su CH24 e si fa una telefonata, oppure chiama il gioielliere di fiducia e si fa trovare, in cambio di una commissione, tutto ciò che vuole e a casa sua , con tante grazie. Perchè non è uno sbattimento anche dovere ritirare l'orologio da Phillips o da un'altro? Grazie Claudio per tutte le motivazioni, forse sono troppo di campagna per capirle, giustamente tu la sai più lunga di me frequentando quei luoghi quotidianamente, per questo rimango scettico, almeno su certe referenze commerciali.....Grazie