Orologico Forum 3.0

Differenze tra calibri AP ed IWC

Monzon

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Differenze tra calibri AP ed IWC
« il: Dicembre 05, 2016, 19:40:48 pm »
Buonasera Signori,


                                     c'è qualche anima buona che sa dirmi che differenza passa tra il calibro IWC 887 ( incassato dall' Ingenieur 3521) ed il movimento Audemars Piguet 2225 ( presente dentro al Royal Oak 14790) ?

Dò per certo che il primo dei calibri sia di derivazione JLC, con codice 889.


Ringrazio tutti per l'attenzione  :)
« Ultima modifica: Dicembre 05, 2016, 19:57:43 pm da Monzon »
" CHI DEVE ESSERE UN CREATORE NON FA CHE DISTRUGGERE" - Federico Nietzsche

Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #1 il: Dicembre 05, 2016, 19:54:35 pm »
Derivazione 889...l'887 e' cosc...ha il kif shock protection e rotore in platino....dimensioni sono le stesse
Alessandro

Monzon

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #2 il: Dicembre 05, 2016, 19:56:54 pm »
Derivazione 889...l'887 e' cosc...ha il kif shock protection e rotore in platino....dimensioni sono le stesse

Premesso che ignoro in cosa consiste il kif shock protection , quindi tecnicamente sarebbe migliore quello dell'Ingenieur, per il COSC ed il rotore in platino !?
« Ultima modifica: Dicembre 05, 2016, 19:58:56 pm da Monzon »
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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #3 il: Dicembre 05, 2016, 20:15:48 pm »
Stiamo li'....differenze minime....voglio dire il cosc e' robetta...nn conta nulla per me...rotore in platino o in oro e' piu o meno lo stesso
Alessandro

ciaca

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #4 il: Dicembre 05, 2016, 20:38:59 pm »
L'unica differenza è la massa del rotore, in platino sull'iwc e in oro 21k sull'AP.
L'antiurto kif (elastor) è presente in entrambi.



Altre differenze sono estetiche, macchina dorata e viti azzurrate sull'iwc, macchina rodiata e viti normali sull'AP. Diverse anche le finiture, onde circolari sull'iwc e cotes de Geneve sull'AP. L'AP monta il rotore stock di JLC mentre IWC uno di forma differente.





« Ultima modifica: Dicembre 05, 2016, 20:52:48 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Bertroo

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #5 il: Dicembre 05, 2016, 21:24:04 pm »
Ti posso dire che nonostante io non mi ci sia trovato bene è un ottimo calibro.
Comunque robusto, perché la mia sola esperienza non fa testo è usato per molti orologi di pregio. Comunque come cadi, cadi bene.

Monzon

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #6 il: Dicembre 06, 2016, 08:26:06 am »
Grazie a tutti per gli interventi, in particolare a Ciaca che ha allegato le immagini dei due calibri.

Considerato che l'argomento <<tenuta valore>> nel bene e nel male interessa molti, vorrei aggiungere una nota di colore alla discussione.

Ho questi due ritagli di giornale, probabilmente del 2000, nel quale è dato leggere i prezzi di listino sia dell Ingenieur 3521 che del Daytona 16520.

Giudicando a posteriori quei prezzi, almeno io evinco che al tempo l'IWC veniva considerato un orologio qualitativamente di valore.

Mentre oggi non è così, dal mercato intendo. E nemmeno me ne meraviglio.
« Ultima modifica: Dicembre 06, 2016, 08:38:02 am da Monzon »
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ciaca

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #7 il: Dicembre 06, 2016, 11:59:09 am »
Chi, negli anni, ha strapagato tutti gli orologi nuovi che ha comprato una lezione, seppur amara, non può non averla imparata indipendentemente dal fatto che non sia animato da alcun appetito speculativo. :)
E se oggi il settore praticamente ruota quasi esclusivamente intorno a due sole marche e pochissimi modelli di altre due o tre, la ragione è anche quella lezione.
Il posizionamento di prezzo dell'ingenieur era comunque competitivo rispetto al Royal Oak con lo stesso calibro che costava mediamente un buon 50% in più (quando nel 99 l'ingenieur costava 7,5 milioni il 14790 ne costava 11,5).
Non stupisce nemmeno il posizionamento di listino di questo tipo di orologi rispetto al Daytona, visto che dal punto di vista qualitativo (sia meccanico che di cassa e bracciale) erano orologi di livello superiore al pur onesto 16520.
« Ultima modifica: Dicembre 06, 2016, 12:09:10 pm da ciaca »
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Monzon

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #8 il: Dicembre 06, 2016, 16:06:28 pm »
Osservando da vicino un fenomeno [ orologio con appeal tutt'altro che alto come l'ingenieur 3521 nonostante caratteristiche di pregio] che rappresenta dettagliatamente l'entità della crisi del mercato degli orologi usati, non posso che cadere dalle nuvole e rattristarmi volta in più.

In pratica è come se tra le macchine d'epoca o le moto da enduro, si vendessero solamente le Porsche o le KTM.

Bei mezzi - niente da dire - ma ci sono anche tante altre marche di indubbia qualità lasciate in disparte solo per ignoranza.

Dove andremo percorrendo già da mo' questa strada?

Boh, chi lo sa! Di certo possiamo affermare che ci sia un appiattimento dei gusti.
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Errol

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #9 il: Dicembre 06, 2016, 16:11:23 pm »
Boh, chi lo sa! Di certo possiamo affermare che ci sia un appiattimento dei gusti.

secondo me i gusti non sono nemmeno appiattiti, sono proprio scomparsi .

come disse Walter Lippmann, "Laddove tutti pensano allo stesso modo, nessuno pensa un gran che"
        

Istaro

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #10 il: Dicembre 06, 2016, 16:20:17 pm »
come disse Walter Lippmann, "Laddove tutti pensano allo stesso modo, nessuno pensa un gran che"

Ottima citazione!  :)
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Monzon

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #11 il: Dicembre 06, 2016, 16:41:26 pm »
La citazione sicuramente è veritiera.

In forza di essa però c'è da essere poco ottimisti riguardo ai tempi futuri   :-[
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Bertroo

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #12 il: Dicembre 06, 2016, 17:22:11 pm »
È vero. Da una parte, egoisticamente però, credo sia un bene perché, grazie a questo uniformarsi e a queste "leggi" di mercato, possiamo trovare orologi come un Cronoswiss in oro scheletrato con V23 dentro, a meno di un Submariner e come questo ci sono centinaia di esempi.

Monzon

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #13 il: Dicembre 06, 2016, 18:05:18 pm »
Sono OT su un post mio oltre  tutto, ma non riesco a trattenermi dal fare una considerazione.

Se il Chronoswiss Kairos Scheletrato ed Edizione Limitata oggi si vende su Ch24 a circa € 5.000,00=, significa che colui che se ne separa ha polverizzato diverso denaro?

Quando era a listino infatti presumo costasse almeno quattro volte tanto.
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Bertroo

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Re:Differenze tra calibri AP ed IWC
« Risposta #14 il: Dicembre 06, 2016, 18:37:00 pm »
Se lo prendi da nuovo si, dopo sono un bagno di sangue. Altrimenti no.
Poi non è detto, a volte, per via di conoscenze tempo fa (ma anche oggi) si prendevano orologi nuovi, con listini altissimi, anche ad oltre il 50%-70% da listino e allora li si fa un buon affare.
Io per esempio, premetto però che non ho mai usufruito di tale aiuto, ho un'amica che lavora da LV che è stesso gruppo di Zenith e loro hanno la possibilità di prendere gli orologi al 50%.
Ma come detto non ne ho mai usufruito perché Zenith non ha in collezione orologi che m'interessano.
 Però spesso il vero appassionato non è interessato alla rivendibilita' futura.