I "rigirati" non si smollano perche' leggeri ed un bracciale piu' e' leggero e meno si smolla.
Ermanno il peso c'entra marginalmente, se non per nulla.
Quello che allenta i bracciali non è il peso ma l'uso, ossia il movimento del polso e quindi delle varie maglie le une rispetto alle altre, con il logorio che ne consegue su perni e loro sedi.
I "rigirati" si mollano prima dei blindati per il semplice fatto che la maglia centrale attraverso cui passa il perno è una lamina molto sottile e quindi anche molto più facile da piegare/lascare per effetto dei giochi e dei momenti esercitati sui perni. Al contrario per lascare un blindato (che la maglia centrale ce l'ha piena come le due laterali) bisogna logorare per attrito la sede in cui sono alloggiati i perni, ci vuole molto (ma molto) più tempo a maggior ragione se il perno è debitamente lubrificato.
Tutti i bracciali, col tempo e con l'uso quotidiano e continuato, inevitabilmente, tendono ad allentarsi. Ma non parliamo né di poco tempo né di cedimenti scandalosi, per questi ultimi ci vogliono i lustri e un uso "da battaglia". Poi anche la regolazione del bracciale influisce sul logorio degli snodi, un bracciale troppo stretto esercita delle tensioni eccessive sugli snodi, uno troppo largo fa si che si esercitino sui perni flessioni innaturali oltre ad aumentare oltremodo il movimento reciproco delle maglie e quindi anche il logorio per attrito, tanto piú quanto più grande e pesante è la testa alla quale il bracciale è collegato oltre che quanto maggiore è l'attività e il dinamismo di chi lo indossa.
Quale che sia la tipologia se è messo alla giusta misura e l'orologio non è impiegato per manovrare un martello pneumatico, la solidità del bracciale è assicurata per decenni, altro che 2 giorni....