Orologico Forum 3.0

Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #75 il: Dicembre 26, 2016, 23:39:01 pm »
Continuo a dire che il punto non è quale sub con movimento plebeo....ma il fatto che a 2,5k (costo di un sub plebeo) si prende un Planet Ocean con l'8500 o uno Chopard Pro One con microrotore e un bellissimo quadrante lavorato ad onde.

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #76 il: Dicembre 26, 2016, 23:40:42 pm »
Penso che il fuoco della questione si sia spostato: non è che ETA sia "migliore", ma che ETA su una certa tipologia di orologi sia la scelta migliore anche a scapito di una minore raffinatezza costruttiva.
Contestare ad un subacqueo d'uso quotidiano l'utilizzo di un movimento come l'eta 2892 è come contestare ad un trattore John Deer l'uso di un motore diesel.
Resto dell'idea che meccaniche più sofisticate o raffinate su certo tipo di orologi non ha senso cercarle o pretenderle.
Né ha molto senso paragonare orologi con meccaniche più raffinate, ma di differente tipologia, con questo UN e il suo ETA per il solo fatto che si possono pagare tanto quanto.

Se pago 6000 euro un submariner so che non sto pagando la raffinatezza di un movimento ma il marchio, spero che chi paga 7000 euro per un fifty fathoms non creda di pagare la maggiore raffinatezza del FP1151 rispetto al Rolex....

Vero certo, ma il FF (che usato si prende a 6k, poco più di un Submariner) comunque offre qualcosa di più del concorrente, dal calibro alla ghiera in zaffiro, ad una cassa che indubbiamente è meglio lavorata rispetto al coronato.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #77 il: Dicembre 27, 2016, 11:08:45 am »
Continuo a dire che il punto non è quale sub con movimento plebeo....ma il fatto che a 2,5k (costo di un sub plebeo) si prende un Planet Ocean con l'8500 o uno Chopard Pro One con microrotore e un bellissimo quadrante lavorato ad onde.


Sull'8500 Omega mi trovi molto d'accordo, è di fatto un trattorone da 5,6mm del tutto sovrapponibile ai calibri Rolex per caratteristiche(dimensioni, spirale libera, materiali amagnetici etc), discorso diverso per il Chopard a microrotore.
Però io continuo a dire che il microrotore o le raffinatezze che a noi piacciono, in un professionale ci azzeccano poco, ed infatti sono anche in pochi quelli che mettono calibri più raffinati e piatti dentro i Sub o i Pilot che di fatto, salvo rare eccezioni, hanno anche casse adatte ad ospitare calibri più spessi e robusti. :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #78 il: Dicembre 27, 2016, 12:37:49 pm »
Poco indicati...perché?
Ripeto, parlando seriamente, un professionista subacqueo al polso in immersione secondo voi che si mette un meccanico di qualsiasi tipo o un computer da polso o un professionale tipo Aqualand? Sicuramente non la prima categoria.
Chi si mette al polso un meccanico al mare, tipo noi, un 100mt, con corona a vite, va benissimo per resistere alle nuotate, agli sbalzi di temperatura e alla forza delle bracciate. Pertanto per un uso così amatoriale non vedo perché non debba trovare dei bei calibri anche all'interno di un sub, lo stesso performante.
Della serie....abito in città a ma giro col trattore su strada per stare sicuro! :D ;D
« Ultima modifica: Dicembre 27, 2016, 12:52:52 pm da bojwolb »

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #79 il: Dicembre 27, 2016, 13:43:31 pm »
Robè sti oggetti ci sarà pure chi li usa seriamente e non li tiene solo in cassetta o per l'aperitivo, in tal caso un affidabile meccanico che si affianca allo strumento elettronico non sarebbe cosa insolita da vedere, al mare come nello spazio... ;) 
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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-Samuel Johnson-

ciaca

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #80 il: Dicembre 27, 2016, 13:58:16 pm »
Mio cugino da lato paterno ha fatto per anni parte di un team di subacquei professionisti, e tra le mille attrezzature elettroniche non ha mai rinunciato al suo orologio meccanico, un Rolex submariner 16610.

Non é un appassionato di meccanica né di orologi in particolare, ma se gli proponete qualunque supercazzola tra microrotori e altre raffinate soluzioni si metterà a ridere e vi risponderà che in oltre 25 anni il suo Rolex non lo ha mai tradito.

Proponete ad un montanaro di sostituire la sua Lada Niva con la quale va a funghi o a caccia di cinghiali con una raffinatissima audi all road e si metterà a ridere anche lui, come sorridere fanno molti suv con 400 cavalli che al primo sterrato rischiano di restare fermi.

Poi se dobbiamo ridurre tutto al "tanto nessuno li usa davvero", ovvero se tutto deve essere rapportato solo allo struscio serale di un paio d'ore (qui abbiamo pure appassionati che gli orologi li conserva nelle scatolette blindate e non li indossa mai...) allora vale tutto, pure il tourbillon su 3 assi sblindoroteanti su un orologio militare (o pseudo tale).

Io da certo tipo di orologi continuo ad aspettarmi certo tipo di caratteristiche, e tra queste non c'è la raffinatezza meccanica che, al limite, cerco su altre tipologie.
« Ultima modifica: Dicembre 27, 2016, 14:00:37 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #81 il: Dicembre 27, 2016, 14:14:16 pm »
Veramente mio padre va a cinghiali e caprioli prima con la Range rover e la Grand Cherokee e poi con la All Road...e ci fa le stesse cose con tutte e tre senza problema. (E va realmente in fuoristrada per il Mugello o l'Appennino emiliano). E non ci è mai passato per l'anti camera del cervello di prendere una Lada Niva!

Ripeto, cosa volete dirmi che un 2892 è migliore tra i tutti solotempo elencati?
Perché non capisco dove volete arrivare.
Io ho abbondantemente spiegato subito che è il mio modo di concepire l'orologeria e che io allo stesso prezzo di un ETA usato prenderei ben altri calibri, senza mettere in mezzo perpetuo er simili.
Sia che questi siano sub o altre tipologie.

ciaca

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #82 il: Dicembre 27, 2016, 14:45:12 pm »
Citazione
Ripeto, cosa volete dirmi che un 2892 è migliore tra i tutti solotempo elencati?

Quello che proviamo a dirti, ripetutamente, é che su una data tipologia di orologi sono indicati un dato tipo di movimenti al quale appartiene il 2892 che nella sua categoria è uno dei migliori in quanto a robustezza, cronometria e facilitá di manutenzione.
E che sullo stesso tipo di orologi ha poco senso pretendere e cercare raffinatezze proprie di altri calibri idonei ad altro tipo di orologi dei quali si fa un diverso tipo d'uso. A che serve un microrotore su un calibro industriale spesso 5mm, per esempio?!
 
Raffinatezze che per altro non si riscontrano in alcune delle alternative elencate che sono a tutti gli effetti calibri industriali della stessa categoria, più o meno, con qualche caratteristica superiore (per esempio la maggiore riserva di carica del 1150 FP) a fronte di una minore affidabilità (come nel caso dello stesso 1150 ma anche del GP 3000 e del jlc 899).

Se poi c'è chi pensa di scegliere gli orologi perché dentro c'è l'899 piuttosto che l'1150 o il 3000 al posto dell'eta, e per questo ritiene di aver fatto chissà quale salto di qualità, libero di continuare a crederlo. In fondo questa passione si basa molto anche sulle suggestioni :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #83 il: Dicembre 27, 2016, 15:00:11 pm »
Se Roberto la pensa così comunque non mi sento di dargli torto. Non c'è una cosa esatta ed una sbagliata, ma solo un modo diverso di vedere la medesima cosa.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #84 il: Dicembre 27, 2016, 15:24:28 pm »
Infatti non è questione di torto o ragione ma di cosa si intende per certo tipo di orologi e cosa si cerca da essi. :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #85 il: Dicembre 27, 2016, 15:37:58 pm »
Beh, microrotori spessi mezzo centimetro non me ne ricordo sinceramente.
Io credo che su un movimento è affidabile è affidabile su qualsivoglia tipologia.
E poi...ma che significa affidabile? Io col 71 ci sono andato sulle 2 ruote, con gli scossoni dei sanpietrini e delle buche romane, lo porto sempre e comunque...insomma qualsiasi calibro datato è super collaudato è affidabile.
Poi certo ci possono essere dei problemi, ma sono veramente sporadici...personalmente per esempio non ho mai sentito di problemi ai breguet Marine. E il Marine non è un orologio robusto o portabile al mare per esempio? Certo che sì! Anche se come detto, io al mare manco lo Swatch.....è già tanto se per pudicizia al mare porto il costume! :D

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #86 il: Dicembre 27, 2016, 15:41:26 pm »


Se poi c'è chi pensa di scegliere gli orologi perché dentro c'è l'899 piuttosto che l'1150 o il 3000 al posto dell'eta, e per questo ritiene di aver fatto chissà quale salto di qualità, libero di continuare a crederlo. In fondo questa passione si basa molto anche sulle suggestioni :)

Sono comunque superiori, sopratutto se presi allo stesso prezzo.
Pertanto in quel caso a parità di prezzo si è fatto un salto di qualità.


È comunque potremmo anche pensare all'Easy Diver, calibro affidabile, di pregio e prestigio, impermeabilità ottima (per i comuni mortali ovviamente), cinturino in caucciù e scala graduata...cosa volere di più? Che differenza c'è rispetto a un Marine diver che monta ETA come robustezza e affidabilità? Nessuna.
Certo in questo caso l'RD costa di più...ma per chi vuole spendere è un ottimo sub!
« Ultima modifica: Dicembre 27, 2016, 15:50:49 pm da bojwolb »

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #87 il: Dicembre 27, 2016, 15:52:12 pm »
Beh, microrotori spessi mezzo centimetro non me ne ricordo sinceramente.
Io credo che su un movimento è affidabile è affidabile su qualsivoglia tipologia.
E poi...ma che significa affidabile? Io col 71 ci sono andato sulle 2 ruote, con gli scossoni dei sanpietrini e delle buche romane, lo porto sempre e comunque...insomma qualsiasi calibro datato è super collaudato è affidabile.
Poi certo ci possono essere dei problemi, ma sono veramente sporadici...personalmente per esempio non ho mai sentito di problemi ai breguet Marine. E il Marine non è un orologio robusto o portabile al mare per esempio? Certo che sì! Anche se come detto, io al mare manco lo Swatch.....è già tanto se per pudicizia al mare porto il costume! :D
Dici bene,
qualsiasi calibro datato e' collaudato ed affidabile.
l'8500 e' un calibro giovane,lo giudicherete tra una ventina d'anni.
E poi,torno all'inizio della discussione,se ad uno piace l'Ulysse Nardin perche' deve prendere l'Omega?
Personalmente a me il M.C. piace quanto non mi piace il P.O.

ciaca

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #88 il: Dicembre 27, 2016, 15:56:17 pm »
Anche io sOno andato dalla Sicilia al Grossglockner in moto con al polso un Royal Oak con dentro un jlc899 (masochismo puro :D ) ma non per questo faccio finta di non sapere che sono movimenti più delicati di un ETA 2892 o di un Unitas 6497. Notoria per esempio è la scarsa efficienza di ricarica degli 899 se non periodicamente e costantemente revisionati (per effetto del particolare sistema a doppio pignone su ponte basculante) al contrario di certi altri trattori che caricano perfettamente anche se lasciati marcire per decenni (i rolex 3135 caricano bene pure col paletto della massa scivolato e la massa Che strofina sui ponti....)
 
Come delicati sono tutti gli extrapiatti automatici, che sia il FP71, l'UG 66, il Piaget 12P o il jlc 920 poco cambia.
Movimenti che hanno bisogno di maggiore manutenzione a parità di utilizzo, e la cui manutenzione è più laboriosa e costosa, oltre che più complicata per la scarsa reperibilità dei ricambi.

E allora perché devo complicarmi la vita inutilmente, se poi lextra piatto lo devo sbattere dentro ad una cassa che per avere il minimo di impermeabilità richiesta da certo tipo d'utilizzo non può avere spessori inferiori a 12mm?! E a quel punto a che serve un movimento extrapiatto su una cassa che non lo è?! A che serve un microrotore, che sarà sempre più delicato e meno efficiente di un rotore centrale, su un movimento che non ha nel contenimento massimo del suo spessore la sua ragion d'essere?! A che serve il motore a 12 cilindri di una supercar su un fuoristrada?! Ed in generale una qualunque meccanica che ha nell'estrema sofisticazione la sua peculiarità se adottata dentro oggetti che non hanno nella sofisticazione la loro principale caratteristica? Come non hanno senso gli orologi complicati ad uso professionale (per esempio i diver con ripetizione a minuti....) poco senso hanno i professionali con meccaniche estreme (il bicilindrico a 4 tempi di uno scooterone sarà sempre più robusto e affidabile di un eventuale 4 cilindri a 2 tempi esrremamente sofisticato e performante di una vecchia classe 500).

Sono tutte contraddizioni concettuali che potranno anche piacere, ma che contraddizioni rimangono, e per questo agli occhi di molti ha poco senso pretenderle come poco senso ha contestare ad orologi Come questo UN la presenza di un 2892.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #89 il: Dicembre 27, 2016, 16:09:28 pm »
Ci sarà mica nulla di male a voler un calibro più pregiato anche in un Diver? Non condivido, ma capisco.


Tornando al P.O. ancora ero in erba con gli orologi e a suo tempo per le misure eccessive scartai proprio un P.O. con 8500 dopo averlo provato, a tutto c'è un limite e 15,7mm al polso non li digerivo già allora.
Mi era davvero sembrato fin troppo spesso anche per un neofita qual ero.
Arrivai alla conclusione che era meglio quello col 2500 precedente(14,2mm), ma poi presi altro e mi passò la smania da P.O.
Tutta sta bava che hanno tanti per l'8500 non la comprendo, siamo al pari di Rolex a livello di industrialità e soluzioni. Io vado controcorrente e gli preferisco il vecchio Eta "ultramodificato", il miglior 2892 di sempre... :)
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