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Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #30 il: Dicembre 22, 2016, 23:40:21 pm »
Io invece l'899 lo considero superiore al 2892.
Ripeto, non è bistrattarlo perché ce l'ho sarei uno scemo a bistrattarlo, semplicemente cerco calibri con qualcosa in più. Che siano ultrapiatti, che abbiano il microrotore, che abbiano finiture superiori, che magari abbiano uno scappamento coassiale etc, tutte cose che un normale ETA non ha.
Riguardo l'acquisto per piacere, ovvio che prendo tutti orologi che mi piacciono...ma quelli anche belli esteticamente ma con una meccanica dozzinale al suo interno non mi interessano adesso.
Ognuno vive la sua passione come crede, a me personalmente piace e piacerebbe avere orologi che siano sia belli esteticamente ma che abbiano delle meccaniche di qualità, anche se fossero dei sub.
Sul fatto che dice Ermanno che io non porto gli orologi al mare ma altri si, quando mai ho detto che è giusto ciò che faccio io? Io ho detto che è un mio modo di vivere l'orologio, pertanto visto che dalla mia esperienza ho notato che un FP71 è resistente e preciso quanto e più di un 2892, perché dovrei spendere 2k per un 2892 quando trovo anche a meno orologi con un FP71 per esempio?
Oppure tornando ai sub menzionati da Ermanno, ad un sub con ETA preferirei concentrarmi sullo studio e la ricerca di un bel polerouter con microrotore, o ancora al posto di un Portoghese quasi allo stesso prezzo si può trovare un panograph col 61.
Questa è la risposta del perché ancora non ho preso un Panerai...mi piacciono ma li reputo delle scatole vuote, a parte quelli che montano il P4000 che mi piace molto.
« Ultima modifica: Dicembre 22, 2016, 23:44:13 pm da bojwolb »

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #31 il: Dicembre 22, 2016, 23:41:07 pm »
Rispondo a Gianni.
Il mio lo presi nel 98,se non ricordo male,dal concessionario di Campobasso.
Fu tale il successo che quattro amici lo vollero ed uno dei 4 era appunto il 36mm. appena uscito,sempre se la memoria non mi inganna,nel 99.
« Ultima modifica: Dicembre 22, 2016, 23:42:57 pm da e.m. »

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #32 il: Dicembre 23, 2016, 00:08:02 am »
Peccato per quel 2892, l'orologio nella versione 38mm risulta per me veramente gradevole :(
Intanto grazie a voi tutti per la cortesia e la solita competenza.
Faccio fatica a capire il disprezzo manifestato da molti nei confronti dei calibri ETA.
Quasi tutti gli orologi che possiedo incassano ETA, quindi nessun disprezzo.
Semplicemente pensavo incassasse altro anche perche' usato pare viaggiare tra i 3/3,5k che non sono pochi per me.
Naturalmente non comprerei mai un Sub ;D
« Ultima modifica: Dicembre 23, 2016, 00:09:57 am da Frank_Lunare »
“La generosità significa dare più di quello che puoi, e l'orgoglio sta nel prendere meno di ciò di cui hai bisogno.”
Khalil Gibran

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #33 il: Dicembre 23, 2016, 00:09:57 am »
Peccato per quel 2892, l'orologio nella versione 38mm risulta per me veramente gradevole :(
Intanto grazie a voi tutti per la cortesia e la solita competenza.
Faccio fatica a capire il disprezzo manifestato da molti nei confronti dei calibri ETA.
Quasi tutti gli orologi che possiedo incassano ETA, quindi nessun disprezzo.
Semplicemente pensavo incassasse altro anche perche' usato pare viaggiare tra i 3/3,5k che non sono pochi per me.

Esatto. Per quelle cifre sull'usato e sul vintage si trovano orologio bellissimi (anche se il bello è soggettivo) con meccaniche superiori.
Questo non significa disprezzare.

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #34 il: Dicembre 23, 2016, 00:17:27 am »
Io invece l'899 lo considero superiore al 2892.
Ripeto, non è bistrattarlo perché ce l'ho sarei uno scemo a bistrattarlo, semplicemente cerco calibri con qualcosa in più. Che siano ultrapiatti, che abbiano il microrotore, che abbiano finiture superiori, che magari abbiamo uno scappamento coassiale etc, tutte cose che un normale ETA non ha.
Riguardo l'acquisto per piacere, ovvio che prendo tutti orologi che mi piacciono...ma quelli anche belli esteticamente ma con una meccanica dozzinale al suo interno non mi interessano adesso.
Ognuno vive la sua passione come crede, a me personalmente piace e piacerebbe avere orologi che siano sia belli esteticamente ma che abbiano delle meccaniche di qualità, anche se fossero dei sub.
Sul fatto che dice Ermanno che io non porto gli orologi al mare ma altri si, quando mai ho detto che è giusto ciò che faccio io? Io ho detto che è un mio modo di vivere l'orologio, pertanto visto che dalla mia esperienza ho notato che un FP71 è resistente e preciso quanto e più di un 2892, perché dovrei spendere 2k per un 2892 quando trovo anche a meno orologi con un FP71 per esempio?
Oppure tornando ai sub menzionati da Ermanno, ad un sub con ETA preferirei concentrarmi sullo studio e la ricerca di un bel polerouter con microrotore, o ancora al posto di un Portoghese quasi allo stesso prezzo si può trovare un panograph col 61.
Questa è la risposta del perché ancora non ho preso un Panerai...mi piacciono ma li reputo delle scatole vuote, a parte quelli che montano il P4000 che mi piace molto.
Credo tu abbia un preconcetto sugli Eta.
E forse hai male inteso cio' che volevo dire.
Faccio il solito esempio pratico e mi servo dei perpetuali Genta che mi permetteranno di spiegare le mie affermazioni.
Tali orologi hanno come basi tempo o il 71 Piguet o lo JLC 889.
Non chiediamoci quali dei 2 movimenti sia il migliore,non abbiamo le basi culturali per poterlo fare.
Possiamo chiederci,pero',quale sia piu' raffinato e particolare:credo che tutti convergeranno sul 71 Piguet.
Orbene,tornando ai perpetui Genta,troveremo che in quelli animati dal 71 le finiture del calibro sono inesistenti o quasi,come se il movimento fosse stato lasciato grezzo.Quelli invece che montano l'889 presentano un calibro degnamente rifinito e certamente piu' piacevole da osservare.
Quindi,nel caso di cui parlo,almeno ai miei occhi e' preferibile il piu' comune e meno raffinato 889 al piu' elaborato 71.
Proseguendo nell'analisi andiamo ad indagare sulla piastra perpetuale:a detta di chi sui perpetuali mette le mani ed anche mia siamo al cospetto della migliore piastra perpetuale mai realizzata.
C'e' un problema,e' una piastra plebea,e' una piastra Eta.
Che rifinita da Genta o da Roth e' il non plus ultra del genere.
Tutto cio' per dire che i gusti sono naturalmente insindacabili ma se si va sul lato tecnico l'obiettivita' dovrebbe prendere il sopravvento.
E te lo dice uno che di 71 o di 66 o di 920 ne ha qualcuno ma non per questo disdegna gli Eta.
Se prendiamo in considerazione i calibri chrono il discorso si fa piu' articolato,facile da una parte e difficile dall'altra.
Un 7750 base?No grazie se non su orologi dal costo di 1k.
Un 7750 nobilitato?Certo che si partendo dal Longines di Leandro per finire al Destriero Sciaffusa. ;D

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #35 il: Dicembre 23, 2016, 00:22:07 am »
Peccato per quel 2892, l'orologio nella versione 38mm risulta per me veramente gradevole :(
Intanto grazie a voi tutti per la cortesia e la solita competenza.
Faccio fatica a capire il disprezzo manifestato da molti nei confronti dei calibri ETA.
Quasi tutti gli orologi che possiedo incassano ETA, quindi nessun disprezzo.
Semplicemente pensavo incassasse altro anche perche' usato pare viaggiare tra i 3/3,5k che non sono pochi per me.
Naturalmente non comprerei mai un Sub ;D
Secondo me si trovano quasi alla meta' delle cifre che hai indicato,con tanto di riserva di carica.
Nel genere,quindi un sub vero,di marca,bello e comodo da indossare non si trova di meglio.

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #36 il: Dicembre 23, 2016, 00:27:18 am »
Non ho mai parlato di parpetui.
Ma di ETA base 2892.
I perpetui sono imparagonabili con i solotempo e non ho mai parlato male di ETA.
Posso avere la cadenza romana ma mi sembra di parlare italiano chiaro: l'ho scritto ma lo ripeto ancora, per lo stesso piacere estetico preferisco un orologio che al suo interno abbia un calibro migliore di un 2892.
E visto che molti orologi che montano un 2892 hanno prezzi di qualche migliaia di K, per me sono soldi tolti all'acquisto di un orologio dalla meccanica pregiata.
E ripeto ancora, a parità di tipologia, a parità di prezzo cerco un orologio che abbia una rilevanza meccanica superiore ad un 2892 o ad un unitas o ad un 7750.
E non parlato di complicazioni, non parlo di rielaborazioni e non parlo di perpetui!

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #37 il: Dicembre 23, 2016, 00:31:22 am »
Peccato per quel 2892, l'orologio nella versione 38mm risulta per me veramente gradevole :(
Intanto grazie a voi tutti per la cortesia e la solita competenza.
Faccio fatica a capire il disprezzo manifestato da molti nei confronti dei calibri ETA.
Quasi tutti gli orologi che possiedo incassano ETA, quindi nessun disprezzo.
Semplicemente pensavo incassasse altro anche perche' usato pare viaggiare tra i 3/3,5k che non sono pochi per me.

Esatto. Per quelle cifre sull'usato e sul vintage si trovano orologio bellissimi (anche se il bello è soggettivo) con meccaniche superiori.
Questo non significa disprezzare.
Facciamo qualche esempio pratico?
Non paragoniamo pero' orologi di epoche e categorie diverse perche' non ha senso.
Il Polerouter sub ce l'ho ma non posso farci quello che faccio con il Marine.
L'AC Corum extrapiatto ce l'ho ma non posso farci quello che faccio col Marine...
Di calibri 21 ne ho un certo numero,nessuno pero' incassato in un sub,cosi' come i 71,i 920,i 66.
Nello stesso modo non avrebbe senso un 2892 scheletrato o un 889 squelette.
Sono calibri di categoria diversa nati per esigenze diverse.

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #38 il: Dicembre 23, 2016, 00:41:50 am »
Non ho mai parlato di parpetui.
Ma di ETA base 2892.
I perpetui sono imparagonabili con i solotempo e non ho mai parlato male di ETA.
Posso avere la cadenza romana ma mi sembra di parlare italiano chiaro: l'ho scritto ma lo ripeto ancora, per lo stesso piacere estetico preferisco un orologio che al suo interno abbia un calibro migliore di un 2892.
E visto che molti orologi che montano un 2892 hanno prezzi di qualche migliaia di K, per me sono soldi tolti all'acquisto di un orologio dalla meccanica pregiata.
E ripeto ancora, a parità di tipologia, a parità di prezzo cerco un orologio che abbia una rilevanza meccanica superiore ad un 2892 o ad un unitas o ad un 7750.
E non parlato di complicazioni, non parlo di rielaborazioni e non parlo di perpetui!
Anche i perpetui hanno una base tempo,che va dal 2892 al 920 con tutto quello che sta nel mezzo.
I miei hanno 2892,889 e 71.
Ripeto,dire quale sia il migliore non possiamo farlo noi,possiamo dire quale sia il piu' raffinato.
Solo che a volte e' piu' bello da vedere un calibro meno raffinato piu' rifinito che un calibro raffinato grezzo.
E non scordiamoci mai il rapporto qualita'-prezzo.
Potresti obiettare: meglio due orologi super in tutto che otto buoni ma non superlativi.
Torna la questione dell'appagamento personale,sono entrambe scelte opinabili.

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #39 il: Dicembre 23, 2016, 00:47:04 am »
Ripeto ancora quel che ho detto sopra...a me di portare il Marine o il Corum al mare non importa perché non ci porto ne l'uno ne l'altro. Pertanto ancora una volta ripeto, per come vivo io l'orologeria, per come mi piace, per come porto gli orologi, non interessa spendere determinati soldi per un 2892-unitas-7750 quando con la stessa cifra posso prendere orologi con meccaniche migliori anche se di altre tipologie, l'ho detto 10 volte prima.
I perpetuo non li considero in questa disamina perché li si apre un mondo e non c'entra nulla con ciò che intendo dire adesso.

Comunque...diciamo che ad un Marine diver preferisco per esempio un Planet Ocean con 8500 che, usato praticamente nuovo, si prende sui 2,5k e che ha un calibro per finiture e per scappamento indubbiamente superiore ad un normale 2892.
O ancora ad un Marine Diver gli preferisco uno Chopard Pro One, o ancora ad un Maxi Marine Diver che si aggira sui 3,5k preferisco un Air Command (che è anche chrono e ha un'ottima impermeabilità) o un Leman Chrono che un noto reseller romano qualche mese fa lo vendeva a 3,5k.
E ci sarebbero anche altri esempi.

Io poi sono dell'idea meglio 2-3 ottimi e di peso, che 7-8 nella media. È un concetto personale e soggettivo, ma lo è anche quello che sto dicendo da 2 pagine  ;D
È un modo di vivere l'orologeria.

« Ultima modifica: Dicembre 23, 2016, 00:50:45 am da bojwolb »

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #40 il: Dicembre 23, 2016, 01:06:42 am »
Questo penso di averlo capito,quello che mi sfugge e' il perche' il 2892 sia un calibro "peggiore" di altri.
In verita' ho capito anche che intendi meno raffinato,meno piacevole da un punto di vista estetico,con soluzioni meno ardite.
Ma forse e' proprio il suo "piattume" a renderlo migliore. :P

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #41 il: Dicembre 23, 2016, 01:19:18 am »
Questo penso di averlo capito,quello che mi sfugge e' il perche' il 2892 sia un calibro "peggiore" di altri.
In verita' ho capito anche che intendi meno raffinato,meno piacevole da un punto di vista estetico,con soluzioni meno ardite.
Ma forse e' proprio il suo "piattume" a renderlo migliore. :P

Attenzione! Io non ho mai detto che gli ETA sono i peggiori, ho detto che spesso alle stesse cifre  si possono trovare calibri migliori che è diverso.
E dici bene quando parli di movimenti più raffinati, più piacevoli e con soluzioni migliori. Se con gli stessi soldi posso ambire a qualcosa di meglio...prendo quello! Tutto qui. E ripeto, non li "bistratto" perché ne ho 2, un solotempo e un 7750. Per la verità non ho comprato nessuno dei 2, ma devo dire che indubbiamente sono ottimi movimenti che non han mai dato noie e sono ultraprecisi, questo lo dissi anche l'altra sera a cena.
Però se devo comprare, io, adesso vado su altro. Tutto qui. ;D
« Ultima modifica: Dicembre 23, 2016, 01:20:50 am da bojwolb »

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #42 il: Dicembre 23, 2016, 08:13:31 am »
Io la penso come Roby, tranne sui professionali dove secondo me chiudere un occhio sul calibro(e scegliere un Eta) a volte da anche un vantaggio in termini di affidabilità, precisione ed economia di gestione in caso di problemi.
Su un Roth o un Breguet l'Eta o il Sellita non lo vorrei neanche annusare.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #43 il: Dicembre 23, 2016, 11:00:27 am »
Io la penso come Roby, tranne sui professionali dove secondo me chiudere un occhio sul calibro(e scegliere un Eta) a volte da anche un vantaggio in termini di affidabilità, precisione ed economia di gestione in caso di problemi.
Su un Roth o un Breguet l'Eta o il Sellita non lo vorrei neanche annusare.


Concordo. Però vedi Leo, per fare le immersioni o le scalate o altro di tecnico esistono i computer da polso, pertanto anche un ETA li è sprecato e meno performante di un computer da polso. Quindi, sprecato per sprecato, cerco qualcosa in più anche nei professionali.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #44 il: Dicembre 23, 2016, 17:04:27 pm »
Roby io ho scoperto che manco al mare vado perché il mare che piace a me sta a 7k chilometri, ma se dovessi andarci avrei senz'altro più piacere nel portare un orologio meccanico impermeabile, anche perché non sono così sportivo dà trovare un professionale utile a tal scopo. In linea di principio credo che siamo tutti in accordo e che le divergenze siano date da sfumature di poco conto. 😉
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-