Orologico Forum 3.0

Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #60 il: Dicembre 24, 2016, 14:03:45 pm »
La differenza non e' molta...a parita' di costo!
Come estetica,a parita' di finiture,siamo sullo stesso piano,brutto l'uno e brutto l'altro. ;D

Beh insomma, doppio bariletto, e tutto sommato uno spessore anche abbastanza contenuto nonostante il doppio bariletto che se non erro si attesta poco sopra i 3mm. Lo trovo superiore.

ciaca

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #61 il: Dicembre 24, 2016, 14:17:11 pm »
L'115x come dati di targa è superiore, a parità di ingombri (altezza e spessore) monta un doppio bariletto che nella versione a 21.600 a/h gli fornisce circa 100 ore di carica.

Il fatto però è che una certa tipologia di orologi, quelli che una volta si usavano sul serio e non solo per lo struscio serale di un paio d'ore, hanno bisogno di robustezza e affidabilità, campo nel quale i trattori eta non hanno rivali, oltre che di manutenzione (attività per la quale un ETA richiede poco sforzo economico e nessuna difficoltà a trovare chi sa metterci sopra le mani perché oltre che diffuso e conosciuto è un calibro assai facile (tutt'altro discorso per il JLC 889 per esempio, molto più laborioso da smontare e rimontare e molto più contorto nella sua architettura).

In questo genere di orologi poco senso hanno meccaniche che non diano le massime garanzie in tal senso, e nessuno (nemmeno Rolex) offre migliori prospettive.
Che poi ci siano migliaia di orologi che si possano pagare meno di un robusto trattore con dentro un 2892 è noto, ma se uno vuole un certo tipo di orologio al polso non c'è nulla che si addice meglio di un 2892 a quella tipoligia. Né JLC, né FP (+5, anch'io avuto problema con il mio 1150 che avevo su un Leman solo tempo poi venduto) né Rolex, Seiko, e compagnia cantante.
« Ultima modifica: Dicembre 24, 2016, 14:22:50 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #62 il: Dicembre 24, 2016, 14:23:27 pm »
Concordo, l'unica cosa per cui ETA è superiore a qualsiasi calibro esistente è il fatto che la sua manutenzione si può fare con poco è da molti.

ciaca

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #63 il: Dicembre 24, 2016, 14:50:05 pm »
Roberto, anche robustezza e affidabilità non hanno uguali. Perché sono calibri collaudati da 40 anni su milioni di orologi e da 40 anni soggetti a piccole ma costanti evoluzioni.

Passando alla questione concettuale faccio l'esempio di due orologi che amo molto, il DR Papillon, l'AP star wheel. Il primo monta un GP nobilitato dai moduli salterello e retrattile, il secondo un 889 jlc con il modulo satellitare (a cui molto si è ispirato Roth per il papillon).

Finiture, industriali e senza eccessi di rilevo, su tutti e 2 i calibri, con annessi rotori personalizzati (in oro massiccio a guilloche quello di Roth, più povero quello dell'AP). Spessori paragonabili.
Cosa sarebbe cambiato ai miei occhi se dentro questi orologi, a parità di finitura e personalizzazione, ci fosse stato un 2892 al posto degli altri due? Assolutamente nulla, sono tre trattori industriali molto simili per dimensioni e senza particolarità tali da farne preferire uno all'altro.
« Ultima modifica: Dicembre 24, 2016, 14:53:53 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #64 il: Dicembre 24, 2016, 14:55:28 pm »
Sono d'accordo con te Angelo, diverso sarebbe stato -ai miei occhi- se avessero studiato un movimento tutto loro, totalmente originale

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #65 il: Dicembre 24, 2016, 15:23:14 pm »
Per produzioni numericamente limitate cio' non e' possibile,pena una lievitazione dei prezzi insopportabile per il cliente finale.

ciaca

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #66 il: Dicembre 24, 2016, 15:32:45 pm »
A maggior ragione se il nuovo movimento di manifattura avesse caratteristiche eccezionali e tali da richiedere importanti investimenti sin in R&D che in sistemi produttivi. Unica ragione che giustifica la nascita di un nuovo movimento, perché se il nuovo deve essere solo un banale e convenzionale automatico allora diventa solo una scelta strategica di opportunismo (forniture inaccessibili) o marketing, come è diventata buona parte della rediviva manifattura.
Negli ultimi anni siamo stati sommersi da nuovi calibri e molti dei quali a ben guardare poi di nuovo non hanno nulla ma sono un buon pretesto per far lievitare i prezzi.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #67 il: Dicembre 24, 2016, 16:18:48 pm »
Beh Angelo per qualità costruttiva il GP lo reputo un ottimo calibro e più nobile rispetto al 2892.
Sarebbe cambiato secondo me eccome.
Riguardo la robustezza beh...anche i FP sono talmente usati e collaudati che possiamo definirli ultrarobusti.

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #68 il: Dicembre 24, 2016, 17:50:56 pm »
GP piu' nobile,giusto,ma anche molto piu' delicato,fidati.

I Piguet sono abbastanza robusti,non quanto gli Eta,fidati ancora una volta.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #69 il: Dicembre 24, 2016, 18:43:08 pm »
Nella mia breve esperienza col GP 3000(ed avendolo revisionato) dico che non v'è paragone alcuno a livello di robustezza ed affidabilità col 2892.
Non dimentichiamo che poi di alcuni di questi calibri c.d. "più raffinati" non vi sono i ricambi e ravvisato un problema va necessariamente spedito tutto alla casa madre, coi costi e lo sbattimento che ne consegue.
Io su un Sub o un professionale non lo vorrei un GP 3000, su un ultrapiatto è un discorso diverso e lo scelgo con maggior convinzione proprio per le sue caratteristiche.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #70 il: Dicembre 25, 2016, 11:49:09 am »
Preferisco qualcosa di più raffinato a parità di prezzo.
Pertanto gli ETA li lascio prendere a voi mi sento magnanimo sotto Natale!

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #71 il: Dicembre 26, 2016, 19:25:25 pm »
Solito esempio pratico:scambio il mio Fischer Extra in oro con un Ebel in acciaio braccialato,animato dal G.P.3000.
Scambio l'Ebel di cui sopra con un Theorein perpetuo in acciaio-oro pagando un conguaglio di 650 euro,quest'ultimo su base 2892.
Avrei dovuto lasciare sul banchetto un perpetuale perche' il movimento base e' ETA?

Bertroo

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #72 il: Dicembre 26, 2016, 19:56:01 pm »
Solita risposta pratica: chi ha mai parlato di perpetuo? È stato già detto sopra, non si parla in generale ma di calibro 2892 con altri solotempo migliori.

Se poi per forza volete aver ragione e sentivi dire che ETA sono i migliori ve lo dico, ma lo sapete anche voi che non è così. Ma per far bastian contrario praticamente state dicendo o cercando di dire, che rispetto ad altri solotempo (oggettivamente migliori e che si trovano alle stesse cifre o anche meno) come il 1151 o il GP 3000, il FP71, FP21, gli ETA sono migliori.
Se volete ve lo dico, ma non è così.  ;D
Sopratutto quando nessuno ne ha parlato male, ma è solo stato detto che spesso alle stesse cifre o anche meno si trovano dei calibri migliori.
« Ultima modifica: Dicembre 26, 2016, 20:00:16 pm da bojwolb »

ciaca

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Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #73 il: Dicembre 26, 2016, 22:10:08 pm »
Penso che il fuoco della questione si sia spostato: non è che ETA sia "migliore", ma che ETA su una certa tipologia di orologi sia la scelta migliore anche a scapito di una minore raffinatezza costruttiva.
Contestare ad un subacqueo d'uso quotidiano l'utilizzo di un movimento come l'eta 2892 è come contestare ad un trattore John Deer l'uso di un motore diesel.
Resto dell'idea che meccaniche più sofisticate o raffinate su certo tipo di orologi non ha senso cercarle o pretenderle.
Né ha molto senso paragonare orologi con meccaniche più raffinate, ma di differente tipologia, con questo UN e il suo ETA per il solo fatto che si possono pagare tanto quanto.

Se pago 6000 euro un submariner so che non sto pagando la raffinatezza di un movimento ma il marchio, spero che chi paga 7000 euro per un fifty fathoms non creda di pagare la maggiore raffinatezza del FP1151 rispetto al Rolex....
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

e.m.

Re:Ulysse Nardin Marine Chronometer 1846
« Risposta #74 il: Dicembre 26, 2016, 23:11:26 pm »
Il Marine Chronometer non e' un solotempo,ha la riserva,ed e' a tutti gli effetti un subacqueo.
Ora che senso avrebbe montare un calibro ultrapiatto su un sub?
Se poi mi indichi quale altro sub si trovi a meno,secondo polso,con movimento meno plebeo,ti saro' grato.