O forse è Roger che è un atleta un po' più serio disposto a rinunciare ai soldi che rolex gli darebbe in più qualora l'orologio lo portasse anche in campo, pur di non avere l'inutile e potenzialmente disturbante orpello al polso privilegiando così la prestazione sportiva
Perché quando si fa sport a quei livelli tutto rileva, anche un etto di inutile acciaio al braccio.
Io dico che se Rolex potesse l'orologio in campo glie lo farebbe mettere, eccome....
Però Rolex come sempre è più furba di tutti:
Più che altro nella scelta dei testimonial, mai banale o scontata.
Quella di Federer, primo e unico tennista svizzero a diventare n. 1 del ranking mondiale, forse una delle più azzeccate anche per le qualità, non solo sportive, del personaggio. E anche il refrain che utilizzano sul sito,
ogni rolex ha una storia da raccontare (come i testimonial scelti n.d.r.), é geniale (semplice, eloquente, efficace).
mamma mia quanto funziona il marketing, quello fatto bene!
E mica lo scopriamo oggi. È la più potente delle leve del consumo