Personalmente non sono molto d'accordo sul fatto che il DR sia
convenzionale.
Nel senso che è uno dei relativamente pochi (specie quando fu concepito) ad avere l'affissione del giorno e del mese in finestra, a non avere l'indicazione delle fasi luna, e nella sua versione a lancette fu anche il primo a cambio istantaneo mai realizzato.
Se poi analizziamo l'estetica dell'orologio e della sua affissione, come è congegnata e come è integrata nel disegno del quadrante, sono convinto che ci troviamo davanti ad un calendario perpetuo unico nel suo genere e irripetibile. Un calendario perpetuo con l'eleganza e la pulizia di un solo tempo con piccoli secondi al sei
Al contrario degli iwc che, certamente innovativi nel loro tempo, hanno poi comunque fatto in decine di salse diverse ma tutte terribilmente uguali tra loro ed oggi è tecnicamente anche superato anche per le ragioni più volte spiegate in merito alla sua impossibilità di essere regolato liberamente.
Io il modulo iwc in un orologio della sua epoca lo capisco e gli riconosco il fascino dell'oggetto che ha comunque fatto un passo importante della storia di questa complicazione, in un orologio di attuale produzione lo capisco molto meno.