Innanzitutto, complimenti per limminente matrimonio. Una grande sfida che vi darà senzaltro le gioie più profonde.
Quanto alla scelta dellorologio per la cerimonia, cè più di un aspetto che vorrei sottolineare.
1) Restando agli orologi che hai selezionato, tra il Vacheron Costantin e lo Urban Jürgensen vince il Vacheron a mani basse.
Non solo perché è un bellissimo orologio, di dimensioni appropriate (un paio di mm in più di quelle classiche, ma siamo ancora in limiti accettabili), ultrapiatto, elegantissimo; non il miglior ultrapiatto Vacheron di sempre (queste anse non mi fanno impazzire), in ogni caso stupendo.
Ma anche perché è
senza concorrente: questo Jürgensen è troppo colorato (cassa in oro rosa, quadrante argento, lancette azzurre), ha un quadrante che difetta di equilibrio e, soprattutto, è
troppo troppo troppo grande: 40 mm per un orologio formale
E poi lo hanno fatto anche abbastanza spesso: si evita leffetto
compact disc, ma il risultato è un
pilot mascherato (altro che da indossare sotto il polsino)!
Vacheron Historique 1955, quindi. Per le cerimonie io preferisco gli orologi in metallo chiaro (oro bianco o platino), anche se della variante in platino di questo modello non gradisco gli indici azzurri.
2) Alternative?
Se proprio l'orologio deve essere nuovo, valuta (risparmiando anche un bel po
) il Cartier Ronde da 36 mm, in oro rosa, o il Piaget Altiplano da 34 mm, sempre in oro rosa (in entrambi i casi dovresti sostituire il cinturino previsto con uno nero).
Oppure, risalendo di prezzo, ti lascia indifferente anche il Patek Philippe 5196 in platino e numeri Breguet (da 37 mm: qui arriviamo davvero al limite)? Anche se, a quei livelli di prezzo, io resterei sul VC.
3) Ma perché lorologio deve essere nuovo?
È un regalo della tua futura sposa? Una questione di scaramanzia?
Se non ci sono esigenze di questo tipo, io mi orienterei decisamente su un usato in condizioni pari al nuovo.
Non solo perché risparmieresti un mucchio di soldi (puoi trovare grandissimi orologi tra i 5.000 e i 10.000 euro), ma soprattutto perché amplieresti enormemente le tue possibilità di scelta (un gran numero di Vacheron, Breguet, Blancpain
).
La differenza tra uno di questi orologi, indossato pochissimo, e un orologio nuovo non la noteresti neanche col lentino
4) La cosa più importante, in cui dissento da alcuni dei consigli che mi hanno preceduto:
niente compromessi.
I soldi sono limitati, certo, e bisogna pur fare delle scelte. Si può rinunciare a qualcosa in qualità.
Però non bisogna mai tradire il significato o scadere nellapprossimazione.
In un matrimonio, poi, in cui ci si impegna per mesi a costruire un giorno che si vorrebbe memorabile, e magari si investono già cifre ingenti, il rischio di perdersi in un bicchier dacqua (anche per aspetti più importanti dell'orologio) è dietro langolo.
In concreto: niente orologi versatili per ammortizzare linvestimento.
Lorologio versatile si adatta
abbastanza bene a molte occasioni, ma
non va mai
davvero bene in nessuna!
Un
dress watch deve essere un
dress watch. Soprattutto in un matrimonio, in cui il rigore formale è massimo (che siano pochi o tanti a rispettarlo poco importa). Soprattutto nel
tuo matrimonio.
Lo userai poche volte lanno? In quelle poche volte sarai davvero a tuo agio.
Usare un orologio sbagliato a una cerimonia, solo perché si ritiene che quello appropriato sia poco versatile, è come fare unimmersione con un orologio impermeabile 3 atm, solo perché si ritiene che un
diver vero e proprio sarebbe poco utilizzato in alte circostanze
Al limite, anziché impegnare 20.000 euro per un solo orologio versatile, meglio impegnarli per due orologi da 10.000 (di cui uno appropriato alle cerimonie).
Bene anche lidea dellorologio da tasca o di quello con bracciale a maglia fitta, ma bisogna sentirseli.
Auguri!