Orologico Forum 3.0

Orologio da cerimonia

e.m.

Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #75 il: Gennaio 11, 2017, 22:34:09 pm »
Non so Angelo, a me questo rapporto dimensione cassa non solo piace molto ma, come ho letto in un'intervista a Smith,
impreziosisce l'aspetto dell'orologio, rendendolo (almeno ai miei occhi) anche più formale. E' nel gioco di equilibri e rapporti che si gioca la partita (ricordo che stiamo parlando di dimensioni 39/40x10/11mm). 
Tutto mi sembrano tranne che "sguaiati" o una parodia dell'orologio classico ed elegante (a meno che non si pensi che per esser formale debba esser tassativamente ultra thin piccolo).

Però questa è una mia visione, legittimamente non condivisibile












Perfetti in ambito casual,non idonei alle cerimonie.

Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #76 il: Gennaio 11, 2017, 23:12:30 pm »
Citazione da: e.m.


Perfetti in ambito casual,non idonei alle cerimonie.
[/quote]

Erm tu vedi un orologio come questo in foto casual??

Istaro

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Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #77 il: Gennaio 11, 2017, 23:18:01 pm »
Ok, visto che non è da cerimonia, me lo metto per tutti i giorni.
Per tutti i giorni può andare?
Altrimenti per che occasione l'hanno fatto?

Capovolgo la domanda: allora i "dress watches" (ultrapiatti, di piccolo diametro, solo tempo, senza secondi centrali...) per quale occasione li hanno fatti?  ;)

Mettendo da parte la considerazione che ognuno indossa quello che gli pare nell'occasione che gli pare, se vogliamo interrogarci sulla "vocazione" degli orologi in base alle loro caratteristiche, non possiamo certo ritenere che orologi grossi (non giganteschi, ma grossi sì) siano l'emblema dell'eleganza richiesta nelle occasioni più formali.


Tutto mi sembrano tranne che "sguaiati" o una parodia dell'orologio classico ed elegante (a meno che non si pensi che per esser formale debba esser tassativamente ultra thin piccolo).

Se la "forma" è quella della cerimonia... sì!  :D

L'eleganza è armonia e appropriatezza, che si declina in maniera diversa a seconda dei contesti.

Si può (si dovrebbe) essere "eleganti" anche in spiaggia, dove un diver è più elegante di un Off Shore...

Le occasioni "formali" sono quelle in cui è richiesta una certa "forma", che però è a sua volta variabile in base al tipo di occasione: un evento mondano o una cena di lavoro, una prima a teatro o una cerimonia.

Le cerimonie (e il matrimonio su tutte) sono le occasioni più solenni, in cui i requisiti di forma sono quindi più stringenti (è vero che oggi stiamo "alleggerendo" - o banalizzando? - tutto, ma questo è un altro discorso).
Tant'è che si parla anche di occasioni "ultraformali".
In questi casi l'eleganza non fa rima con ricercatezza o sfarzo, bensì con discrezione ed equilibrio (insomma, ci sta bene anche un guillochage, se attentamente dosato).


Tutto bello e giusto Gianni, ma sei troppo tranchant, troppo rigido nei formalismi. Si vede che la materia ti piace e te la sei studiata, però...
Ti ricordo che oggi molta gente pensa di essere elegante in giacca anche con un RO, e non hanno neanche tutti i torti. Io dico che se l'orologio ha qualità e classe con misure fino a 36mm puoi mettere anche il cronografo, come ad esempio un Breguet 3237 che in giacca fa la sua porca figura(io l'ho fatto e mi sono stupito da quanto ci stava bene). :D

Il Breguet 3237 sotto giacca e cravatta fa un'eccellente figura, anzi: io ce lo vedo principalmente lì!  :D
Sotto il maglione lo trovo sacrificato.

Però... c'è giacca e giacca!

Un cronografo - per "significato" e dimensioni - sta bene sotto uno spezzato "sportivo", al limite sotto un completo informale.
Un RO copre uno spettro maggiore di situazioni, ma resta forzato nelle due situazioni estreme: tanto la cerimonia (abito scuro) e la serata da smoking, quanto il pic nic in campagna.

In questa discussione sono più "rigido" nei formalismi, perché più rigide sono le formalità richieste da una cerimonia (e di queste stiamo parlando).  :)

Bocciati, in questo senso, anche i pur meravigliosi Journe, Voutilainen, Daniels che abbiamo visto.
Stanno splendidamente in tutta una serie di occasioni formali e informali, ma non in quelle "ultraformali". Che sono la riserva indiana dei dresses watches.
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

e.m.

Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #78 il: Gennaio 11, 2017, 23:26:32 pm »
Citazione da: e.m.


Perfetti in ambito casual,non idonei alle cerimonie.

Erm tu vedi un orologio come questo in foto casual??
[/quote]
Certamente.
La morte sua come ritratto in foto,jeans e golf.
Benissimo anche con una giacca sportiva.
Per l'abito intero lo vedo invece "troppo".
Se me lo vuoi regalare ti prometterlo di indossarlo solo per le cerimonie,non mi metto certo a sottilizzare. :P

Istaro

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Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #79 il: Gennaio 11, 2017, 23:35:15 pm »
Ma se decidessi di aprire anche il mondo dell'usato (però solo in ottime condizioni), secondo voi cosa potrei guardare?

Se non ti spaventano le dimensioni contenute (32-34 mm), c'è una vasta scelta.


Magari anche rilassando leggermente i vincoli di eleganza

Ahi ahi, cominciamo male...
Nel matrimonio (non solo nella cerimonia, ma anche nella vita successiva) chi si rilassa... è perduto!  ;D


passando magari anche agli orologi "da teatro" (bella definizione che lessi qui sul forum, non ricordo però l'autore del topic)

Il mitico massotto!  :D
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #80 il: Gennaio 11, 2017, 23:47:27 pm »
Concordo in toto con Gianni.

Non si parla di giacca e cravatta, che può essere l'una in harris tweed nei toni della brughiera e l'altra di lana, ma di un matrimonio.
Per quello: ultrapiatto in oro (anche giallo o rosa se di giorno, i colori del sole - tassativamente bianco se di sera, il colore della luna) o platino, meno colori e meno lavorazioni possibile - se ci sono, con misura - ma la misura ci va soprattutto nelle misure.

36, massimo 38mm e attenzione massima allo spessore.

Io un braccialato con la giacca non lo userei neanche sotto tortura, Royal Oak/Nautilus inclusi, figurarsi ad un matrimonio.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #81 il: Gennaio 12, 2017, 00:20:51 am »
Quindi se in un prossimo evento in smoking decidessi d'indossare uno di questi 2 orologi, dite che sarebbero del tutto inadeguati?




Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #82 il: Gennaio 12, 2017, 00:31:29 am »
Dipende sempre dall'evento.

Una dinner jacket può essere d'uopo tanto ad una prima a teatro, quanto ad un ricevimento di compleanno o per capodanno.
Il livello di formalità delle serate non è uguale.

Personalmente, il DR lo ammetterei, il Breguet no.
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

GEKKO

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Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #83 il: Gennaio 12, 2017, 08:35:17 am »
Ok, visto che non è da cerimonia, me lo metto per tutti i giorni.
Per tutti i giorni può andare?
Altrimenti per che occasione l'hanno fatto?

Capovolgo la domanda: allora i "dress watches" (ultrapiatti, di piccolo diametro, solo tempo, senza secondi centrali...) per quale occasione li hanno fatti?  ;)

Mettendo da parte la considerazione che ognuno indossa quello che gli pare nell'occasione che gli pare, se vogliamo interrogarci sulla "vocazione" degli orologi in base alle loro caratteristiche, non possiamo certo ritenere che orologi grossi (non giganteschi, ma grossi sì) siano l'emblema dell'eleganza richiesta nelle occasioni più formali.


Tutto mi sembrano tranne che "sguaiati" o una parodia dell'orologio classico ed elegante (a meno che non si pensi che per esser formale debba esser tassativamente ultra thin piccolo).

Se la "forma" è quella della cerimonia... sì!  :D

L'eleganza è armonia e appropriatezza, che si declina in maniera diversa a seconda dei contesti.

Si può (si dovrebbe) essere "eleganti" anche in spiaggia, dove un diver è più elegante di un Off Shore...

Le occasioni "formali" sono quelle in cui è richiesta una certa "forma", che però è a sua volta variabile in base al tipo di occasione: un evento mondano o una cena di lavoro, una prima a teatro o una cerimonia.

Le cerimonie (e il matrimonio su tutte) sono le occasioni più solenni, in cui i requisiti di forma sono quindi più stringenti (è vero che oggi stiamo "alleggerendo" - o banalizzando? - tutto, ma questo è un altro discorso).
Tant'è che si parla anche di occasioni "ultraformali".
In questi casi l'eleganza non fa rima con ricercatezza o sfarzo, bensì con discrezione ed equilibrio (insomma, ci sta bene anche un guillochage, se attentamente dosato).


Tutto bello e giusto Gianni, ma sei troppo tranchant, troppo rigido nei formalismi. Si vede che la materia ti piace e te la sei studiata, però...
Ti ricordo che oggi molta gente pensa di essere elegante in giacca anche con un RO, e non hanno neanche tutti i torti. Io dico che se l'orologio ha qualità e classe con misure fino a 36mm puoi mettere anche il cronografo, come ad esempio un Breguet 3237 che in giacca fa la sua porca figura(io l'ho fatto e mi sono stupito da quanto ci stava bene). :D

Il Breguet 3237 sotto giacca e cravatta fa un'eccellente figura, anzi: io ce lo vedo principalmente lì!  :D
Sotto il maglione lo trovo sacrificato.

Però... c'è giacca e giacca!

Un cronografo - per "significato" e dimensioni - sta bene sotto uno spezzato "sportivo", al limite sotto un completo informale.
Un RO copre uno spettro maggiore di situazioni, ma resta forzato nelle due situazioni estreme: tanto la cerimonia (abito scuro) e la serata da smoking, quanto il pic nic in campagna.

In questa discussione sono più "rigido" nei formalismi, perché più rigide sono le formalità richieste da una cerimonia (e di queste stiamo parlando).  :)

Bocciati, in questo senso, anche i pur meravigliosi Journe, Voutilainen, Daniels che abbiamo visto.
Stanno splendidamente in tutta una serie di occasioni formali e informali, ma non in quelle "ultraformali". Che sono la riserva indiana dei dresses watches.
Probabilmente non avrei potuto scriverlo meglio. 👏

Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #84 il: Gennaio 20, 2017, 11:14:20 am »
Riprendo il topic perchè ieri ho provato per la prima volta il Vacheron Constantin Historque 1955
Confermo che l'orologio è strabiliante per lo spessore e elegantissimo, confermo anche quel che pensavo prima della visione dal vivo e che cioè è il più bell'ultra thin attualmente in commercio però... però non mi ha fatto impazzire, considerando i 32k di costo, cioè avendoli da "buttare" probabilmente non li spenderei, anzi aggiungo che probabilmente non ne spenderei nemmeno la metà se qualcuno mi offrisse l'orologio nuovo sconto 50%.
Ho voluto postare questa mia riflessione per onestà intellettuale dal momento che sono stato uno dei più entusiasti nei confronti del 1955.
A questo punto, dal momento che le differenze economiche con gli orologi del passato sono macroscopiche, mi rivolgerei senza dubbio a questi, anche se ad onor del vero, attualmente tra i 34/36mm di Vacheron o Piaget, non mi sembra ci sia nulla di valido con le caratteristiche che cercava l'opener.
Però la scorsa settimana sull'altro mercatino ho visto un Piaget Jubilè (il più bello tra i contemporanei dopo il 1955 (il Piaget ho avuto più volte modo di provarlo nelle boutique) a poco più di 6k, se il ns opener sta ancora cercando e ha un polso grande (l'orologio è 38mm) potrebbe esser l'ideale  ;D

ciaca

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Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #85 il: Gennaio 20, 2017, 11:31:49 am »
Quello che hai scritto è la ragione per la quale oggi non si vende nulla che non siano 4 rolex e 3 patek in croce, che costano uno sproposito come tutti gli altri ma danno almeno una residuale garanzia di non ritrovarsi con un pugno di mosche in mano tra qualche anno.

La svalutazione dell'usato ha di fatto ammazzato il mercato del nuovo, soprattutto di un certo genere di orologi come questi, perché nessuno ha l'anello al naso e di fronte a certe macroscopiche distorsioni 4 conti se li fa chiunque. :)

Il tuo discorso lo puoi estendere ad ogni altro marchio, per esempio Breguet: al netto dei tradition (per chi li apprezza) perché si dovrebbero spendere n mila euro per un modello attuale (generalmente anche molto meno elegante e più sgraziato per via delle proporzioni alla moda) quando con meno di 1/3 della somma si compra un modello degli anni buoni?

É così che questo genere di orologi, classici eleganti, ormai demodé e con poco mercato, ha sepolto le ambizioni di molte case tradizionalmente focalizzate su questa tipologia (ad eccezione di PP che ha saputo salvarsi con il Nautilus e con un marketing che ne ha valorizzato il Brand).

P.s: la vetrina dedicata a VC da Bucherer (o Wempe, non ricordo) che ho avuto modo di osservare due giorni fa era vuota e in apparente disarmo. Non un bel segnale per una casa che pare avere conti disastrosi.....
« Ultima modifica: Gennaio 20, 2017, 11:46:11 am da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

e.m.

Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #86 il: Gennaio 20, 2017, 12:41:44 pm »
Caro Claudio,
Guarda un Vacheron scheletrato con l'1120:costa la meta' del 1955. ;D

Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #87 il: Gennaio 20, 2017, 12:51:29 pm »
si l'avevo visto Erm ma l'opener non cercava uno scheletrato

luky4

Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #88 il: Gennaio 20, 2017, 13:53:29 pm »
Riprendo il topic perchè ieri ho provato per la prima volta il Vacheron Constantin Historque 1955
Confermo che l'orologio è strabiliante per lo spessore e elegantissimo, confermo anche quel che pensavo prima della visione dal vivo e che cioè è il più bell'ultra thin attualmente in commercio però... però non mi ha fatto impazzire, considerando i 32k di costo, cioè avendoli da "buttare" probabilmente non li spenderei, anzi aggiungo che probabilmente non ne spenderei nemmeno la metà se qualcuno mi offrisse l'orologio nuovo sconto 50%.
Ho voluto postare questa mia riflessione per onestà intellettuale dal momento che sono stato uno dei più entusiasti nei confronti del 1955.
A questo punto, dal momento che le differenze economiche con gli orologi del passato sono macroscopiche, mi rivolgerei senza dubbio a questi, anche se ad onor del vero, attualmente tra i 34/36mm di Vacheron o Piaget, non mi sembra ci sia nulla di valido con le caratteristiche che cercava l'opener.
Però la scorsa settimana sull'altro mercatino ho visto un Piaget Jubilè (il più bello tra i contemporanei dopo il 1955 (il Piaget ho avuto più volte modo di provarlo nelle boutique) a poco più di 6k, se il ns opener sta ancora cercando e ha un polso grande (l'orologio è 38mm) potrebbe esser l'ideale  ;D

Ti ringrazio per l'opinione post-prova!

devo ammettere che anche per me dal vivo è piaciuto molto ma non mi ha fatto impazzire e proprio per questo vi ho chiesto un parere... alla fine se fosse scattata la scintilla penso avrei piuttosto aperto una presentazione dell'orologio!  :D

Legandomi anche a quanto detto da ciaca, per quanto non penserò di volerlo mai rivendere, devo dire che un po' sono frenato dall'ingente spesa anche per lo scarso valore dell'usato: perchè comprare a 32 k€ un orologio che appena uscito dal concessionario ne vale 15k€?? Per quanto brutto da dire penso che se Patek avesse un bell'elegante in oro rosa lo preferirei...

Posso chiederti per favore il link (in privato) al Piaget di cui riferimento? Tanto per spaziare un po' nella ricerca :)

ciaca

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Re:Orologio da cerimonia
« Risposta #89 il: Gennaio 20, 2017, 13:58:33 pm »
Citazione
perchè comprare a 32 k€ un orologio che appena uscito dal concessionario ne vale 15k€??

E che se fai un giro per usati ne trovi a bizzeffe di pregio e caratteristiche similari alla metà della metà.
Ed ecco spiegato perché si vende poco o nulla sul nuovo
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"