Sono orologi - nel loro stesso intento - eccentrici, anticonvenzionali, sperimentali.
Non sono fatti per un uso quotidiano - formale o da tempo libero che sia -, a meno che chi li indossa non sia una persona estrosa, che vuole stupire, sperimentare, "divertirsi" con l'orologio che indossa.
Se passassero inosservati, tradirebbero lo scopo stesso per cui sono stati creati!
Sono un genere a parte, insomma, soprattutto nella concezione e nel disegno (nelle dimensioni, invece, rispecchiano ormai larga parte della produzione di serie;
purtroppo, aggiungo io).
In questo "genere" specifico di orologi, poi, esistono i più interessanti e riusciti e quelli più dozzinali.
I secondi sono molto più frequenti (come in tutti i settori, del resto...); magari accade che, trattandosi di orologi appariscenti, la dozzinalità possa risultare più evidente che in altre tipologie...
Ciò detto, ringrazio Diego per il topic aperto, che reputo in ogni caso molto utile: facciamo bene a tener d'occhio tutto ciò che emerge nel settore dell'orologeria.
Anche tra gli anticonvenzionali possono emergere prodotti validi (se non piccoli capolavori), o magari innovazioni che - sia pure proposte inizialmente su modelli discutibili - finiscono per influenzare l'intero settore.