Mmm... questa volta sono in disaccordo su più punti!
Un mattoncino? 11,7mm è un mattoncino?
"Mattoncino" è un termine quasi affettuoso, che - a differenza di "mattone" - sospende il giudizio.
Diciamo che per me tutti gli orologi che superano i 40 mm entrano in un'area ad
alto rischio di portabilità (oggi li fanno quasi tutti così? Il mio giudizio non si sposta per questo...
)
Se sono sottili (sotto i 10 mm), sono a rischio di essere "compact disc".
Se sono più spessi, e non sono sportivi puri o professionali, sono a rischio "mattone".
A questo GF gli ho lasciato la condizionale, ma...
Perchè la scelta del quadrante? Ma perchè no, Gianni? Non ci sono abbastanza orologi con quadrante, avresti preferito qualcosa su cui poi avremmo potuto dire: "già visto", "somiglia a" oppure "non mi piacciono gli indici" ecc..
E' un quadrante con un suo stile moderno e finiture non classiche ma ci sono: dal fondo sabbiato all'anglage al cotes de Geneve (come i Tradition Breguet, solo più rifiniti, più belli e con un movimento nato ad hoc).
Anzitutto, questo orologio non sembra granché "originale": di modelli col quadrante decentrato che lasciano intravedere il movimento mi sembra ne abbiano già proposti parecchi.
E poi essere "originali" è relativamente facile: bisogna saperlo essere in maniera convincente.
A me sembrano più attraenti, ad esempio, certi Bovet (sempre lasciando da parte il discorso dimensioni).
Qui che cosa debbo vedere?
Le
finiture (
anglages, sabbiature dei ponti)?
Ammesso che siano davvero tutte manuali e a regola d'arte (abbiamo iniziato a dubitare persino di Voutilainen...), le finiture non sono un elemento estetico caratterizzante un orologio, ma piuttosto un indice di qualità costruttiva. Sono fatte per essere ammirate col lentino, nel lato B.
Se tolgo il quadrante (o parte di esso), casomai, è per ammirare
decorazioni.
Qui che cosa ho? Le
côtes de Genève?
Ma ce le ha anche il rotore del mio Longines da 1.900 euro (di listino)!
Anzi: il mio ha pure la platina decorata a
colimaçon diamant e i ponti argentati e decorati a
perlage...
E se vogliamo parlare di decorazioni che meritano di essere ammirate, pensiamo anche, ad esempio, alle incisioni di un ponte.
Non ti piace il genere, ci sta tutto
Non ho pregiudizi verso questo "genere" di orologio.
Debbo però incontrare il modello che lo sappia interpretare con gusto.
Il costo è di 50k, tanti per carità, un'enormità ma equiparabili in un solo elemento al 5711R di cui stiamo discutendo su altro topic?
Se 50k ti sembrano "un'enormità", che ne dici di... 150.000 franchi per la versione in acciaio, 170.000 per quella in oro rosa, 190.000 per quella in platino che stiamo commentando??!
(I prezzi corretti sono questi)
Poi se permettete, tra l'ennesima versione del Nautilus degli anni 70 e questo Greubel Forsey, sarò masochista ma io non avrei dubbi.
Se confronto due orologi, i ragionamenti sul rapporto prezzo/qualità, l'anzianità dl movimento, la carica innovativa dell'idea, l'originalità, ecc. inizio a farmeli
dopo che ho appurato che entrambi mi piacciano.
In questo caso, Nautilus tutta la vita, anche perché io non possiedo nessuna delle innumerevoli versioni che si sono succedute dagli anni '70.