Orologico Forum 3.0

Patek Philippe Nautilus 5711 white dial

e.m.

Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #90 il: Febbraio 17, 2017, 16:50:19 pm »
Un caro saluto a Tutti,
Vi leggo poco, ma stavolta mi nasce spontanea una affermazione o definizione o meglio un ossimoro. A me pare sempre più che Ermanno abbia delle posizioni estremiste di buon senso. Magari le mie posizioni sono completamente agli antipodi, però mi piace questo spirito quasi Donchisciottesco.....Che dire, io ho una insana passione per i colori e gli orologi sportivi, meno per i movimenti. Quando vedevo il Paul Newman a 20.000.000, di Lire,  dicevo che erano folli, poi l'ho visto in Euro a 20.000,00, poi l'ho visto a 30.000,00 poi non l'ho più nemmeno visto, concordo con chi ha detto che è un feticcio. A mio parere certi orologi non dobbiamo più giudicarli per quello che sono materialmente, essi non sono, non esistono come orologi in sè, sono altro, forse dei beni compositi, forse dei prodotti finanziari da polso.
Ciao Giorgio.
Tra P.Newman e Nautilus corre una differenza profonda:il primo e' un chrono con una cassa normale,un movimento normale ed un quadrante normale anche se molto ben fatto,il secondo e' un orologio,come il R.Oak,rivoluzionario.
Quanto ai prezzi dei vintage sono saliti tutti,molti piu' di quello che sono cresciuti i Patek e gli Audemars.

e.m.

Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #91 il: Febbraio 17, 2017, 16:54:08 pm »
Continui ad eludere una risposta alla domanda posta.
Ripeti la tua teoria che conosciamo.
Alanford ha risposto,ad un 3700 preferirebbe un 5711,non avevo dubbi.

Mi sa che hai letto male!
Io ho detto che il 5711 mi fa rintorcinare le budella per come lo hanno stravolta nell'architettura ma essendo rimasto più o meno uguale nell'estetica  ad un 3700 ridotto male come sono gran parte dei 3700 in circolazione glielo preferisco, è diverso.
E comunque mai e poi mai spenderei 50K per un 3700 neanche se fosse ancora impellicolato perché la fuffa quando è troppo è troppo.
Avevo letto bene.
Tu dai molto valore all'estetica ma un oggetto vecchio deve mostrare la sua eta'.

guagua72

  • *****
  • 2607
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #92 il: Febbraio 17, 2017, 17:16:49 pm »
Un caro saluto a Tutti,
Vi leggo poco, ma stavolta mi nasce spontanea una affermazione o definizione o meglio un ossimoro. A me pare sempre più che Ermanno abbia delle posizioni estremiste di buon senso. Magari le mie posizioni sono completamente agli antipodi, però mi piace questo spirito quasi Donchisciottesco.....Che dire, io ho una insana passione per i colori e gli orologi sportivi, meno per i movimenti. Quando vedevo il Paul Newman a 20.000.000, di Lire,  dicevo che erano folli, poi l'ho visto in Euro a 20.000,00, poi l'ho visto a 30.000,00 poi non l'ho più nemmeno visto, concordo con chi ha detto che è un feticcio. A mio parere certi orologi non dobbiamo più giudicarli per quello che sono materialmente, essi non sono, non esistono come orologi in sè, sono altro, forse dei beni compositi, forse dei prodotti finanziari da polso.
Ciao Giorgio.
Tra P.Newman e Nautilus corre una differenza profonda:il primo e' un chrono con una cassa normale,un movimento normale ed un quadrante normale anche se molto ben fatto,il secondo e' un orologio,come il R.Oak,rivoluzionario.
Quanto ai prezzi dei vintage sono saliti tutti,molti piu' di quello che sono cresciuti i Patek e gli Audemars.
Sarà che ne vedo tanti, forse troppi di Nautilus e Royal Oak, in tutte le salse, che non trovo più la rivoluzione ma solo l'appiattimento. ma comprendo che questo è un lato esteriore. Concordo sul fatto che tra il Paul Newman e i Gentaderivati  ci siano degli abissi, ma mi tocca osservarli e vederli al polso di continuo e ciò suscita in me sentimenti contrastanti...

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #93 il: Febbraio 17, 2017, 17:51:18 pm »
Giorgio, manchi da un po'; l'ho notato.
Spero tutto bene, torna a frequentare di più!

A mio parere certi orologi non dobbiamo più giudicarli per quello che sono materialmente, essi non sono, non esistono come orologi in sè, sono altro, forse dei beni compositi, forse dei prodotti finanziari da polso.

Esatto.

X2
Altra perfetta sintesi di una cosa talmente semplice ed evidente che, bene o male, ormai quasi tutti la riconoscono o la ammettono.
Poi c'è uno zoccolo duro di persone, come Ermanno, che si ostina a voler vedere nelle quotazioni degli orologi una qualche relazione con il loro pregio, materiale o immateriale che sia.
Posizione che non condivido, ma che ritengo assolutamente salutare per questo mondo e questo ambiente :)
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #94 il: Febbraio 17, 2017, 18:57:59 pm »
Personalmente ad oggi non comprerei mai un 3700, come ha detto Alessandrino quando è troppo è troppo. Si vive alla grande anche senza.
Se lo avessi io e se lo avessi pagato come dice Angelo 17k e oggi mi offrissero un 5711+5712, accetterei! Mi faccio 50k (se non di più rivendendoli) e prenderei una miriade di orologi meravigliosi, più o meno complicati e in metalli nobili. Senza dubbio alcuno!
« Ultima modifica: Febbraio 17, 2017, 18:59:48 pm da bojwolb »

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #95 il: Febbraio 17, 2017, 19:15:12 pm »
Ci sono più acquirenti, oggi, per un 3700 e un 5402 di quanti ce ne fossero 5 anni fà, molti di più (che é la ragione per la quale i prezzi sono più che raddoppiati in così poco tempo).

5 anni fà un 14790 o un 14800 erano ossi virtualmente invendibili alla metà del prezzo attuale, oggi c'è la fila per il primo e anche il secondo ha ritrovato un potenziale mercato che non esisteva.

Sono tutti appassionati di orologeria fulminati sulla via di Damasco che hanno improvvisamente scoperto il valore storico e le qualità di questi orologi, al punto da volerne acquistare uno al doppio o al triplo di quanto li potevano pagare 5 anni fà, o sono piuttosto risparmiatori che hanno individuato in questi modelli (e più in generale nelle rispettive famiglie, Nautilus e Royal Oak), un nuovo strumento di risparmio garantito?!

Possiamo estendere la domanda a tutti i cronografi sportivi di fine anni 60 inizi anni 70, heuer, Longines, Zenith, universal, che fino a qualche anno fa giacevano sulle bancarelle per ferri vecchi o per riserva di pezzi per altri più noti e rivalutati rolex con lo stesso movimento, e in questi ultimi anni hanno avuto rivalutazioni percentualmente anche molto superiori a quelle dei Nautilus e dei Royal Oak.

Tutti cultori dediti al collezionismo o piuttosto cassettisti desiderosi di differenziare i propri risparmi dai soliti 4 rolex in croce?!

La domanda è retorica, la risposta è scontata. E dimostra che del pregio e della storia le quotazioni attuali di molti orologi rivalutati non tengono alcun conto.
« Ultima modifica: Febbraio 17, 2017, 19:21:17 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #96 il: Febbraio 17, 2017, 19:20:22 pm »
Comunque tanto per giocare (perché comunque questo facciamo), con il ricavo di un 3700 prenderei:

- Breguet cinesino (12k)

- Longines 30ch (o lo skin Diver o in oro) (4-6k)

- Roth Perpetuo (20k tenendomi largo)

- VC 47111 (12k)

E penso di essermi tenuto anche un po' altino coi prezzi. Ma anche così va bene!

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #97 il: Febbraio 17, 2017, 21:30:41 pm »
Io mi prenderei una eccezionale ripetizione e con l'avanzo un Daytona ceramico per sfizio (e perché secondo me è pure un bel l'orologio)
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #98 il: Febbraio 17, 2017, 21:56:54 pm »
Io mi prenderei una eccezionale ripetizione e con l'avanzo un Daytona ceramico per sfizio (e perché secondo me è pure un bel l'orologio)

Concordo sul Daytona...e comunque con 50k aivoglia a comprare roba!!!

e.m.

Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #99 il: Febbraio 17, 2017, 23:25:04 pm »
Personalmente ad oggi non comprerei mai un 3700, come ha detto Alessandrino quando è troppo è troppo. Si vive alla grande anche senza.
Se lo avessi io e se lo avessi pagato come dice Angelo 17k e oggi mi offrissero un 5711+5712, accetterei! Mi faccio 50k (se non di più rivendendoli) e prenderei una miriade di orologi meravigliosi, più o meno complicati e in metalli nobili. Senza dubbio alcuno!
Robe',
devi rispondere alla domanda che ho posto non con l'anima del commerciante ma con quella dell'appassionato.
E' evidente che siamo a 40k contro 60.

e.m.

Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #100 il: Febbraio 17, 2017, 23:32:22 pm »
Ci sono più acquirenti, oggi, per un 3700 e un 5402 di quanti ce ne fossero 5 anni fà, molti di più (che é la ragione per la quale i prezzi sono più che raddoppiati in così poco tempo).

5 anni fà un 14790 o un 14800 erano ossi virtualmente invendibili alla metà del prezzo attuale, oggi c'è la fila per il primo e anche il secondo ha ritrovato un potenziale mercato che non esisteva.

Sono tutti appassionati di orologeria fulminati sulla via di Damasco che hanno improvvisamente scoperto il valore storico e le qualità di questi orologi, al punto da volerne acquistare uno al doppio o al triplo di quanto li potevano pagare 5 anni fà, o sono piuttosto risparmiatori che hanno individuato in questi modelli (e più in generale nelle rispettive famiglie, Nautilus e Royal Oak), un nuovo strumento di risparmio garantito?!

Possiamo estendere la domanda a tutti i cronografi sportivi di fine anni 60 inizi anni 70, heuer, Longines, Zenith, universal, che fino a qualche anno fa giacevano sulle bancarelle per ferri vecchi o per riserva di pezzi per altri più noti e rivalutati rolex con lo stesso movimento, e in questi ultimi anni hanno avuto rivalutazioni percentualmente anche molto superiori a quelle dei Nautilus e dei Royal Oak.

Tutti cultori dediti al collezionismo o piuttosto cassettisti desiderosi di differenziare i propri risparmi dai soliti 4 rolex in croce?!

La domanda è retorica, la risposta è scontata. E dimostra che del pregio e della storia le quotazioni attuali di molti orologi rivalutati non tengono alcun conto.
Chi oggi acquista un 5402 o un 3700 o un Universal Rindt o un Heuer Monaco ai prezzi attuali sperando di guadagnare e' un folle.
Con i 222 acciaio a 30k si e' al limite,gli Ingenieur della serie 3 sono destinati a salire ancora.
Appuntamento tra 3 o 4 anni.

ciaca

  • *****
  • 13194
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #101 il: Febbraio 17, 2017, 23:36:40 pm »
Erm, quando si entra su certi orologi a certi prezzi non si entra per guadagnare, si entra per conservare il capitale e proteggere il suo potere d'acquisto nel medio termine.

Chi quegli orologi li voleva per altre ragioni li ha giá comprati da tempo a ben altro prezzo (e alcuni li hanno anche rivenduti visti i prezzi attuali).
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

e.m.

Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #102 il: Febbraio 17, 2017, 23:44:13 pm »
Io la vedo dura.
Sarebbe come comprare azioni quando sono al massimo storico.
Chi vuole investire oggi deve pensare ad orologi diversi,orologi ancora sconosciuti al grosso pubblico ma con qualita' tali da farli emergere in futuro.
I Roth d'epoca acquistati oggi al prezzo giusto sono per me un ottimo esempio.
Cosi' come potrebbero rivelarsi un investimento i Blancpain da 34mm. complicati,o certi Reverso.

Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #103 il: Febbraio 18, 2017, 00:07:10 am »
Ci sono più acquirenti, oggi, per un 3700 e un 5402 di quanti ce ne fossero 5 anni fà, molti di più (che é la ragione per la quale i prezzi sono più che raddoppiati in così poco tempo).

5 anni fà un 14790 o un 14800 erano ossi virtualmente invendibili alla metà del prezzo attuale, oggi c'è la fila per il primo e anche il secondo ha ritrovato un potenziale mercato che non esisteva.

Sono tutti appassionati di orologeria fulminati sulla via di Damasco che hanno improvvisamente scoperto il valore storico e le qualità di questi orologi, al punto da volerne acquistare uno al doppio o al triplo di quanto li potevano pagare 5 anni fà, o sono piuttosto risparmiatori che hanno individuato in questi modelli (e più in generale nelle rispettive famiglie, Nautilus e Royal Oak), un nuovo strumento di risparmio garantito?!

Possiamo estendere la domanda a tutti i cronografi sportivi di fine anni 60 inizi anni 70, heuer, Longines, Zenith, universal, che fino a qualche anno fa giacevano sulle bancarelle per ferri vecchi o per riserva di pezzi per altri più noti e rivalutati rolex con lo stesso movimento, e in questi ultimi anni hanno avuto rivalutazioni percentualmente anche molto superiori a quelle dei Nautilus e dei Royal Oak.

Tutti cultori dediti al collezionismo o piuttosto cassettisti desiderosi di differenziare i propri risparmi dai soliti 4 rolex in croce?!

La domanda è retorica, la risposta è scontata. E dimostra che del pregio e della storia le quotazioni attuali di molti orologi rivalutati non tengono alcun conto.
Chi oggi acquista un 5402 o un 3700 o un Universal Rindt o un Heuer Monaco ai prezzi attuali sperando di guadagnare e' un folle.
Con i 222 acciaio a 30k si e' al limite,gli Ingenieur della serie 3 sono destinati a salire ancora.
Appuntamento tra 3 o 4 anni.

Quelli che compravano i Daytona PN a 70k, i 5402 a 25 e i 3700 a 30k per guadagnare erano pazzi 3 anni fa.
Era una bolla, sarebbe esplosa, era una speculazione...
Diteglielo ora.

Altro giro, altra corsa!
"Dum differtur, vita transcurrit" (L. A. Seneca)

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:Patek Philippe Nautilus 5711 white dial
« Risposta #104 il: Febbraio 18, 2017, 00:16:52 am »
Personalmente ad oggi non comprerei mai un 3700, come ha detto Alessandrino quando è troppo è troppo. Si vive alla grande anche senza.
Se lo avessi io e se lo avessi pagato come dice Angelo 17k e oggi mi offrissero un 5711+5712, accetterei! Mi faccio 50k (se non di più rivendendoli) e prenderei una miriade di orologi meravigliosi, più o meno complicati e in metalli nobili. Senza dubbio alcuno!
Robe',
devi rispondere alla domanda che ho posto non con l'anima del commerciante ma con quella dell'appassionato.
E' evidente che siamo a 40k contro 60.


Erm ti rispondo da appassionato: vendo un pezzo, seppur storico, per prendermi dei gran bei Orologi variegati e preziosi. In lista ti ho messo un chrono carica manuale, un chrono complicato e 2 calendari. Inoltre sono comunque modelli storici ed iconici, e da appassionato farei così senza dubbio.
Il commerciante non prende i modelli da me citati.
Se ci pensi poi è quello che sta facendo stefano, da via un 5402 al massimo della sua speculazione e si prende una ripetizione, e forse dei soldi con i quali prende altro.