Un po' di risposte in ordine:
1) vero, con le dovute attenzioni si può preservare tutto. Il fatto è che per come lo intendo io, un rolex in quanto orologio di pratico utilizzo quotidiano per antonomasia è l'orologio che indossi senza doverti preoccupare di nulla e senza che sia richiesta alcuna attenzione, anche la minima. E mi pare che sia ciò che l'amico pennuto sta cercando
Sono orologi robusti e che ben tollerano anche botte e graffi, che si notano poco o nulla. Con l'oro tutto ciò viene in parte meno, botte e graffi se ne fanno di più in un tempo minore e si notano molto di più, quindi per preservare e conservare bene i modelli in oro occorrono tutte quelle normali attenzioni che nel mio modo di intendere questa tipologia di orologi sono la negazione stessa della loro naturale destinazione e modalità di fruizione. Un daytona in oro è quindi delicato come e più di un aquacoso, di un Nautilus o di un Royal Oak, e va usato con le medesime accortezze e attenzioni che sono proprie di quel tipo di orologi e non di un rolex in acciaio.
Se uno cerca l'orologio da usare ogni giorno e in qualunque momento senza il rischio di sciuparlo oltremodo non compra né i braccialati di Genta né i rolex d'oro, compra i professionali in acciaio perché sa che durano di più e si sciupano meno.
È quantomeno singolare che su tale ovvietà si debba innescare una diatriba lunga una quaresima
2) no, l'oro non si graffia in modo diverso e non restituisce all'occhio immagini diverse. Semplicemente si graffia più facilmente ed in modo più marcato perché é piú tenero dell'acciaio, quindi più graffi e più marcati a parità di usura. Quello che fa la differenza nell'evidenza e in parte anche sul l'entità dei graffi sono le finiture della superficie (specchio, satinature, profondità, trama, direzione delle stesse); le finiture rolex sono identiche al variare del metallo, quindi non ha senso parlare di resa estetica diversa dei graffi sull'oro e sul l'acciaio. Semplicemente sull'oro se ne fanno di più e di più marcati perché è più tenero, e per questo si vedono di più.
3) il bracciale mostrato in figura non è mio ma sulla clasp del mio gmt vi è usura simile; nulla di strano, stando molto tempo alla scrivania con il polso poggiato sulla stessa lo sfregamento tra la scatoletta e la superficie d'appoggio crea questa usura.
Usandoli senza alcuna particolare attenzione si riga anche il fianco lucido della carrure, e per questo tutti i rolex che passano di mano e finiscono da un commerciante subiscono una lucidatura del fianco lucido che quasi sempre comporta uno smussamento degli spigoli e/o dei biselli sulle anse. Si graffiano anche le stesse anse, e sui modelli con lunetta in acciaio anche quest'ultima, a maggior ragione se lucida come nel daytona. Motivo per il quale è praticamente impossibile trovare un daytona usato che non abbia la lunetta graffiata (in modo più o meno evidente) o lucidata.
Il fatto è che questi graffi sugli acciaio sono minori e di minore entità, e a meno che uno non sia un fissato, nulla tolgono all'aspetto dell'oggetto al polso. Cosa che invece non vale per i modelli in oro, dove la quantità e l'entità dei suddetti artefatti se usati allo stesso modo e per lo stesso tempo diventa tale da pregiudicare pesantemente l'aspetto, al pari di come accade per un Royal Oak o un Nautilus.
I commercianti che devono esporre la merce in vetrina sotto alla luce dei faretti (che evidenzia ed esalta tutto, finanche la polvere) sono
costretti a lucidare qualsiasi cosa, anche ciò che una persona normale mai si sognerebbe di fare.
4) per fare sulle maglie lucide del mio gmt gli stessi graffi che il commerciante ha fatto su quel daytona in oro solo per fare leva e metti dalla vetrina 4 volte al giorno io ci ho messo 6 anni in cui non gli ho risparmiato nulla (nei limiti del buon senso e della mia normalitá che bene o male è quella di chiunque).
Chiudo: francamente trovo surreale che in un forum di gente che gli orologi si suppone li conosca, li possieda, li utilizzi e ne abbia lunga esperienza, si debba discutere per più pagine e giorni del fatto che un orologio braccialato in oro sia più delicato e meno fruibile di uno equivalente in acciaio.