Omega Geneve Dynamic

[rutt32]

Salve a tutti... è da tempo che volevo sentire anche un vostro parere sull 'Omega Geneve dynamic... è un orologio che,secondo me , si sta piano piano rivalutando.. Sicuramente è uno dei pochi modelli interamente creati e progettati da Omega.. tanto che possiamo tranquillamente parlare di manifattura... voi cose ne pensate..? Lo compreste? Io lho fatto... perché credo che sia un modello che merita un posto in collezione..

[calendarmeto]

è tipicamente un orologio dal design curato e all'avanguardia per l'epoca,una vera novità rispetto ai seriosi modelli coevi,e destinato a una clientela giovane, precede di poco l'esplosione  di dimensioni e colori tipica degli anni 70

detto questo ha un interesse  collezionistico sicuramente

riguardo la valutazione non penso potrà mai diventate un pezzo talmente ricercato da veder crescere esponenzialmente le sue quotazioni

[e.m.]

Analisi perfetta.

[Istaro]

Molto bello, complimenti.

Orologio che unisce un indubbio fascino storico a una grande - e gradevole - coerenza stilistica.   

[rutt32]

Grazie per la risposta e per i complimenti... sicuramente un orologio che pur avendo un signor calibro da il suo meglio dal punto di vista del desing... che devo dire..estremamente confortevole.. al polso quasi non di sente, ma non privo di difetti.Fondamentalmente l'oroligio presenta tre  particolarità che nel renderlo unico lo penalizzano allo stesso tempo. 1-la corona con innesto a baionetta.Questo innesto rende la corona stessa soggetta a sganci accidentali, che portano ad ipotetici smarrimenti.2- assenza di anse per aggancio cinturino generico..  con condeguente obbligo di montate solo il suo originale;3 cassa monoblocco con apertura solo lato vetro..Forse sono state queste caratteristiche a pregiudicaro. Fatto sta  che ho notato negli ultimi anni un piccolo aumento di prezzo dello stesso.. oltre che apparizioni televisive.. chissà perché non decolla ?

[calendarmeto]

le tre caratteristiche cui ti riferisci sono di ostacolo all'appassionato che vorrebbe vedere  il movimento,in questo caso difficilmente accessibile per via della cassa monoblocco

tuttavia proprio questo tipo di cassa ,in produzione industriale sostanzialmente più economico di quella tradizionale, consente una buona impermeabilità ,inoltre il fatto di poter sostituire il cinturino solo con altro originale è per la casa una sorta di fidelizzazione obbligata del cliente

[rutt32]

È comunque un peccato... ma credo che una componente a sfavore la giochi anche  la sua "recente " costruzione.. Gli anni 70 sono ancora troppo vicini.. Ciò non toglie che resta un valido  esempio di come in quegli anni Omega abbia cercato di costruire un prodotto capace di diventare un tutt'uno con l'uomo e con una spiccata impronta futuristica.. tipica de quegli anni.....Sarebbe interessante reperire un commento al progetto della cassa e i motivi che hanno spinto la Maison a creare la cassa con questa forma. Di contro.. resta palese il fatto che l Omega abbia tentato di vincolare il più possibile i propri clienti.. all'acquisto di cinturini,vetri e corone.. con il banale intento di far cassa..Circostanza che rende ancora più evidente la profonda crisi in cui versava e versavano in quegli anni quasi tutte le maison svizzere..per via del quarzo..

[Istaro]

resta palese il fatto che l Omega abbia tentato di vincolare il più possibile i propri clienti.. all'acquisto di cinturini,vetri e corone.. con il banale intento di far cassa..Circostanza che rende ancora più evidente la profonda crisi in cui versava e versavano in quegli anni quasi tutte le maison svizzere..per via del quarzo..

Attenzione: il Dynamic è del 1967, un paio d'anni prima dell'avvento del quarzo e ben prima che gli orologi con questa tecnologia - che all'inizio costavano molto - innescassero in maniera decisa la profonda crisi dell'orologeria meccanica (dobbiamo attendere per questo il 1974/75).

La data di nascita del Dynamic ci ricorda anche che l'impronta "futuristica" - o razionalista-sperimentale - nel mondo degli orologi (ma non solo), spesso ricondotta agli "anni '70", in realtà è tipica della seconda metà dei Sessanta, giungendo fino a metà del decennio successivo.

[rutt32]

Grazie per la precisazione... molto interessante...

[calendarmeto]

resta palese il fatto che l Omega abbia tentato di vincolare il più possibile i propri clienti.. all'acquisto di cinturini,vetri e corone.. con il banale intento di far cassa..Circostanza che rende ancora più evidente la profonda crisi in cui versava e versavano in quegli anni quasi tutte le maison svizzere..per via del quarzo..

Attenzione: il Dynamic è del 1967, un paio d'anni prima dell'avvento del quarzo e ben prima che gli orologi con questa tecnologia - che all'inizio costavano molto - innescassero in maniera decisa la profonda crisi dell'orologeria meccanica (dobbiamo attendere per questo il 1974/75).

La data di nascita del Dynamic ci ricorda anche che l'impronta "futuristica" - o razionalista-sperimentale - nel mondo degli orologi (ma non solo), spesso ricondotta agli "anni '70", in realtà è tipica della seconda metà dei Sessanta, giungendo fino a metà del decennio successivo.

sono pienamente daccordo

[calendarmeto]

alcune precisazioni dal volume Omega Saga: lancio della nuova linea Dynamic nel 1968 equipasggiata con clibro automatico 565

cassa ovale senza anse o asperità per adattarsi al polso senza alcun fastidio, corona incassata, quadrante  a "zone del tempo", bracciale in un solo pezzo oppure cinturino in Corfam

ideato nel 1967 per l'iniziativa di Robert Forster,disegnato da Raymond Thèvenaz,rifinito da Fernando Fontana e Michel Cattin

diventò presto un "best seller" con oltre un milione di esemplari prodotti

[rutt32]

Grandi ragazzi.. ottime disamine

[rutt32]

ANCORA una volta questo forum si dimostra formato da veri appassionati si orologi.. capaci di apprezzare orologi "insignificanti" fino a quelli più importanti...

[calendarmeto]

ANCORA una volta questo forum si dimostra formato da veri appassionati si orologi.. capaci di apprezzare orologi "insignificanti" fino a quelli più importanti...

gli orologi insignificanti sono comunque la maggioranza, saper distinguere gli uni dagli altri si basa solo sulla conoscenza e non sull'estetica,vi  sono tanti orologi bellissimi ma che non mi dicono nulla e tanti altri meno belli ,o financo brutti,che sono degni di nota

[mauridoom]

riguardo la valutazione non penso potrà mai diventate un pezzo talmente ricercato da veder crescere esponenzialmente le sue quotazioni
[/quote]

lo credo anch'io...