Personalmente non sono mai stato un appassionato della linea Marine, ieri come oggi.
Non ho mai capito cosa c'entri la
sprtivitá con il marchio Breguet né capisco perché un appassionato della casa, che se si è appassionato alla casa non lo ha fatto certo per la sportività ma per uno stile unico e inconfondibile e che con l'orologio sportivo nulla c'entra rappresentandone per molti versi l'antitesi, dovrebbe cercare la sportività in un orologio Breguet.
Ciò non di meno la vecchia Linea Marine faceva salvi gli stilemi della casa riporoponendoli in orologi più fruibili nella quotidianità, impermeabili e con motori auromatici più robusti, non sportivi ma piú pratici, con un elemento caratterizzante (la tipica corona di carica a forma di arancini
) per quanto non gradito a tutti.
Aveva un senso.
Capisco semmai perché breguet abbia il disperato bisogno di proporre orologi sportivi visto che ormai si vende solo quello, il problema è che non riesce a trovare un modo vagamente convincente di declinare in modo più informale i suoi tratti caratteristici. Forse perché non è possibile o più probabilmente perché non ne sono capaci, al punto che i
veri breguet di stile più informale oggi li fa Kari Voutilainen.
non sembra a te (e a Roberto), scusa.
Affatto, non sembra e basta perché non c'è quasi più nessuna traccia degli elementi di stile che contraddistinguono un Breguet tra mille altri orologi.
Se a questo orologio togli il marchio dal quadrante potresti confonderlo per farina del sacco di chiunque, se ad un
vero breguet togli il marchio dal quadrante chiunque abbia un minimo di conoscenza degli orologi non avrà alcuna difficoltà a distinguerlo e individuarlo come tale.