Orologico Forum 3.0

Chopard GMT

corrado71

Re:Chopard GMT
« Risposta #135 il: Aprile 20, 2017, 18:34:27 pm »

Ora, siccome dell'orologio di Alessandro non sappiamo nulla, né di quanti giri/giorno necessita per caricare, né in che verso, né tantomeno sappiamo come è impostato il suo rotore di carica in termini di giri/giorno e verso di rotazione, prima di scrivere che se si ferma ha un problema, trarre conclusioni alla Piero Angela e intuire e sospettare supercazzole sull'efficienza che non c'entrano nulla come fatto da qualche soggetto non laureato, almeno verifichiamo se il rotore è impostato in modo tale da riuscire a caricarlo, che è quello che scrivo da 3 giorni e 3 pagine!


Questa spero di non averla capita, perché diversamente è davvero una caduta di stile.

Re:Chopard GMT
« Risposta #136 il: Aprile 20, 2017, 18:35:34 pm »
Per Alessandro. Lascia stare il rotore e fai un'altra prova. Indossa il Bvlgari tutto il giorno, poi toglilo alla sera, annota l'ora e controlla quante ore marcia in riferimento alla riserva di carica dichiarata. Poi indossa il 5110(o l'Ingenieur)  e fai lo stesso test possibilmente in una identica giornata (lavoro?)
Questo ti darà la vera prova di quale calibro carica con maggiore efficacia.
Leandro,tu sei un quasi orologiaio,la prova polso non vuol dire niente!
Se di mestiere faccio l'avvocato e sto seduto alla scrivania l'orologio non carica anche se perfetto,se muovo le mani tutto il giorno l'orologio carica anche se non funziona correttamente!
Le industrie,ammesso che facciano le prove,fanno indossare gli orologi ai dipendenti???


Ti ringrazio del quasi orologiaio, ma amo definirmi un appassionato evoluto, diciamo appassionato con una passione "duoface". :)


Partiamo dall'ultima. Le industrie hanno macchinari e soprattutto dati sul calibro prodotto che l'orologiaio sotto casa o peggio il comune appassionato non hanno. Ovvio che tutte le prove le farebbero a macchina, ma le loro macchine non sono cinesate messe ed impostate li a casaccio.
Un orologio che carica bene, dovrebbe in linea teorica caricare un minimo per contrastare l'energia della molla, anche se facciamo un lavoro sedentario. Ma non è certo il caso di Alessandro(o tuo)che è una persona molto attiva e sportiva da quanto ne so io, e dovrebbe essere in grado di caricare piuttosto bene l'orologio dopo 10 ore filate al polso(ed infatti lui stesso dice che il Vaucher dell'Octo non gli si ferma mai al polso ed è preciso).
Inoltre se non sappiamo i dati di targa dell'orologio e di quanti giri abbisogni e soprattutto come impostre i giri ed in quale direzione, etc. per me è meglio evitare prove sui rotori, ma ripeto è solo una considerazione personale rivolta a terzi e non a me stesso, è meglio fare una bella prova completa al polso e valutare esattamente nella pratica quello per cui sono stati effettivamente creati questi orologi, metterli al polso.
Ora è anche altresì possibile che il Vaucher dell'Octo sia un calibro particolarmente pigro nella ricarica, anche più di tutti quelli provati in 25 anni da Alessandro. Questo è un test che può fare solo lui indossandolo e comparandolo con altri che già possiede visto che col rotore il dubbio è legittimo e resta. La prova che ho suggerito ad Alessandro è tutt'altro che banale e stupida.


Per quanto riguarda me ho scoperto di avere un polso abbastanza pigro, mai da fermare gli orologi come Gianluca, ma di caricarli mai abbastanza per una marcia in piena potenza.
A me occorre senz'altro un "dispositivo supplementare" per provare l'efficienza di carica di qualsivoglia orologio. Uno dei motivi del perchè mi sto interessando anche a diversi orologi manuali, ma questa è un'altra storia... :)
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La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
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Re:Chopard GMT
« Risposta #137 il: Aprile 20, 2017, 19:09:38 pm »
Attualmente ho una scatola cinese con 4 rotori separati programmabili indipendentemente.

IWC con Pellaton (n.3) carica bidirezionale:
A dispetto di quanto indicato nel sito della Orbita a cui normalmente faccio riferimento che consiglia 800 rot/die, bastano 650 rotazioni per mantenerli in carica, anzi con queste (che sono il minimo impostabile) la riserva aumenta (verificata sul Portoghese che ha l'indicazione). Ogni 4 giorni posso anche far riposare gli orologi 24h senza che si fermino.

Eta 2892 e derivati (n.5) carica bidirezionale:
Anche questi vengono mantenuti in carica con il minimo impostabile (650 rot/die) ed è possibile farli riposare per un giorno intero ogni 5.

Patek 315SC (n.1) carica monodirezionale antioraria:
Con 650 rotazioni bidirezionali non riesce a mantenere la carica e dopo qualche giorno si ferma. Settando sulla rotazione antioraria, allo stesso numero di giri va alla grande e si può far riposare 24h ogni 4-5gg.

GP serie 3000 (n.1) carica monodirezionale antioraria:
Efficentissimo, con 650 rotazioni bidirezionali riesce a mantenere la carica perfettamente. Se si programma a 650 rotazioni antiorarie, è possibile farlo riposare quasi un giorno si ed uno no.

Audemars 2120 (n.1) carica bidirezionale:
A dispetto di quanto indicato nel sito della Orbita che consiglia 800 rot/die, bastano 650 rotazioni per mantenerlo in carica, ma non è possibile farlo riposare perchè siamo al limite, forse con 750 sarebbe meglio.

JLC cal. 918 (n.1) carica bidirezionale:
Il sito Orbita indica in 800 le rotazioni consigliate e non sbaglia, con 650 dopo 4 o 5 giorni si ferma. Con 750 inizia ad andare bene ma fatica molto e non accumula sufficiente riserva, per stare tranquilli meglio andare a 900 rot/die.

Ecc. Ecc., non voglio annoiarvi oltre.



Da questo ho capito che:

1) se voglio mantenere in carica i monodirezionali con il minimo movimento possibile, meglio rispettare il loro senso di carica;

2) se avessi dovuto prestare un orologio al mio povero nonno che negli ultimi anni della sua vita camminava a fatica con il bastone, gli avrei dato un IWC con il Pellaton o il GP3000 perchè sono quelli che reputo più efficienti e quelli con cui ci sarebbero state maggiori possibilità di ricarica al suo polso;

3) per il motivo di cui sopra, non gli avrei certo dato lo svegliarino JLC perchè sono abbastanza certo che dopo qualche giorno al suo polso si sarebbe fermato. Chiamatela come vi pare, ma per me questa E' SCARSA EFFICIENZA

4) Per lo stesso motivo di cui sopra, credo che non gli avrei prestato neanche l'Octo di Alessandro :)

Ora supercazzolate e bimbominchiate pure come vi pare......
 8) 8)
 
« Ultima modifica: Aprile 21, 2017, 00:21:05 am da Patrizio »
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Re:Chopard GMT
« Risposta #138 il: Aprile 20, 2017, 19:52:10 pm »
Comunque giusto per la cronaca.
Ce l'ho sempre avuto sul 6 quindi 790 giri a dx e 790 a sx ogni 24 ore.


ciaca

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Re:Chopard GMT
« Risposta #139 il: Aprile 20, 2017, 20:09:56 pm »
A questo punto devi solo appurare quanti giri occorrano al Bulgari per caricare. Se sono più di 790 inevitabilmente dopo un certo numero di giorni si ferma.
Ad occhio e croce se si ferma dopo 15 giorni considerando che ha 50 ore di riserva glie ne manca circa il 6% ovvero glie ne servono almeno 850.
Con un rotore da 900 giri/giorno l'orologio non dovrebbe mai fermarsi.
« Ultima modifica: Aprile 20, 2017, 20:32:46 pm da ciaca »
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Re:Chopard GMT
« Risposta #140 il: Aprile 20, 2017, 20:24:05 pm »
Comunque giusto per la cronaca.
Ce l'ho sempre avuto sul 6 quindi 790 giri a dx e 790 a sx ogni 24 ore.


Da come lo interpreto io, se con 790 rotazioni al giorno nel verso "giusto" (le altre 790 non sono sfruttabili per precise scelte progettuali che hanno privilegiato la semplicità di una carica monodirezionale rispetto alla "complicazione" dell'invertitore) la scatola del tempo non riesce a tenere in carica il Bulgari, la lettura è solo una: è meno efficiente del PP 315SC e del GP3000 anch'essi monodirezionali.
E' meno efficente anche del JLC 918 bidirezionale che con 790+790 rimarrebbe in carica a tempo indeterminato.

Di altri non posso dire, non avendoli provati (o perlomeno di alcuni non ho conservato appunti), ma potresti portarci qualche esempio tu magari.


P.S.:se decidi di buttare la scatola, dimmi dove, la passo a prendere io ;) ;) ;) ;)
« Ultima modifica: Aprile 20, 2017, 20:26:11 pm da S.M. »
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Re:Chopard GMT
« Risposta #141 il: Aprile 20, 2017, 20:38:31 pm »
Citazione
Da come lo interpreto io, se con 790 rotazioni al giorno nel verso "giusto" la scatola del tempo non riesce a tenere in carica il Bulgari, la lettura è solo una: è meno efficiente del PP 315SC e del GP3000


Il fatto che al PP o al GP serva un minor numero di giri della massa per caricare di per sé non vuol dire nulla.
Messi al polso il bulgari potrebbe anche fare i suoi 900 giri in 5 minuti con il solo schiocco delle dita mentre gli altri due per fare il loro minor numero di giri necessari potrebbero richiedere molto più impegno fisico del polso, e sarebbero quindi molto meno efficienti.

L'efficienza non la misuri con il numero di giri richiesto per la carica ma con la quantità di moto necessaria a produrre quel numero di giri, che il polso deve trasmettere all'automatismo per mezzo della massa rotante, quale che sia quel numero.
« Ultima modifica: Aprile 21, 2017, 00:13:08 am da Patrizio »
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Re:Chopard GMT
« Risposta #142 il: Aprile 20, 2017, 21:02:09 pm »
Mi sento un po' in colma, perchè la discussione è iniziata dalla mia domanda. Comunque io vi ringrazio tanto, perchè mi sono letto tutto e sono venuto a conoscenza di aspetti che proprio ignoravo. Spero non litighiate. Buona serata. Fede
Federico

Re:Chopard GMT
« Risposta #143 il: Aprile 20, 2017, 21:58:59 pm »
Ci mancherebbe che ti senti anche in colpa ora. È per cosa?😉
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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e.m.

Re:Chopard GMT
« Risposta #144 il: Aprile 20, 2017, 23:53:09 pm »
Mi sento un po' in colma, perchè la discussione è iniziata dalla mia domanda. Comunque io vi ringrazio tanto, perchè mi sono letto tutto e sono venuto a conoscenza di aspetti che proprio ignoravo. Spero non litighiate. Buona serata. Fede
Ne e' invece scaturita una discussione interessante ed avvincente.

e.m.

Re:Chopard GMT
« Risposta #145 il: Aprile 20, 2017, 23:58:47 pm »
Rimango della mia idea:un automatico che giri su rotore non dovrebbe fermarsi.
Succedesse ad uno dei miei orologi lo porterei da un Orologiaio e lo farei da questi controllare.
Diro' di piu':il mio vecchio Squale Corallo,Eta 2892,oggi come oggi carica poco.
Bene,prima di farlo revisionare faro' la prova del rotore e vi diro' se girando si arresta o meno.

ciaca

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Re:Chopard GMT
« Risposta #146 il: Aprile 21, 2017, 00:02:12 am »
Citazione
Rimango della mia idea:un automatico che giri su rotore non dovrebbe fermarsi.

È un convincimento per me irragionevole.
Per le ragioni che ho già esposto e non vorrei ripetere.
La testimonianza di Gianluca, con il suo iwc, potrà dimostrarlo più di mille spiegazioni per quanto sia comunque un fatto talmente banale che non ci dovrebbe nemmeno essere discussione.
Se per andare da A a B ti servono 10 litri di benzina e tu nel serbatoio ne metti solo 5 inevitabilmente ti fermerai a metà strada.
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Re:Chopard GMT
« Risposta #147 il: Aprile 21, 2017, 00:19:37 am »
allora al prossimo cenno di polemica, insulto o accusa chiudo tutto e mando in cantina.
che gente adulta si insulti nei modi che ho letto è penoso. lauree, diplomi...una vergogna. Stiamo parlando di cose futili e abbiamo tutti opinioni e non fatti.
invece di fare polemica usate la funzione della segnalazione per favore e noi interverremo.
ma basta insulti e confronti a chi ce l'ha più lungo.
« Ultima modifica: Aprile 21, 2017, 00:32:02 am da Patrizio »
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Re:Chopard GMT
« Risposta #148 il: Aprile 21, 2017, 01:34:30 am »
Citazione
Rimango della mia idea:un automatico che giri su rotore non dovrebbe fermarsi.

È un convincimento per me irragionevole.
Per le ragioni che ho già esposto e non vorrei ripetere.
La testimonianza di Gianluca, con il suo iwc, potrà dimostrarlo più di mille spiegazioni per quanto sia comunque un fatto talmente banale che non ci dovrebbe nemmeno essere discussione.
Se per andare da A a B ti servono 10 litri di benzina e tu nel serbatoio ne metti solo 5 inevitabilmente ti fermerai a metà strada.
Certo,se la tua auto e' a posto e fa 10 Km. con un litro.
Se la tua macchina ha problemi e con un litro fa 6 o 7 Km. i 10 litri non bastano piu'.
Questo e' quello che voglio dire,chi ci dice che l'orologio di Gianluca sia a posto?
L'unica prova valida sarebbe quella di mettere minimo 2 orologi identici contemporaneamente sullo stesso rotore e vedere se si fermano entrambi o uno si ed uno no.

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Re:Chopard GMT
« Risposta #149 il: Aprile 21, 2017, 02:05:26 am »
Citazione
Questo e' quello che voglio dire,chi ci dice che l'orologio di Gianluca sia a posto?

Quello di Gianluca ha bisogno di 1000 giri/giorno per caricare, come appurato sul sito della Orbita. Se glie ne dai 650 dopo qualche giorno inevitabilmente si fermerà senza che abbia alcun problema e solo perché non hai messo sufficiente quantità di benzina. Viceversa se gli dai i 1000 giri e non si ferma vuol dire che è tutto a posto.

Quindi affermare petentoriamente che ha problemi un orologio che si ferma su un rotore, qualunque esso sia e comunque sia impostato, senza invece verificare prima di qanta benzina necessiti l'orologio per marciare senza mai fermarsi e di quanta è in grado di erogarne il rotore di carica di quel tipo o con quella specifica impostazione, resta un errore.

Tornando al Bulgari, di cui nulla sappiamo se non che dovrebbe caricare solo in un senso, visto che il rotore di Ale è in grado di erogare solo un massimo di 790 giri/giorno per ciascuna direzione, le possibilitá sono due: o l'orologio ha bisogno di più di 790 giri/giorno, per esempio 850, e quindi dopo 15 giorni è a secco, o ha problemi. Per escludere la seconda basta cambiare rotore con uno in grado di erogare i 900, 1000, o 1200 giri/giorno e verificare se il Bulgari continua a marciare senza sosta.

Se resto a metà strada perché la macchina ha consumato più di quanto avrebbe dovevuti o ha un buco nel serbatoio e perde per strada metà della benzina, ha problemi. Se resto a metà strada perché ho messo nel serbatoio la metà della benzina che serviva i problemi non li ha la macchina.
« Ultima modifica: Aprile 21, 2017, 02:23:06 am da ciaca »
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