Continuiamo a cadere in un costante equivoco.
Il 5110 vale 4 SA?! Ovviamente no....e infatti da nuovi costavano cifre di odini di grandezza equivalenti (fatte le necessarie rivalutazioni monetarie trattandosi di orologi di epoche diverse), mica il 5110 aveva un listino 4 volte superiore allo SA.
Il fatto poi che il mercato svaluti lo SA e si concentri sul 5110, comunque di pregio superiore per le ragioni che abbiamo già discusso, è un altro paio di maniche.
Ecco perché trovo lezioso e illusorio ragionare solo in termini di q/p, a maggior ragione per orologi di secondo polso il cui
prezzo non è più stabilito da un listino ma è funzione di una dinamica commerciale (legge di domanda e offerta) che può anche mutare completamente (ed è accaduto tante volte) nel tempo.
Vogliamo fare valutazioni squisitamente razionali e di merito? Limitiamoci a valutare la
qualitá, il pregio, sempre che sia possibile farlo in modo oggettivo e univoco.
Quanto poi il pregio sia proporzionato al valore
di mercato sarà criterio personale di eventuale scelta di ciascuno.
Per qualcuno il fatto che non sia proporzionato allo stesso modo potrebbe anche essere irrilevante a fronte di una maggiore qualità e di una maggiore appetibilitá commerciale che ne preserva meglio il valore economico, per qualcun altro tale proporzione sarà l'unico discriminante di scelta, in entrambi i casi resta la consapevole certezza che il PP è un orologio qualitativamente superiore allo SA e che i due movimenti, se messi accanto, non giocano nemmeno nella stessa serie.
Per me l'assenza del 71 in questo tipo di valutazione ribalta completamente la prospettiva, il 71 è un movimento che gioca nella stessa serie del 240 e anche senza l'habillage del 240 avrebbe dato vita, insieme alla complicazione di pregevole fattura visto lo spessore ridotto, ad un pacchetto tecnico superiore. Senza contare che con 1 mm in meno di meccanica si sarebbe potuto limare un altro mm a quella cassa ottenendo da questo punto di vista un risultato ancora più incredibile.
Guardo quindi il bicchiere mezzo vuoto perché l'assenza di finiture degne di un orologio di pregio è accentuato dall'adozione di una meccanica povera, dozzinale ed economica. Se dovessi disperarmi per il
grattage dei ponti di un PP dopo avere aperto lo SA mi getterei sotto ad un treno
Ciò posto alla fine, per ragioni differenti, direi che entrambi valgono (o non valgono) quello che si pagano, allo stesso modo