Orologico Forum 3.0

Il valore degli orologi

Re:Il valore degli orologi
« Risposta #165 il: Maggio 20, 2017, 13:06:15 pm »
Beh, senz'altro bisogna iniziare con il definire "quanti" e "quali" valori ha un orologio.

Io direi almeno 3:
- valore del manufatto (inteso come pregio costruttivo, ricercatezza, rifinitura, artigianalità, difficoltà di realizzazione, ecc)
- valore storico (inteso come importanza nella storia dell'orologeria per innovazione, complicazione, stile, design, rarità, antichità)
- valore veniale (o commerciale, attribuito cioè dal mercato).

E' importante sottolineare che l'ultimo valore, quello commerciale, può essere anche svincolato dagli altri due, come gli altri due sono svincolati dal prezzo di mercato dell'oggetto.

Sta poi all'appassionato mixare le tre componenti e fissare un proprio valore personale.

In estrema sintesi, io lo interpreto così.

sembra anche a mè un ottima interpretazione  ;)

Istaro

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #166 il: Maggio 20, 2017, 14:42:53 pm »
Beh, senz'altro bisogna iniziare con il definire "quanti" e "quali" valori ha un orologio.

Io direi almeno 3:
- valore del manufatto (inteso come pregio costruttivo, ricercatezza, rifinitura, artigianalità, difficoltà di realizzazione, ecc)
- valore storico (inteso come importanza nella storia dell'orologeria per innovazione, complicazione, stile, design, rarità, antichità)
- valore veniale (o commerciale, attribuito cioè dal mercato).

E' importante sottolineare che l'ultimo valore, quello commerciale, può essere anche svincolato dagli altri due, come gli altri due sono svincolati dal prezzo di mercato dell'oggetto.

Sta poi all'appassionato mixare le tre componenti e fissare un proprio valore personale.

In estrema sintesi, io lo interpreto così.

sembra anche a mè un ottima interpretazione  ;)

Quoto anch'io.
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Bertroo

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #167 il: Maggio 20, 2017, 14:45:25 pm »
Sarebbe curioso avere un grafico torta per capire come sono realmente ripartite queste 3 categorie....cosa impossibile. Anche se penso che a mente potremmo arrivarci.

e.m.

Re:Il valore degli orologi
« Risposta #168 il: Maggio 20, 2017, 15:03:51 pm »
Per me,per esempio,mezza torta con caratteristiche di cui al punto 1 e mezza con quelle del punto 2.
Senza schemi rigidi.

Bertroo

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #169 il: Maggio 20, 2017, 15:07:05 pm »
Per me,per esempio,mezza torta con caratteristiche di cui al punto 1 e mezza con quelle del punto 2.
Senza schemi rigidi.

Ehehe su di te non avevo dubbi  ;D

Per quel che mi riguarda è difficile....proprenderei per la bellezza del manufatto in primis e per il calibro che continente dopo.
Non so in che categoria potrei essere, probabilmente è un miscuglio delle prime due.

Istaro

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #170 il: Maggio 20, 2017, 15:15:02 pm »
Egregi, scusate la non presenza, Vi leggo sempre con estremo piacere.
Mi piace che un pò di Rolexmania abbia intaccato qualche spirito libero. Io non ho, purtroppo per me, la cultura necessaria per sentire certi oggetti, vedo orologi che mi piacciono ed altri che non mi piacciono, ma non riesco a valutare, capire e ad apprezzare tante belle creature. Ho deciso per questo di incanalare quella sorta di raccolta che ho in modo da soddisfare il mio gusto estetico, riportandomi agli sportivi e tralasciando alcuni pezzi più poetici ma che nella realtà non rappresentavano me stesso. Ecco, io credo che il valore degli orologi stia nel conoscere sè stessi, sia come potenzialità economica sia come gusti. Riconoscere in noi anche il cambiamento. Certo, chi ha trent'anni ha prospettive diverse di ragionamento, rispetto a chi ne ha il doppio. Candidamente e senza troppa poesia, vedo in voi ed in me tanti stadi della vita : la fanciullezza e l'entusiasmo, il disincanto e l'esperienza, la sicurezza del bagaglio culturale unita all'esperienza. Che dire, questi nostri orologi hanno un valore, con coscienza e con lo sguardo alle diverse possibilità economche di ognuno di noi dobbiamo cercare di mediare, tra valore intrinseco e valore commerciale. Conoscendo noi stessi conosceremo anche meglio il valore.

Do anch'io il "bentornato" a Giorgio, sempre gradito non solo per il garbo e l'acume delle sue osservazioni, ma anche per la schiettezza con cui contestualizza la sua "passione" per gli orologi.

Aggiungo però che sono un po' sorpreso da quanto da ultimo ci racconta: "Ho deciso per questo di incanalare quella sorta di raccolta che ho in modo da soddisfare il mio gusto estetico, riportandomi agli sportivi e tralasciando alcuni pezzi più poetici ma che nella realtà non rappresentavano me stesso. Ecco, io credo che il valore degli orologi stia nel conoscere sè stessi (...)".

Ovviamente lui si conosce molto meglio di quanto noi pensiamo di poterlo conoscere tramite un forum o un fugace incontro a un raduno orologiero.
Ma gli domando: davvero una persona di gusto raffinato come lui si sente rappresentato solo  dagli orologi "sportivi"?

Intendiamoci, non intendo dire che gli orologi sportivi non possano essere espressione di buon gusto: l'eleganza si misura nel "saper scegliere" nei diversi contesti, non escluso ovviamente quello delle attività dinamiche, della vita all'aria aperta, dei vigneti o delle brughiere tanto cari a un gentleman farmer.

Ma non immagino neanche che lui disdegni le soluzioni più formali e raffinate.
Davvero non si sente rappresentato da un Breguet, da un Vacheron, da un Cartier, da un Roth?
Non li trova - oltre che pezzi da rimirare per il loro pregio e la loro bellezza - degni complementi di una giacca di buon taglio o di un paio di gemelli artigianali (so che lui non inorridisce a considerare l'orologio accessorio d'abbigliamento ;))?
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Bertroo

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #171 il: Maggio 20, 2017, 15:20:02 pm »
Però leggendo bene le sue parole ha detto "tralasciano alcuni pezzi"....non tutti.
Personalmente mi sento molto rappresentato in questa frase. Vuoi anche per il tipo di quotidianità che uno vive, vuoi anche proprio per i modi di fare che uno ha nel portare un orologio (sbadataggine o altro).

S.M.

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #172 il: Maggio 20, 2017, 16:03:51 pm »
Il grafico che ho in mente io è questo:



Ovviamente si tratta di esempi di tre orologi che conosco poco ma che a me sembrano particolarmente sbilanciati verso un tipo di valore rispetto agli altri.

Quanto più l'area è grande ed omogenea, tanto più l'orologio è valido e completo sotto tutti gli aspetti.
« Ultima modifica: Maggio 20, 2017, 16:06:40 pm da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Bertroo

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #173 il: Maggio 20, 2017, 16:06:33 pm »
Belle tabelle!
Concordo con i tuoi valori, aggiungerei un punto in più per il pregio tecnico dello speed. È un punto in meno per la storicità del PN.

Istaro

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #174 il: Maggio 20, 2017, 16:09:31 pm »
Il grafico che ho in mente io è questo:



Ovviamente si tratta di esempi di tre orologi che conosco poco ma che a me sembrano particolarmente sbilanciati verso un tipo di valore rispetto agli altri.

Quanto più l'area è grande ed omogenea, tanto più l'orologio è valido e completo sotto tutti gli aspetti.

 :o

Una genialata (non scherzo), complimenti!   :D
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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #175 il: Maggio 20, 2017, 16:10:36 pm »
comprensibilissimo e assai efficace Stefano, complimenti davvero.
Sul Roth: perchè hai messo un valore storico così alto? Se ci fosse l'elemento -rarità- avrebbe un punteggio alto certo ma quale storicità può avere un orologio dei primi anni 90 di un marchio che ha avuto una fugace vita di appena un quinquennio?

S.M.

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #176 il: Maggio 20, 2017, 16:14:41 pm »
Non ho inventato nulla, è un tipo di grafico che già esisteva e che ho visto applicato altre volte (in noiose riunioni aziendali....).
Ho avuto solo l'idea di utilizzarlo anche per gli orologi.

Oltretutto gli assi dei valori possono essere anche molti di più, vorrà dire che verrà fuori una ragnatela tanto più corretta quanto più estesa ed equilibrata.

@Roberto: i miei erano solo esempi di valutazioni, i valori corretti magari possono essere diversi.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

S.M.

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #177 il: Maggio 20, 2017, 16:17:10 pm »
comprensibilissimo e assai efficace Stefano, complimenti davvero.
Sul Roth: perchè hai messo un valore storico così alto? Se ci fosse l'elemento -rarità- avrebbe un punteggio alto certo ma quale storicità può avere un orologio dei primi anni 90 di un marchio che ha avuto una fugace vita di appena un quinquennio?
Ho inteso premiare il Roth con un valore medio anche sullo storico poichè è stato uno dei primi perpetui istantanei o quasi. Concordo con te se lo vogliamo abbassare ad un 4, ma come detto era solo un esempio
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S.M.

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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #178 il: Maggio 20, 2017, 16:25:52 pm »
Questo ad esempio il grafico di un orologio che conosco bene.

Forse mi sono tenuto troppo alto con il pregio, un 7 sarebbe stato più corretto
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Re:Il valore degli orologi
« Risposta #179 il: Maggio 20, 2017, 16:29:55 pm »
Sì, il tipo di diagramma lo conoscevo, ma applicarlo agli orologi è una genialata.

Anche perché stiamo sempre a ripeterci che tutto è "soggettivo" di qua o è "soggettivo" di là...
Utilizzare strumenti che ci aiutano a formalizzare - e quindi a comprender meglio - i nostri stessi processi decisionali è sempre un bene (anche se qualcuno lo potrà trovare noioso).  :)

Quanto agli assi, io avevo giusto in mente di aggiungerne un altro: quello del pregio estetico.

Posto anche che sia un elemento molto più soggettivo degli altri (ma non completamente soggettivo... vecchio discorso), quindi difficile da valorizzare in maniera univoca (e però non è che sia così facile nemmeno per gli altri elementi), resta una componente di giudizio determinante nelle scelte di ognuno.
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