'Sto grafico mi ha gasato
, e me ne sono fatto uno anch'io.
Ho aggiunto ai parametri la rarità (che è diversa dal valore storico), la fattura (che indica la cura costruttiva e le finiture), l'estetica e le dimensioni.
Questi due ultimi parametri non possono essere a mio avviso ignorati, anche se hanno un maggior tasso di "soggettività", per una serie di motivi:
- perché la soggettività è solo parziale (ci possono essere differenze di punti di vista, ma spesso sono meno lontani di quel che sembra);
- perché un tasso di soggettività è insito in tutti gli elementi, tranne forse il valore di mercato (e magari anche in quello, se - come in questo grafico - non ci limitiamo a riportarlo in euro ma dobbiamo riproporzionarlo);
- perché sono gli elementi principali della scelta: nessuno acquista un orologio che non gli piace o che giudica non indossabile...
Casomai, il maggior tasso di soggettività renderà questi elementi più volatili di altri nel diverso giudizio di ognuno (e nel diverso grafico immaginario che ognuno potrebbe costruirsi).
Ci sarebbe anche da aggiungere una variabile: il "peso" dei diversi elementi nella scelta di ogni persona.
Per effettuare una ponderazione, servirebbe un grafico radar 3D (il peso di ogni elemento sarebbe misurato dall'altezza)...
Limitandoci al 2D (Excel mi sembra che non mi consenta di fare di meglio), mi sono cimentato col Breguet 3130: