Ora spiegami al posto del Finissimo di cui mi piace la forma ed il fatto che è finissimo io su cosa dovrei ripiegare?
E' forse indispensabile il Finissimo per cui dovrei cercare una alternativa?
No, non devi cercare nessuna alternativa. Se non ritieni di comprarlo (per qualsiasi motivo: e potrebbe esserci anche il fatto che uno lo giudica troppo caro, pur potendoselo permettere
), puoi rinunciare allacquisto.
Come ho scritto anchio.
Però ti domando: davvero, quando entri in una
boutique, chiedi quanto costa un orologio che hai visto in vetrina e - se ti piace e te lo puoi permettere - paghi senza battere ciglio? 5.000 o 50.000 euro non fa differenza? Acciaio o platino, solo tempo o ripetizione, Patek o vattelappesca?
E funziona così anche quando vendi (regna solo il mercato)?
Alessandro, tu hai venduto numerosi orologi: li hai venduti sempre a tempo di record (quindi a prezzo di mercato)? Oppure a volte hai tenuto duro più a lungo, perché pensavi che il mercato non apprezzasse a sufficienza il tuo orologio? In questo secondo caso, comunque sia andata a finire, cè stata semplicemente una forbice tra il prezzo di mercato e il valore che tu - legittimamente - attribuivi allorologio
Qui non mi avevi risposto
Io mi permetto di sottolineare il passaggio in cui scrivi La mia parte di cervello che seleziona quello che mi piace è sincronizzata con la parte che valuta le mie possibilità.
Perfetto.
Stai descrivendo il funzionamento automatico del tuo cervello, sulla base della conoscenza che hai del tuo patrimonio finanziario, delle tue entrate future presunte, della gerarchia di importanza delle spese che pensi di poter sostenere
Tu non fai acquisti a casaccio che compromettano la sicurezza economica della tua famiglia.
Ma - prima di acquistare un orologio - non fai nemmeno una riunione con commercialista, soci daffari, consulenti finanziari, ecc. per calcolare la congruità della spesa
Semplicemente, il tuo cervello fa un calcolo veloce e approssimativo.
Non capita solo per acquisti importanti. Capita, senza che ce ne accorgiamo, per moltissime scelte che facciamo tutti i giorni, anche banali: dalla scelta di un parcheggio a quella del posto al cinema (cè un libro molto istruttivo che illustra questi meccanismi di funzionamento del cervello,
L'algoritmo del parcheggio).
Anche nelle scelte futili e legate al lusso, ognuno di noi, sulla base della propria esperienza, fa un calcolo dei tanti fattori in gioco: gusto, possibilità economiche, prestigio, commerciabilità e magari proprio in fondo, eh!
- anche valore intrinseco.
Per alcuni questo calcolo sarà attento, perché è parte del divertimento e della passione.
Per altri, come te, sarà rapidissimo, quasi inconsapevole, automatico, perché basato sullistinto che viene dallesperienza (e tu ne hai tanta). Così come il calcolo sulla compatibilità economica.
Ad ogni modo: non voglio attribuirti a tutti i costi un criterio di valutazione che non senti tuo.
Diciamo che non ti interessa nulla del pregio di un orologio quando devi valutare il prezzo a cui comprarlo (o venderlo).
Concederai che altri abbiano una prospettiva diversa?
Ho ritirato su un topic che parlava proprio di questo; dove un bel po di forumisti si sono dilettati ad analizzare il valore intrinseco degli orologi per diciotto pagine. Avevamo anche creato il grafico-radar
Il mercato è ineluttabile, ok; ma non è (per tutti) l
unico criterio di scelta.