Una considerazione che ho gia' espresso qualche giorno fa:leggo critiche su particolari insignificanti.
Un orologio va valutato sempre nel suo insieme!
L'orologio perfetto non esiste.
Considerare sempre il rapporto qualita'-prezzo,e' fondamentale.
Queste tue affermazioni, però, andrebbero approfondite.
Che cosa intendi per particolari "insignificanti"?
Un appassionato si concentra proprio su dettagli che con altri passerebbero inosservati...
Casomai la questione è quella di definire una giusta scala di priorità, di capire quali particolari sono meritevoli di un'attenzione maggiore di quella che troppo spesso riscuotono.
E quindi valutare l'orologio - come qualsiasi manufatto - nel suo insieme, certo.
Ma non direi che esistono particolari del tutto insignificanti... Sbaglio?
Quanto al rapporto qualità/prezzo, sono d'accordo che è fondamentale.
Ma lo diventa soprattutto quando prendiamo concretamente in considerazione un acquisto.
Se ci limitiamo alle considerazioni sulle caratteristiche - tecniche, estetiche, storiche - di un orologio, penso che possiamo (dobbiamo) formulare giudizi che prescindono dalle considerazioni sull'appropriatezza del costo.
Dopo aver valutato queste caratteristiche, possiamo aggiungere il commento: "Bello, sì, peccato che costi troppo e che con quel prezzo...".
Se però partiamo dal prezzo, "inquiniamo" l'oggettività del giudizio sulle caratteristiche.
Anche qui: sbaglio?
Ciao Gianni,scusami per la risposta che arriva in ritardo ma avevo bisogno,per formularla,di un po' di tranquillita' e questi sono giorni "violenti".
Quando parlo di particolari ininfluenti nella scelta di un orologio mi riferisco a tutti quelli che con l'orologio al polso non si notano se non vanno a cercare.
Provo a fare qualche esempio pratico.
C'e' una discussione in questi giorni sugli Speed;orbene le anse ad elica non sono certamente una bellezza ma non si puo' rinunciare ad un Moon per via delle anse.Con l'orologio in mano guardandole si puo' storcere il naso,al polso neanche si vedono o meglio per notarle devi andare a cercarle con lo sguardo.
Ancora molti ore del mondo hanno la scala delle 24 ore divisa in 2 porzioni,bianca per le diurne e nera per le notturne.
Orbene quasi mai la meta' della suddetta scala di colore nero si abbina,per colore, al resto del quadrante.
Dovremmo per questo rinunciare ad avere un Ore
del mondo in collezione?
A volte non sono riuscitissime le sfere,altre preferiremmo i numeri romani agli arabi o viceversa.
Ma non per questo dobbiamo rinunciare ad un orologio che altrimenti ci attrae.
Lo stesso possiamo dire per le finiture di un movimento (a meno che non siano scandalose) o per il movimento stesso (non tutti gli orologi devono avere meccaniche sopraffini).
E qui mi ricollego alla seconda parte del tuo assunto:il rapporto qualita'-prezzo e' fondamentale non solo per un orologio che dobbiamo acquistare ma in assoluto.
Cioe' nel giudicare un orologio,come qualsiasi altro oggetto,tale rapporto e' la cosa piu' importante.
Nel senso che da un orologio che costa 50k mi aspetto una qualita' globale che giustifichi la cifra,da un altro che ne costa 5 pretendo naturalmente molto molto meno.Ancora meno se l'orologio costa 1 o 2k.
Ancora un esempio pratico su orologi dei quali si e' piu' volte parlato,i perpetui:esiste tra un perpetuo che costa 14k ed uno che ne costa 56 una differenza qualitativa di 4 volte?
No,nel senso piu' assoluto;i livelli qualitativi sono simili e qualche volta e' meglio realizzato il piu' economico.
Quindi a carico
del piu' caro si faranno,giustamente,critiche che non si faranno all'esemplare che costa meno.
Buona Pasqua,anche se in ritardo.