Analisi Patek 5070

[S.M.]

Per me raro, a prescindere se indipendente o industriale, è qualcosa difficile da trovare. Il contrario di questo PP. su questo non farei distinzione.

Mi trovo d'accordo.
Per me è raro se lo cerco e non lo trovo, o se ci sono solo 1 o 2 pezzi ogni tanto.
Se se ne trovano di più e sempre, non è raro, a prescindere che sia un prodotto industriale o meno o che ne siano stati fatti molti o pochi.

Naturalmente parliamo di pezzi giusti e tutti corretti.

[leolunetta]

Ermanno ritiene che i pezzi in mostra sulle piattaforme non corrispondano ad un numero di una offerta di mercato reale, ma che molti venditori usino l'articolo come specchietto. Come sarebbe possibile verificare se ciò corrisponda effettivamente alla situazione attuale? Se si come, si contattano tutti i venditori chiedendo la disponibilità reale dell'articolo?

[S.M.]

Ermanno ha le sue ragioni, però pure facendo la tara alle inserzioni, resta sempre una buona offerta di pezzi.

[Bertroo]

È quello che intendo.

[Errol]

la rarità però andrebbe contestualizzata.
oggi un 222 oppure un seriale A AP sono rari perchè parliamo comunque di orologi di 40 anni fa, ma all'epoca erano orologi prodotti comunque in un certo numero di esemplari (non conosco i numeri ma penso che alcune centinaia di entrambi i modelli siano state prodotte).
oggi il mercato, che ne frattempo è lievitato come numero di appassionati e speculatori, fagocita 1000 orologi che paragonandoli a quelli che si riuscivano a vendere 40 anni fa determinano un rapporto di 10/1 se non di più.

quindi, se 40 anni fa un 222 è stato prodotto in 300/400 esemplari, oggi, un prodotto di analoga rarità potrebbe essere prodotto in 3000/4000 esemplari con la medesima diffusione.
poi ovviamente questi nuovi sono tutti disponibili quelli di 40 anni fa no che sommati al comunque oggettivo numero inferiore di pezzi prodotti determina una ricerca più difficile ma secondo me non una maggiore rarità.

ed in ogni caso i 5070, rispetto alla richiesta del mercato, sono a mio modo di vedere da intendersi mediamente rari

[Bertroo]

Io continuo a sostenere che raro è difficile da trovare. A prescindere dall'anno di produzione. È raro travore un 62xx o similari?

[S.M.]

Ovvio che la rarità debba tener conto di questo.
I vintage sono sempre più rari e questo indice sarà sempre in salita.
I moderni, quando diventeranno vintage e la loro reperibilità scenderà, vedranno apprezzare ed incrementare questo voto.

[Errol]

Io continuo a sostenere che raro è difficile da trovare. A prescindere dall'anno di produzione. È raro travore un 62xx o similari?

parliamo di orologi prodotti da una casa che ha sempre puntato sui numeri di produzione e prodotti per 30 anni di seguito con varie referenze...secondo me parliamo di numero di orologi presenti sul mercato almeno 30/40 superiori rispetto anche ai 5070....vado a sentimento non conoscendo i numeri di 62.. prodotti

[S.M.]

Grafico corretto

[ALAN FORD]

Ermanno ritiene che i pezzi in mostra sulle piattaforme non corrispondano ad un numero di una offerta di mercato reale, ma che molti venditori usino l'articolo come specchietto. Come sarebbe possibile verificare se ciò corrisponda effettivamente alla situazione attuale? Se si come, si contattano tutti i venditori chiedendo la disponibilità reale dell'articolo?

Quelli che ho contattato io ai tempi del 5110 erano veri ed anche le mie inserzioni con cui ho venduto parecchi orologi erano vere.

[e.m.]

Alessa',
Non puoi sempre farne un caso personale!

[e.m.]

35negli Usa,2 in Cina,1 in Canada,4 in G.Bretagna,1 a Monaco,4 in Germania,4 in Svizzera,2 in Tailandia,1 in Grecia,7 in Italia,2 in Svezia.
Poiché e' il classico orologio da speculazione n'e troviamo in vendita una grossa percentuale,spero di essere capito.

[S.M.]

Corretto

[Bertroo]

In giro per l'Europa 23...secondo me almeno la metà son buoni....se cerco un Roth perpetuo a parte uno che sta lì da anni e sembra logico, non ci stanno 

[e.m.]

Infatti il perpetuale Roth personalmente lo classifico da 10,rarissimo.