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Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...

ALAN FORD

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Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #120 il: Giugno 01, 2017, 21:21:18 pm »
A me non è mai successo mai che mi piacesse un orologio e siiccome era troppo ne compravo un altro.
Ripeto l'orologio non è una necessità e se quello che ti piace non te lo puoi permettere non lo prendi, oppure cambi genere non uno della stessa tipologia, per me non esiste proprio.
Ma chi lo stabilisce il valore se non il mercato?
Sono tutti prezzi da fuori di testa che costino poco o che costino tanto.
E' un pensiero troppo semplicistico.
Non ci credo che a te non sia mai piaciuto un orologio che costa troppo, anzi credo che come tutti, sono più gli orologi che ti piacciono ma che non puoi permetterti, che quelli che puoi acquistare.

Ti piace il chrono Lange 1815? credo di si,
Così come credo ti piaccia il PP 3700, per non parlare dei perpetui o dei ripetizione Patek, Vacheron, ecc....

Non voglio dire con questo che hai (abbiamo) acquistato solo orologi di ripiego, ma che proprio perchè non possiamo permetterceli, molti neanche li prendiamo in considerazione.

Se tu, io, e molti altri avessimo risorse infinite, scommetto che le nostre raccolte sarebbero molto diverse.
Non è uno scendere (giustamente) a compromessi questo?

Certo che mi piace il 1815 che c'entra?
Non posso permettermelo e mi prendo un moon manuale al suo posto?
Non credo proprio.
Il 3700 me lo quasi tiravano dietro quando presi il 3800 nuovo ed il 3710 sempre nuovo, se non fosse che è aumentato di 10 volte e quindi oggi sarei condizionato dal prezzo rifarei 1000 volte la stessa scelta.

Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #121 il: Giugno 01, 2017, 22:11:00 pm »
A me non è mai successo mai che mi piacesse un orologio e siiccome era troppo ne compravo un altro.
Ripeto l'orologio non è una necessità e se quello che ti piace non te lo puoi permettere non lo prendi, oppure cambi genere non uno della stessa tipologia, per me non esiste proprio.
Ma chi lo stabilisce il valore se non il mercato?
Sono tutti prezzi da fuori di testa che costino poco o che costino tanto.
E' un pensiero troppo semplicistico.
Non ci credo che a te non sia mai piaciuto un orologio che costa troppo, anzi credo che come tutti, sono più gli orologi che ti piacciono ma che non puoi permetterti, che quelli che puoi acquistare.

Ti piace il chrono Lange 1815? credo di si,
Così come credo ti piaccia il PP 3700, per non parlare dei perpetui o dei ripetizione Patek, Vacheron, ecc....

Non voglio dire con questo che hai (abbiamo) acquistato solo orologi di ripiego, ma che proprio perchè non possiamo permetterceli, molti neanche li prendiamo in considerazione.

Se tu, io, e molti altri avessimo risorse infinite, scommetto che le nostre raccolte sarebbero molto diverse.
Non è uno scendere (giustamente) a compromessi questo?

Certo che mi piace il 1815 che c'entra?
Non posso permettermelo e mi prendo un moon manuale al suo posto?
Non credo proprio.
Il 3700 me lo quasi tiravano dietro quando presi il 3800 nuovo ed il 3710 sempre nuovo, se non fosse che è aumentato di 10 volte e quindi oggi sarei condizionato dal prezzo rifarei 1000 volte la stessa scelta.
Anch'io all'epoca tra un 3700 ed un 3710 avrei scelto il secondo.
Valore a parte oggi risceglierei 3710.

S.M.

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Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #122 il: Giugno 01, 2017, 22:19:05 pm »
Era un esempio, forse non azzeccato.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

e.m.

Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #123 il: Giugno 01, 2017, 23:24:30 pm »
A me non è mai successo mai che mi piacesse un orologio e siiccome era troppo ne compravo un altro.
Ripeto l'orologio non è una necessità e se quello che ti piace non te lo puoi permettere non lo prendi, oppure cambi genere non uno della stessa tipologia, per me non esiste proprio.
Ma chi lo stabilisce il valore se non il mercato?
Sono tutti prezzi da fuori di testa che costino poco o che costino tanto.
E' un pensiero troppo semplicistico.
Non ci credo che a te non sia mai piaciuto un orologio che costa troppo, anzi credo che come tutti, sono più gli orologi che ti piacciono ma che non puoi permetterti, che quelli che puoi acquistare.

Ti piace il chrono Lange 1815? credo di si,
Così come credo ti piaccia il PP 3700, per non parlare dei perpetui o dei ripetizione Patek, Vacheron, ecc....

Non voglio dire con questo che hai (abbiamo) acquistato solo orologi di ripiego, ma che proprio perchè non possiamo permetterceli, molti neanche li prendiamo in considerazione.

Se tu, io, e molti altri avessimo risorse infinite, scommetto che le nostre raccolte sarebbero molto diverse.
Non è uno scendere (giustamente) a compromessi questo?

Certo che mi piace il 1815 che c'entra?
Non posso permettermelo e mi prendo un moon manuale al suo posto?
Non credo proprio.
Il 3700 me lo quasi tiravano dietro quando presi il 3800 nuovo ed il 3710 sempre nuovo, se non fosse che è aumentato di 10 volte e quindi oggi sarei condizionato dal prezzo rifarei 1000 volte la stessa scelta.
Ecco un modo per distorcere il pensiero altrui:!4790,Overseas e Laureato appartengono alla stessa tipologia di orologi.il Moon non c'entra un fico secco.Quindi e' inutile fare esempi che non rispecchiano il tema che si sta discutendo.

Alessa',tu puoi fare le scelte che vuoi e sono insindacabili.
A te non interessa la storia,non interessa la meccanica, interessa solo che l'orologio sia esteticamente di tuo gradimento.
Permetti che ci sia qualcuno che considera piu' parametri nel momento in cui opera una scelta?
O chi si interessa alla storia ed alla meccanica e' un appassionato di serie B?

Ed una volta per tutte chiedo di non tirare piu' in ballo la storia delle possibilita' economiche:ognuno puo' spendere quello che puo',il poter spendere piu' degli altri non rende appassionati o collezionisti migliori.

Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #124 il: Giugno 02, 2017, 00:57:27 am »
Parole sante Ermanno peró è altrettanto vero che uno sia meno appassionato di un altro se tra le sue scelte subentrano altri fattori :)
Si continua a dire che : quell'orologio lo comprerei se il suo valore fosse diverso.
Quell'orologio per me vale solamente X e non X2!
Se però facessimo solo tale ragionamento non dovremmo comprare nessun orologio.
Un Submariner per me vale 600 euro, eppure a meno di 5.000 non se ne trovano.
Un 14790 vale 4.000 eppure a meno di 8/9 non se ne trovano. Quindi qual è il loro valore ? Quello che vorremmo valessero per noi , oppure quello cui vengono normalmente scambiati ?
Quindi se in questo preciso momento ho la velleità di comprare un AP , un Rolex , un Nautilus so che sul piatto della bilancia devo mettere quei soldi altrimenti non posso sperare di trovarlo alla metà del suo valore se non nella misura in cui sul bracciale ci sono ancora le tracce di sangue !

S.M.

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Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #125 il: Giugno 02, 2017, 06:52:54 am »
Appunto, che alla luce di queste considerazioni ci sia qualcuno ancora capace di dire no, gli fa onore.
Io non credo che Mario non si possa permettere di arrivare a spendere 9k per il RO se può spenderne 5k. Credo che abbia rinunciato coscientemente perché il rapporto "orologio/fuffa" per lui ha superato il limite di tolleranza. Poco orologio e molta fuffa.

A questo plaudo.
Gli altri discorsi sono fuorvianti. È logico che questa è una passione e che tutto è sopravvalutato e superfluo, però riassumere in un banale "mi piace e me lo posso permettere, lo prendo" non è un discorso accettabile.
Perlomeno per me.

Un discorso sano e' domandarsi con quei soldi, cosa altro potrei prendere CHE MI PIACCIA COMUNQUE e che ha più sostanza.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #126 il: Giugno 02, 2017, 07:53:35 am »
Appunto, che alla luce di queste considerazioni ci sia qualcuno ancora capace di dire no, gli fa onore.
Io non credo che Mario non si possa permettere di arrivare a spendere 9k per il RO se può spenderne 5k. Credo che abbia rinunciato coscientemente perché il rapporto "orologio/fuffa" per lui ha superato il limite di tolleranza. Poco orologio e molta fuffa.

A questo plaudo.
Gli altri discorsi sono fuorvianti. È logico che questa è una passione e che tutto è sopravvalutato e superfluo, però riassumere in un banale "mi piace e me lo posso permettere, lo prendo" non è un discorso accettabile.
Perlomeno per me.

Un discorso sano e' domandarsi con quei soldi, cosa altro potrei prendere CHE MI PIACCIA COMUNQUE e che ha più sostanza.
E' proprio questo il mio pensiero....
Ad esempio la mia tipologia di orologio è piuttosto semplice, non mi piacciono i crono e preferisco i solotempo, eventualmente con data e secondina e l'unica complicazione che tollero è la fase lunare. Non ho mai pensato a prendere un Daytona, che seppur proporzionato nelle sue dimensioni da 39/40mm non rientra nei miei gusti. Il Daytona è un orologio iconico che tutti gli appassionati hanno o vorrebbero avere, ma a me non sfiora neanche lontanamente l'acquisto per il solo piacere di possederlo, per la visibilita' e la riconoscibilita' che possiede, ma al contrario preferisco un solotempo piu' raffinato ed elegante, di classe e discreto che abbia piu' sostanza che apparenza. Infatti come orologi sportivi possiedo solo un 16710 del 2007 ed un 16600 del 2008.

ALAN FORD

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Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #127 il: Giugno 02, 2017, 08:58:13 am »
Appunto, che alla luce di queste considerazioni ci sia qualcuno ancora capace di dire no, gli fa onore.
Io non credo che Mario non si possa permettere di arrivare a spendere 9k per il RO se può spenderne 5k. Credo che abbia rinunciato coscientemente perché il rapporto "orologio/fuffa" per lui ha superato il limite di tolleranza. Poco orologio e molta fuffa.

A questo plaudo.
Gli altri discorsi sono fuorvianti. È logico che questa è una passione e che tutto è sopravvalutato e superfluo, però riassumere in un banale "mi piace e me lo posso permettere, lo prendo" non è un discorso accettabile.
Perlomeno per me.

Un discorso sano e' domandarsi con quei soldi, cosa altro potrei prendere CHE MI PIACCIA COMUNQUE e che ha più sostanza.
E' proprio questo il mio pensiero....
Ad esempio la mia tipologia di orologio è piuttosto semplice, non mi piacciono i crono e preferisco i solotempo, eventualmente con data e secondina e l'unica complicazione che tollero è la fase lunare. Non ho mai pensato a prendere un Daytona, che seppur proporzionato nelle sue dimensioni da 39/40mm non rientra nei miei gusti. Il Daytona è un orologio iconico che tutti gli appassionati hanno o vorrebbero avere, ma a me non sfiora neanche lontanamente l'acquisto per il solo piacere di possederlo, per la visibilita' e la riconoscibilita' che possiede, ma al contrario preferisco un solotempo piu' raffinato ed elegante, di classe e discreto che abbia piu' sostanza che apparenza. Infatti come orologi sportivi possiedo solo un 16710 del 2007 ed un 16600 del 2008.

Chi lo dice?

e.m.

Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #128 il: Giugno 02, 2017, 09:02:00 am »
Parole sante Ermanno peró è altrettanto vero che uno sia meno appassionato di un altro se tra le sue scelte subentrano altri fattori :)
Si continua a dire che : quell'orologio lo comprerei se il suo valore fosse diverso.
Quell'orologio per me vale solamente X e non X2!
Se però facessimo solo tale ragionamento non dovremmo comprare nessun orologio.
Un Submariner per me vale 600 euro, eppure a meno di 5.000 non se ne trovano.
Un 14790 vale 4.000 eppure a meno di 8/9 non se ne trovano. Quindi qual è il loro valore ? Quello che vorremmo valessero per noi , oppure quello cui vengono normalmente scambiati ?
Quindi se in questo preciso momento ho la velleità di comprare un AP , un Rolex , un Nautilus so che sul piatto della bilancia devo mettere quei soldi altrimenti non posso sperare di trovarlo alla metà del suo valore se non nella misura in cui sul bracciale ci sono ancora le tracce di sangue !
Tra milioni di orologi puo' essere che piacciano solo alcuni Rolex sportivi,alcuni Patek,i Royal Oak e qualche altro orologio sparso?
La risposta e' fin troppo semplice.
Si creano delle manie collettive e si scatenano gli appetiti dei tanti che al polso DEVONO avere un Submariner,un Nautilus od un Royal Oak.
Purtroppo ho qualche anno sul groppone e mi soffermo a pensare come funzionassero le cose qualche decennio fa:la tendenza,in tutti i campi,era quella di distinguersi;nel vestire,nella scelta dell'auto,nel luogo dove trascorrere le vacanze ed anche nell'orologio da indossare.
Oggi e' esattamente il contrario,i jeans devono essere strappati,Audi o Bmw,Ibiza o Costa Smeralda,Rolex o Patek.
Molti si vergognerebbero a farsi vedere con una Renault,avrebbero timore a raccontare agli amici di essere stati in vacanza in Salento o a presentarsi con uno Zenith al polso.
Bisogna a tutti i costi apparire per non sentirsi esclusi.
Bisogna essere riconosciuti e riconoscibili.
Ed ecco che i pantaloni strappati costano piu' di quelli sani,che certe auto costino il 50% in piu' delle corrispondenti e che certi orologi abbiano quotazioni inverosimili rispetto ad altri assolutamente simili.

A chi si ribella a questo mondo io faccio tanto di cappello.

e.m.

Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #129 il: Giugno 02, 2017, 09:04:29 am »
Appunto, che alla luce di queste considerazioni ci sia qualcuno ancora capace di dire no, gli fa onore.
Io non credo che Mario non si possa permettere di arrivare a spendere 9k per il RO se può spenderne 5k. Credo che abbia rinunciato coscientemente perché il rapporto "orologio/fuffa" per lui ha superato il limite di tolleranza. Poco orologio e molta fuffa.

A questo plaudo.
Gli altri discorsi sono fuorvianti. È logico che questa è una passione e che tutto è sopravvalutato e superfluo, però riassumere in un banale "mi piace e me lo posso permettere, lo prendo" non è un discorso accettabile.
Perlomeno per me.

Un discorso sano e' domandarsi con quei soldi, cosa altro potrei prendere CHE MI PIACCIA COMUNQUE e che ha più sostanza.
E' proprio questo il mio pensiero....
Ad esempio la mia tipologia di orologio è piuttosto semplice, non mi piacciono i crono e preferisco i solotempo, eventualmente con data e secondina e l'unica complicazione che tollero è la fase lunare. Non ho mai pensato a prendere un Daytona, che seppur proporzionato nelle sue dimensioni da 39/40mm non rientra nei miei gusti. Il Daytona è un orologio iconico che tutti gli appassionati hanno o vorrebbero avere, ma a me non sfiora neanche lontanamente l'acquisto per il solo piacere di possederlo, per la visibilita' e la riconoscibilita' che possiede, ma al contrario preferisco un solotempo piu' raffinato ed elegante, di classe e discreto che abbia piu' sostanza che apparenza. Infatti come orologi sportivi possiedo solo un 16710 del 2007 ed un 16600 del 2008.

Chi lo dice?
Le evidenze non possono essere negate,Alessandro.

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Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #130 il: Giugno 02, 2017, 09:10:02 am »
A me non è mai successo mai che mi piacesse un orologio e siiccome era troppo ne compravo un altro.
Ripeto l'orologio non è una necessità e se quello che ti piace non te lo puoi permettere non lo prendi, oppure cambi genere non uno della stessa tipologia, per me non esiste proprio.
Ma chi lo stabilisce il valore se non il mercato?
Sono tutti prezzi da fuori di testa che costino poco o che costino tanto.
E' un pensiero troppo semplicistico.
Non ci credo che a te non sia mai piaciuto un orologio che costa troppo, anzi credo che come tutti, sono più gli orologi che ti piacciono ma che non puoi permetterti, che quelli che puoi acquistare.

Ti piace il chrono Lange 1815? credo di si,
Così come credo ti piaccia il PP 3700, per non parlare dei perpetui o dei ripetizione Patek, Vacheron, ecc....

Non voglio dire con questo che hai (abbiamo) acquistato solo orologi di ripiego, ma che proprio perchè non possiamo permetterceli, molti neanche li prendiamo in considerazione.

Se tu, io, e molti altri avessimo risorse infinite, scommetto che le nostre raccolte sarebbero molto diverse.
Non è uno scendere (giustamente) a compromessi questo?

Certo che mi piace il 1815 che c'entra?
Non posso permettermelo e mi prendo un moon manuale al suo posto?
Non credo proprio.
Il 3700 me lo quasi tiravano dietro quando presi il 3800 nuovo ed il 3710 sempre nuovo, se non fosse che è aumentato di 10 volte e quindi oggi sarei condizionato dal prezzo rifarei 1000 volte la stessa scelta.
Ecco un modo per distorcere il pensiero altrui:!4790,Overseas e Laureato appartengono alla stessa tipologia di orologi.il Moon non c'entra un fico secco.Quindi e' inutile fare esempi che non rispecchiano il tema che si sta discutendo.

Alessa',tu puoi fare le scelte che vuoi e sono insindacabili.
A te non interessa la storia,non interessa la meccanica, interessa solo che l'orologio sia esteticamente di tuo gradimento.
Permetti che ci sia qualcuno che considera piu' parametri nel momento in cui opera una scelta?
O chi si interessa alla storia ed alla meccanica e' un appassionato di serie B?

Ed una volta per tutte chiedo di non tirare piu' in ballo la storia delle possibilita' economiche:ognuno puo' spendere quello che puo',il poter spendere piu' degli altri non rende appassionati o collezionisti migliori.

Allora...chiariamo una cosa fondamentale, siamo su un forum dove l'effimero e l'inutile è la base del forum.
Detto questo qualsiasi opinione è una opinione e va rispettata, a me la storia dice poco, ossia mi piace conoscerla ma da poco valore aggiunto all'oggetto e la classifico tra gli elementi della fuffa ma ciò non toglie il rispetto per la tua opinione che la mette tra le priorità.
Riguardo il moon, crono  manuale, non ho capito perché non può essere paragonato con il 1815 crono manuale.
Era per dire che sono due orologi della stessa categoria ma dicategorie diverse in termini di realizzazione e posizionamento sul mercato e troverei fantasioso che a chi piace il 1815 crono e non ci arriva per consolarsi si prende un equivalente con le stesse caratteristiche come se uno avesse la necessità di quella precisa tipologia di orologi.
Non è vero che non mi interessano i movimenti, la storia ma solo l'estetica.
E' che metto al primo posto l'estetica e se c'è anche il resto.
Quando ho preso l'Ingenieur 3239 sapevo che c'era dentro un ETA poi è diventato un Sellita addirittura ma questo non ha cambiato di una virgola il mio parere su un ottimo orologio, ben realizzato e portabilissimo.

Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #131 il: Giugno 02, 2017, 09:10:46 am »
E se invece non si trattasse di Rolex, Patek , AP ma di un altro orologio ? Per esempio un Breitling piuttosto che un iwc ?
Uno oltre a comprare con la propria testa deve comprare ciò che il portafoglio gli permette di comprare e se il prezzo proposto cui girano certi orologi è quello non si può fare nulla, sia che costino poco , sia che costino tanto. Altrimenti se guardassimo solo a quanto varrebbero veramente non compreremmo più nulla e certe soddisfazioni , voglie, velleità non ce le toglieremo mai.

ALAN FORD

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Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #132 il: Giugno 02, 2017, 09:13:45 am »
Appunto, che alla luce di queste considerazioni ci sia qualcuno ancora capace di dire no, gli fa onore.
Io non credo che Mario non si possa permettere di arrivare a spendere 9k per il RO se può spenderne 5k. Credo che abbia rinunciato coscientemente perché il rapporto "orologio/fuffa" per lui ha superato il limite di tolleranza. Poco orologio e molta fuffa.

A questo plaudo.
Gli altri discorsi sono fuorvianti. È logico che questa è una passione e che tutto è sopravvalutato e superfluo, però riassumere in un banale "mi piace e me lo posso permettere, lo prendo" non è un discorso accettabile.
Perlomeno per me.

Un discorso sano e' domandarsi con quei soldi, cosa altro potrei prendere CHE MI PIACCIA COMUNQUE e che ha più sostanza.
E' proprio questo il mio pensiero....
Ad esempio la mia tipologia di orologio è piuttosto semplice, non mi piacciono i crono e preferisco i solotempo, eventualmente con data e secondina e l'unica complicazione che tollero è la fase lunare. Non ho mai pensato a prendere un Daytona, che seppur proporzionato nelle sue dimensioni da 39/40mm non rientra nei miei gusti. Il Daytona è un orologio iconico che tutti gli appassionati hanno o vorrebbero avere, ma a me non sfiora neanche lontanamente l'acquisto per il solo piacere di possederlo, per la visibilita' e la riconoscibilita' che possiede, ma al contrario preferisco un solotempo piu' raffinato ed elegante, di classe e discreto che abbia piu' sostanza che apparenza. Infatti come orologi sportivi possiedo solo un 16710 del 2007 ed un 16600 del 2008.

Chi lo dice?
Le evidenze non possono essere negate,Alessandro.

Si ma se non riusciamo a fare la differenza tra la massa che di orologi sa zero e noi appassionati che qualcosa ne sa (almeno io poco) il discorso finisce quà.
Qua dentro quanti sono quelli che lo hanno o bramano averlo?
Ovvio che mica c'è niente di male, io lo ho avuto, è anche un ottimo orologio ma dubito sia il sogno degli appassionati.


e.m.

Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #133 il: Giugno 02, 2017, 09:39:09 am »
Spero che possedere un Daytona non sia disdicevole...ne ho avuti a piu' riprese. :D

Alessa',hai centrato il punto:il prezzo degli orologi e' determinato dalla massa che di orologi capisce zero!
Da milioni di individui che acquistano un simbolo,non un orologio.
Perche' noi che qualcosa capiamo dobbiamo farci condizionare da chi usa l'orologio come biglietto da visita?
Tornando alle origini della discussione:14790,Laureato e Overseas sono orologi della stessa tipologia,della medesima qualita' e con estetica molto prossima gli uni agli altri.
Perche' dovremmo spendere x per avere l'Audemars se con la stessa x prendiamo Vacheron + G.Perregaux?
E te lo dice uno che e' una vita che bazzica con i R.O.

Bertroo

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Re:Confronto orologi: prestigio,storia,sostanza VS novita',tendenza/moda,design...
« Risposta #134 il: Giugno 02, 2017, 10:19:00 am »
Non capisco il discorso del ridurre tutto alle possibilità di spesa.
Invece è la prima cosa. Il che non significa non essere appassionati o non interessarsi di meccanica o di storia.
Ma è la cosa primaria perché se so quanto posso spendere cerco determinati orologi e non ne cerco determinati altri.
Voi direte "ragiono in maniera razionale e pur piacendomi non mi rifiuto di spendere quelle cifre". Io, personalmente, non la vedo così. Se una cosa mi piace tanto e posso spendere quella cifra tranquillamente la spendo.
Si parla di cose effimere, di passioni e spesso di irrazionalità.
Io non credo al discorso "mi rifiuto" credo più che altro al "si mi piace ma non così tanto da..." che è ben diverso. Ma se una cosa mi piace tanto, se me la posso permettere, la prendo.