Georges Kern lascia Richemont (ma forse raddoppia)

[ilcommesso]

Finalmente una buona notizia, potrebbero pensare i tanti amanti di IWC di fine millennio, che  con l'era Richemont sembrava aver perso parte della sua identità.
Kern ha portato l'attuale IWC a vendere 100.000 orologi all'anno, numeri che nel gruppo fanno in pochi, perchè Cartier ha un nome trasversale al lusso, ma non centrale all'orologeria.

Però, siamo tutti testimoni, l'attuale produzione fa davvero pena, orologi difficilmente distinguibili tra loro.
Hanno in casa uno dei moschettieri di Genta, ma secondo voi sono stati in grado di fare ciò che hanno fatto AP e PP?
E' così difficile fare una mostra celebrativa, spingere qualche quotazione (che deve solo risvegliare e generare attenzione sul marchio) e produrre un Ingenieur ben fatto?

Voci danno Kern socio o CEO di Breitling...auguri 

p.s. non metto foto di Kern  perchè ha fatto meno cavolate di Nataf, ma alla fine è conosciuto più per le feste e mondanità che non per le conquiste in campo tecnico.
Povero Blumlein, lui sì che ha fatto tanto per questo settore, servirebbero più persone come lui al comando. 

[Buchinafina]

Kern, un grande....feste e festini.... Me lo ricordo al lancio della 729esima serie dell'Aquatimer, una roba da tipo 45 mm in oro rosa e caucciù, diceva che era un orologio polivalente, idoneo anche per un polso femminile o per una serata in giacca e cravatta.....

Se va in Breitling, la cui sopravvivenza fino si giirni nostri ha del miracoloso, potrebbe assestare il colpo definitibo per l'affossamento del marchio, di poco passato ad una holding orientale, se non erro.

[Croix_de_Malte_®]

Kern, un grande....feste e festini.... Me lo ricordo al lancio della 729esima serie dell'Aquatimer, una roba da tipo 45 mm in oro rosa e caucciù, diceva che era un orologio polivalente, idoneo anche per un polso femminile o per una serata in giacca e cravatta.....

Se va in Breitling, la cui sopravvivenza fino si giirni nostri ha del miracoloso, potrebbe assestare il colpo definitibo per l'affossamento del marchio, di poco passato ad una holding orientale, se non erro.

Ho letto che Kern fa anche parte dell'azionariato...

[mauridoom]

Kern, un grande....feste e festini.... Me lo ricordo al lancio della 729esima serie dell'Aquatimer, una roba da tipo 45 mm in oro rosa e caucciù, diceva che era un orologio polivalente, idoneo anche per un polso femminile o per una serata in giacca e cravatta.....

Se va in Breitling, la cui sopravvivenza fino si giirni nostri ha del miracoloso, potrebbe assestare il colpo definitibo per l'affossamento del marchio, di poco passato ad una holding orientale, se non erro.

  lo credo anch'io. .

[guagua72]

Ah, questi manager. Io credo che oggi L'Amministratore Delegato sia un pò come il vecchio Maitre d'Hotel, se le cose vanno e gira tutto bene, merito suo, se le cose non vanno colpa sua. Magari l'Executive chef si mette le dita nel naso, ma lui è lì, davanti al cliente. D'altra parte "hai voluto la bicicletta, ora pedali". Tutti, dico tutti, i rappresentanti dei marchi del lusso si sono avventurati nella scelta di prediligere l'evento, il testimonial, magari anche le forme dell'orologio, ma di orologeria non ne hanno messa. Perchè? Perchè non interessa. Panerai ha buttato fuori una enormità di calibri di manifattura, nulla, non interessa. Interessa la storicità, ciò che racconta il marchio, l'emozionalità, la scarsità di pezzi.  Anche Cartier, alcuni calibri, ma rimane sempre un gioiello trasversale. Perchè? Perchè l'orologio è un accessorio del vestiario, oppure è un'icona che ricorda imprese storiche, ( Daytona, Paul Newman, Syeve McQueen, I maiali, Custeau, La Mille Miglia, Santos Dumont, La Luna, Le imprese epiche di qalcun'altro che ora non ricordo......), oppure è indossato da magnati o sportivi. Costo di un Omega Speedmaster Moonwatch: 150 euro a produrlo, e dieci volte tanto a promuoverlo.

[S.M.]

Il solo accostare il nome di Kern alla foto di W.Blumlein è un sacrilegio.......

Oltre a non avere buoni gusti estetici (avete visto quanto sono brutti gli IWC nati sotto di lui?), non capisce proprio nulla neanche di orologeria, e con lui buona parte del management IWC

Alla domanda posta da un amico ad un top manager dopo una cena (quindi senza orecchie indiscrete) circa il fatto che IWC aveva si aumentato il fatturato, ma era terribilmente calata come qualità generale dei movimenti, come ad esempio dell'utilizzo dei Sellita in configurazione base, questo sapete come ha risposto realmente sorpreso ed irritato da questa affermazione?
Che avrebbe dovuto (il mio amico) guardare meglio perchè attualmente IWC è ai vertici della sua fascia di mercato come qualità e finitura di casse e movimenti e che non prevedono di dover intervenire in tal senso poichè rispettano i più alti standard costruttivi.
Cioè QUESTI CREDONO VERAMENTE DI FARE GRANDI OROLOGI.

Forse a questi signori andrebbe spiegato che fare grandi orologi non significa fare ....orologi grandi.....

Mi dispiace ma per me IWC negli ultimi anni è scesa a livello di Hamilton, Breitling, Longines (con tutto il rispetto).

Il prossimo passo forse sarà andare a rosicchiare quote di mercato a Fossil......

[Errol]

Per me è esattamente il contrario, quasi tutti gli IWC di oggi mi piacciono di più di quelli di ieri

[S.M.]

Per me è esattamente il contrario, quasi tutti gli IWC di oggi mi piacciono di più di quelli di ieri

Probabilmente hai ragione tu visto che i numeri di vendita sono così cresciuti, però spiegami (spiegaci) il perchè.
Però non liquidare il discorso al "gusto estetico personale". Questo si prefigge essere un forum di appassionati, bisogna argomentare.

[Errol]

Due concetti rapidi rapidi.
20 anni tutti calibro eta (o quasi) adesso, tranne gli entry level tutti manifattura o quasi.
Sarò pure appassionato ma gli occhi ancora funzionano, semplicemente mi piacciono di più.
Le dimensioni: a parte qualche cosa del passato che già mi piaceva, tipo il doppel è poco altro (e comunque a quello vecchio gli preferisco alla grande i nuovi) , tutta IWC più vintage mi lascia indifferente , orologi tendenzialmente insignificanti. Anche i mark dell'epoca mi sembrano orologini sciapi , privi di spunti e personalità

Poi con calma argomenterò meglio

[S.M.]

Mah, io negli ultimi 10 anni non vedo nessun exploit tecnologico.
A parte il Portoghese Siderale, davvero inedito e degno di nota (solo a livello meccanico), non mi viene in mente nulla da ammirare.
 
I calibri delle serie 50000 ed 80000 sono nati una quindicina di anni fa, quindi da progetti precedenti, i manuali delle serie 98000 sono degli anni '30, il sistema Pellaton su cui si basa gran parte del marketing odierno è degli anni '60, il modulo perpetuo (di cui sono un grande estimatore) è degli anni '80, le ripetizioni, i tourbillon furono sviluppati negli anni '90......

l'IWC della rinascita ha utilizzato basi tempo Eta e crono Valjoux proprio per concentrare le scarse risorse dell'epoca per il rilancio di complicazioni rare, inedite o appannaggio di pochi. Altrimenti in pochi anni non avrebbero potuto vedere la luce crono sdoppianti, calendari perpetui, crono-perpetui, ripetizione minuti, tourbillon con gabbia in titanio.
Poi comunque anche i movimenti base avevano una cura davvero elevata, una scelta strategica che io condivido pienamente.

E le casse, vogliamo parlarne?
Nel decennio a cavallo tra gli anni '80 e '90 hanno tirato fuori le più belle ed elaborate casse in titanio mai fatte, ossido di zirconio, pulsanti crono integrati....

Oggi io vedo solo casse ingigantite e vistose e, cosa peggiore, di dubbio equilibrio estetico. Il gusto innovativo ma con stile che contraddistingueva la casa è venuto meno.

Si, dentro qualche modello ci sono movimenti "di manifattura", ma non vedo grandi progressi. Vedo piuttosto una manifattura per esigenze di marketing, senza reali contenuti. Poi per ogni orologio "manifattura" sbandierato ai quattro venti,  vengono commercializzati almeno 10 orologi con Sellita in versione (quasi) base.....

Con le risorse e le tecniche di progettazione e costruzione odierne, sai quante cose avrebbero dovuto fare?
Se in 10 anni o poco più hanno fatto tutto quello che ho descritto, oggi mi sembra che stiano campando di rendita....
 
Dimmi tu se questo è il progresso che ti piace
 

[ilcommesso]

Bisogna impegnarsi per non celebrare e campare di rendita con gli eredi di un 1832.

Un bel branco di deficienti al comando.... 

[S.M.]

Bisogna impegnarsi per non celebrare e campare di rendita con gli eredi di un 1832.

Un bel branco di deficienti al comando.... 

Se e no Simone....

Nel senso si, avrebbero dovuto presentare per il 40esimo una bella versione "Jubileè" del 1832; un orologio che ne riprendesse gli stilemmi e le caratteristiche salienti, con un bel calibro di manifattura (magari anche lo stesso 8541ES opportunamente rifinito ed abbellito) e con una cassa fedele all'originale.
No campare di rendita presentando sterminati modelli sulla falsa riga del 1832, come stà facendo da quarant'anni AP con il Royal Oak, diventato una macchina da soldi, ma pure e soprattutto una caricatura ridicola del modello originale.

Cioè, in caso di successo commerciale di un modello, è giusto allargare la famiglia e trarre beneficio da questo, ma a tutto c'è un limite.
Un perpetuo, uno scheletrato, forse un crono ma poi basta, finish, stop....

[mauridoom]

Il solo accostare il nome di Kern alla foto di W.Blumlein è un sacrilegio.......

Oltre a non avere buoni gusti estetici (avete visto quanto sono brutti gli IWC nati sotto di lui?), non capisce proprio nulla neanche di orologeria, e con lui buona parte del management IWC

Alla domanda posta da un amico ad un top manager dopo una cena (quindi senza orecchie indiscrete) circa il fatto che IWC aveva si aumentato il fatturato, ma era terribilmente calata come qualità generale dei movimenti, come ad esempio dell'utilizzo dei Sellita in configurazione base, questo sapete come ha risposto realmente sorpreso ed irritato da questa affermazione?
Che avrebbe dovuto (il mio amico) guardare meglio perchè attualmente IWC è ai vertici della sua fascia di mercato come qualità e finitura di casse e movimenti e che non prevedono di dover intervenire in tal senso poichè rispettano i più alti standard costruttivi.
Cioè QUESTI CREDONO VERAMENTE DI FARE GRANDI OROLOGI.

Forse a questi signori andrebbe spiegato che fare grandi orologi non significa fare ....orologi grandi.....

Mi dispiace ma per me IWC negli ultimi anni è scesa a livello di Hamilton, Breitling, Longines (con tutto il rispetto).

Il prossimo passo forse sarà andare a rosicchiare quote di mercato a Fossil......

sono d'accordo,piu' si va avanti negli anni è piu' IWC latita pesantemente ...l'unica cosa che è cresciuta a dismisura sono i diametri delle casse..
di modelli interessanti c'e nè sempre meno...o semplicemente sono delle ripetizioni con diametro maggiorato di 4mm
se penso come hanno trasformato il Doppel 3713 che al di là del calibro era per mè esteticamente perfetto....in quel padellone sproporzionato del top gun dopple mi prende lo sconforto.. e l'intera linea dire non ha seguito sorti differenti.

[ilcommesso]

Bisogna impegnarsi per non celebrare e campare di rendita con gli eredi di un 1832.

Un bel branco di deficienti al comando.... 

Se e no Simone....

Nel senso si, avrebbero dovuto presentare per il 40esimo una bella versione "Jubileè" del 1832; un orologio che ne riprendesse gli stilemmi e le caratteristiche salienti, con un bel calibro di manifattura (magari anche lo stesso 8541ES opportunamente rifinito ed abbellito) e con una cassa fedele all'originale.
No campare di rendita presentando sterminati modelli sulla falsa riga del 1832, come stà facendo da quarant'anni AP con il Royal Oak, diventato una macchina da soldi, ma pure e soprattutto una caricatura ridicola del modello originale.

Cioè, in caso di successo commerciale di un modello, è giusto allargare la famiglia e trarre beneficio da questo, ma a tutto c'è un limite.
Un perpetuo, uno scheletrato, forse un crono ma poi basta, finish, stop....

Magari lo avessero clonato all'infinito, mantenendo lo stesso geniale disegno 

Oggi l'inge sembra uno dei miliardi di orologi braccialati...che scempio 

[Buchinafina]

Tutti privi di personalità, tranne che nel listino immagino....

 Ma dove li venderanno 'sti cosi?