Si, sono tutti belli. A parte i gusti personali, tra gli indipendenti c'è veramente solo l'imbarazzo della scelta.
Tutte le volte che li guardo, di getto vorrei comprarli, o meglio il cervello si mette in moto per vedere come poterne prendere uno, però poi ragionando viene fuori sempre la stessa riflessione.
Non sono orologi per noi che siamo ancora collezionisti "normali" con budget e raccolte limitate. Sono orologi per chi ha (od ha avuto) già tutto.
Voglio dire, prima di spendere queste cifre per solo-tempo così particolari e ricercati, abbiamo ancora molto da "esplorare" in questa passione.
Crono, calendari, complicati in genere, ma anche semplici sportivi od eleganti, grandi maison da conoscere, vintage più o meno vecchi, modelli storici od icone intramontabili.......
Le produzioni attuali, ma soprattutto quelle del passato, sono piene di modelli interessanti.
Decidere di sacrificare tutto saltando direttamente ad orologi che vanno visti come forma d'arte, non è facile.
Io (ancora) non ce la faccio.
Certo, mi piacerebbe assai un Voutilanen od un Gauthier, ma se penso con quelle cifre cosa potrei farci........
Voglio dire, ok la maestria, il fascino dell'artigianalità, l'assoluta esclusività, le rifiniture estreme, però alla fine sono solo due lancette che indicano l'ora con la stessa precisione di un Eta 2892.
Sarò crudo, ma a me attraggono di più i calendari perpetui, le ripetizioni, i tourbillon o le leve di un crono che potrei acquistare con le stesse cifre. Piccoli miracoli di micromeccanica.
Quando (anzi, se) avrò soddisfatto questa "sete", sarò pronto a cercare "altro".
Non so se mi sono spiegato bene, voi come la vedete?