Il precedente CEO Pierre Jacques è a capo di un consorzio (non meglio precisato) che acquisisce il controllo di De Bethune, insieme a Giovanni Perin.
Denis Flageollet mantiene una quota mentre Zanetta, uno dei 2 fondatori, cede la sua parte.
Che non navigassero in acque calme era voce abbastanza diffusa, chissà che direzione prenderà il gruppo.
Magari se proponessero un entry lelel a prezzi più umani, col caratteristico design futuristico, potrebbero iniziare a generare anche degli utili degni di tale nome.
Se Hublot, nel bene e nel male, vende migliaia di orologi, non vedo perchè loro non possano scendere di un livello come meccanica e ampliare il numero di potenziali clienti.
Non è che per forza debbano incassare ETA (sarebbe il de profundis) ma nemmeno essere tutti calibri stellari.