FP Journe Resonance Platinum/yellow dial VS FP Journe Calendrier Ruthenium

[claudio969]

Cosa scegliereste tra queste due complicazioni diverse di Journe e perchè? E quale esteticamente vi colpisce di più?
Si tratta di 2 simboli di Journe (mi sembra che con entrambi gli orologi Journe vinse al GPHG) nelle declinazioni che più amo:
 il Resonance 38mm in quel Platinum/yellow dial lucido molto scenografico di cui stiamo parlando in un recente topic, movimento in ottone (prima versione), movimento manuale dalla splendida architettura
Il Calendrier 40mm fa parte della collezione di maggior successo di Journe, la collezione Ruthenium, il colore del dial è originalissimo, il movimento essendo automatico è esteticamente meno d'effetto otticamente del Resonance, le finiture dell'orologio forse superiori a quelle del Resonance

[Bonimba]

Cosa scegliereste tra queste due complicazioni diverse di Journe e perchè? E quale esteticamente vi colpisce di più?
Si tratta di 2 simboli di Journe (mi sembra che con entrambi gli orologi Journe vinse al GPHG) nelle declinazioni che più amo:
 il Resonance 38mm in quel Platinum/yellow dial lucido molto scenografico di cui stiamo parlando in un recente topic, movimento in ottone (prima versione), movimento manuale dalla splendida architettura
Il Calendrier 40mm fa parte della collezione di maggior successo di Journe, la collezione Ruthenium, il colore del dial è originalissimo, il movimento essendo automatico è esteticamente meno d'effetto otticamente del Resonance, le finiture dell'orologio forse superiori a quelle del Resonance

Ma neanche da pensarci un millisecondo !!
Il Resonance tutta  la vita
Imparagonabile , secondo me , l'idea, l'originalità ,l'unicità del Resonance in confronto a un, per quanto sofisticato, calendario annuale
In cassa da 40 mm e pure un po' ciambellato

[Errol]

Stai carico sto periodo eh?

Tra i due per me molto più bello il Calendrier ma tecnicamente preferisco di gran lunga l’altro

[Bonimba]

Stai carico sto periodo eh?

Se vuoi ci aggiungo pure che un calendario annuale è, per me ,una pseudo /semi complicazione che uno come Journe manco dovrebbe avere in produzione.
 

[Lego]

Non ho dubbi e sceglierei senz'altro la Resonance.
Perché:
- ha una "complicazione" (di fatto anche se non in senso accademico) molto interessante, che riprende e sviluppa un'idea di grandi orologiai che hanno preceduto Journe (Antide Janvier e Abraham Louis Breguet)
- un estetica del quadrante molto più equilibrata (ovviamente  ) e pulita ed un estetica del movimento molto più accattivante che non quella dell'automatico dove (naturalmente) prevale la massa oscillante del rotore di ricarica
- un diametro cassa molto più centrato, considerato anche che i modelli (entrambi) hanno una lunetta abbastanza esile che amplia, visivamente, le dimensioni
- il fascino delle prime edizioni col movimento in ottone.

Buona scelta.

[Brisky55]

Tecnicamente non c'è paragone, il resonance e di un altro pianeta, poi personalmente i movimenti automatici non mi attirano.
La serie octa tendenzialmente non mi esalta, ma questo è proprio bello e se lo avessi messo in sfida con altri calendari di pari valore difficilmente avrebbe perso.
Come complicazione, personalmente il resonance sarebbe abbastanza inutile. Mentre il calendario e sempre utile..... per quanto poco questo dettaglio possa contare 
Alla fine tra i due e una dura lotta, ma preferisco il resonance per quel movimento che e qualcosa di eccezionale.
Stai preparando il regalino di natale?

[AleArturo]

Ogni considerazione tecnica mi farebbe propendere per il Resonance: un movimento unico, incassato in un orologio dimensionato perfettamente, declinato in un’estetica di carattere ma misurata.
L’altro è troppo grande, ed anche per me il calendario annuale è una complicazione incompiuta che uno come Journe non può permettersi.

Però il Calendrier mi piace molto più del Resonance.

[Bertroo]

Due quadranti bellissimi.
Alla fine sarei più propenso per l’esclusivita del resonance data dalla meccanica.
Pur piacendomi i calendari in generale, il resonance ha ancora più fascino rispetto all’altro. Ma probabilmente il resonance ha più fascino di qualunque altro orologio.

[Patrizio]

meccanicamente il resonance. perchè di orologi che sfruttano la risonanza non è che ce ne siano 200 in giro
come quadrante l'altro che per me è tra i più belli in assoluto.
se sei carico prendili entrambi

[S.M.]

Sono due modelli che esteticamente non mi piacciono per via dei quadranti, però mettendo da parte per un'attimo questa mia "avversione", sicuramente sceglierei il Resonance.
Troppo avanti, troppo particolare, troppo "iconico" rispetto ad un semplice calendario annuale che tra l'altro in generale capisco poco pure come complicazione.

Non sò su che cifre girano o quanto hai di budget, ma io ti inserisco un'altro contendente che sicuramente sceglierei.

Il Quantieme Perpetuel

40mm di diametro, 10 di spessore, calendario perpetuo istantaneo totalmente digitale a finestrelle con gran data.
Difficile pretendere di più.

Con questo caldo vestito in oro rosa è semplicemente perfetto, ma se a te piace di più freddo, c'è anche in platino.

[claudio969]

meccanicamente il resonance. perchè di orologi che sfruttano la risonanza non è che ce ne siano 200 in giro
come quadrante l'altro che per me è tra i più belli in assoluto.
se sei carico prendili entrambi

.....e un tourbillon no???!!! 

[leolunetta]

Resonance.
Il Calendrier per quanto possa essere affascinante è un orologio più "normale".
Nel Reso c'è tutta l'essenza di Journe...

[corrado71]

Resonance.
Il Calendrier per quanto possa essere affascinante è un orologio più "normale".
Nel Reso c'è tutta l'essenza di Journe...

Concordo. Il Calendrier ha un dial azzeccato come colori e come disposizione, ma il Resonnance è affascinante come pochi altri orologi. Lo ha un appassionato concittadino e l'ho potuto maneggiare, mi ha trasmesso sensazioni davvero forti.
Il grande vantaggio del Calendrier, d'altra parte, è che lo hai già 

[claudio969]

Sono due modelli che esteticamente non mi piacciono per via dei quadranti, però mettendo da parte per un'attimo questa mia "avversione", sicuramente sceglierei il Resonance.
Troppo avanti, troppo particolare, troppo "iconico" rispetto ad un semplice calendario annuale che tra l'altro in generale capisco poco pure come complicazione.

Non sò su che cifre girano o quanto hai di budget, ma io ti inserisco un'altro contendente che sicuramente sceglierei.

Il Quantieme Perpetuel

40mm di diametro, 10 di spessore, calendario perpetuo istantaneo totalmente digitale a finestrelle con gran data.
Difficile pretendere di più.

Con questo caldo vestito in oro rosa è semplicemente perfetto, ma se a te piace di più freddo, c'è anche in platino.

Per me invece Stefano, i piccoli quadranti di Journe a volte decentrati rappresentano la sua cifra stilistica ed è di quelli che mi sono innamorato.
Inoltre come vedi ho inserito il Reso della prima ora, e non l'ultimo, principalmente perché trovo che il salmone matte del quadrante, sia molto meno suggestivo dell'oro giallo lucido delle sue prime creazioni. E mi piacciono cosi tanto che sarei disposto a rinunciare per questi, ai movimenti in oro, anziché ottone, migliorati tecnicamente.
Poi il perpetuale con il dial che ricorda la palla ovale del football americano proprio non mi attira. 

[S.M.]

Quando è così, vai allora.
È un orologio a cui non si può obbiettare nulla, le mie erano solo motivazioni di "gusto" e pertanto personali.

Il Perpetual lo sto monitorando io. E' l'unico perpetuo per cui cambierei il mio Portoghese.
Se capitasse l'occasione giusta, proverei a prenderlo.