Col Reverso Gran Taille mi son trovato benissimo. Penso dipenda dalla forma e dalle proporzioni della cassa, che “cade” sul mio polso come nessun'altra.
Ed infatti ne è arrivato un altro, sempre GT e sempre oro rosa. Due casse uguali per due segnatempo assai differenti. Se il primo ha un quadrante che trovo riuscitissimo per grafica e colori, l'ultimo è senz'altro uno dei GT più affascinanti.
E' il "Chronographe" ref. 270.2.69, una serie limitata del 1996 come sapete, con il calibro di forma parzialmente a vista sul retro. Progetto complesso che ha richiesto lunghi tempi per entrare in produzione: il risultato è un calibro che è un vero piacere da azionare ed ancora di più da guardare. Mentre il quadrante è pulitissimo ed insieme ricercato con il tipico
guilloche della JLC, e sembra non tradire alcuna complicazione, se non fosse per l'indicatore di marcia che, al
connoisseur, anticipa la magia del retro. Che ve ne pare?
Ho notato che il rosa delle due casse ha una tonalità leggermente diversa, forse le leghe cambiano con gli anni.
PS: cinturini naturalmente provvisori in attesa di scegliere il colore del louisiana lucido, penso marrone/testa di moro.