Orologico Forum 3.0

IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'

Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #30 il: Dicembre 02, 2017, 15:58:04 pm »
Per la mia modesta conoscenza.. nonostante la sua particolarità di ore e minuti.. lo trovo orrendo..

S.M.

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #31 il: Dicembre 02, 2017, 16:34:26 pm »
Comunque, per come la penso io, la massa non ha un gusto estetico proprio formato e non ha neppure gli strumenti per giudicare la qualitá dei beni che acquista (figurarsi degli orologi che sono strumenti molto complessi). La massa compra quello che deve essere venduto. Hanno deciso che per fare il restyling di orologi, la cosa piú economica era ingrandirli ed ecco l'ultimo modello! .. e quello dev'esser venduto. 8)
Il facoltoso signore in cerca di un dresswatch, entra in boutique e esce con 45mm al polso e non si fa nemmeno domande se è di buona qualitá o se è ridicolo al polso.

Se Cavalli e Gucci decidessero di vendere mantelli e cappelli da cowboy, inizieremmo a vedere mantelli e cappelli da cowboy addosso ad attori, calciatori, sportivi, presentatori e veline e riuscirebbo a far desiderare l'acquisto di un mantello e di un cappello da cowboy!!! 8)
Hai colto nel segno, bravo.

Senza arrivare al cappello da cowboy ed al mantello, basta vedere quei ridicoli pantaloni stretti a mezza caviglia (rigorosamente senza calzino anche di inverno). Ditemi che sono eleganti e giuro che non vi parlo più
 ;)

Con gli orologi attuali siamo allo stesso livello.
 :)
« Ultima modifica: Dicembre 02, 2017, 16:38:27 pm da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Errol

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #32 il: Dicembre 02, 2017, 17:10:11 pm »
Come al solito leggo tanta sopravvalutazione nel giudicare coglioni, incompetenti, stupidi ricconi, ecc quelli che non la pensano come noi (mi ci metto dentro pure io).

Non saranno eleganti i pantaloni stretti con l’orlo a Metà gamba ma nemmeno i pantaloni a zampa d’elefante perchè anni fa quelli andavano.

La gente sarà pure condizionata ma non è scema
        

S.M.

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #33 il: Dicembre 02, 2017, 17:52:22 pm »
"La massa ha scarsissima capacità di giudizio e assai poca memoria".
(A.Schopenhauer)

"Chi segue la folla non andrà mai più lontano della folla"
(A.Einstein)

"Sono sempre le minoranze, i pochi, i rarissimi, i singoli quelli che ragionano e che sanno: la massa per sua natura è ignorante"
(?????)

Si, io orologicamente parlando, mi ritengo un po' al di sopra della massa.
Presuntuoso?
Forse
 :)



« Ultima modifica: Dicembre 02, 2017, 21:02:36 pm da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

fansie

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #34 il: Dicembre 02, 2017, 17:56:44 pm »
Scusa, non volevo. Non volevo offendere ne te Errol Gianluca (tra l'altro non sei nella categoria dei non informati che seguono la moda), ne nessun altro. Provo a spiegarmi meglio. Non credo sia stupida la gente, credo solo che non gli importa assolutissimamente niente dell'oggetto orologio. Tra l'oggetto orologio e l'immagine di sè che puó dare un orologio blasonato, molti sono piú interessati alla seconda, a mio avviso. Non ho altri motivi per spiegarmi perchè il 90% della clientela, spenderebbe certe cifre, unicamente per quei 2/3 modelli e marchi.

Magari nel mondo automobili, io sono uguale. Faccio un esempio. Vedo una bella macchina, marca Mercedes, la compro e mi piace. Magari per l'appassionato di auto, la versione precedente con 30 cavalli in piú e un peso di 150 kg in meno dovuto ai filtri e con gli interni rifiniti in un certo modo, era migliore. Io invece sono semplicemente entrato in concessionario e ho comprato una macchina che mi piaceva come linea, senza informarmi tanto. Perchè non mi interessa se è un po' peggio, perchè non devo farci le gare e perchè non sbavo a guardare un motore.  Mi sembrava bella e mi bastava quello e se la Mercedes non avesse investito in innovazioni o fosse regredita addirittura come qualitá, non mi interessa. La marca Mercedes mi dava affidabilitá e mi faceva fare il figo se ci voglio portare a fare un giro una ragazza. Magari se prendevo un'auto di altra marca era migliore come prestazioni e risparmiavo pure, ma non lo sapró mai. Ma mica perchè sono scemo, semplicemente perchè non sono un appassionato di auto ma sono un normale acquirente, non ci ragiono neppure tanto sulle auto e mi va bene quello che offre il mercato. Se prima c'erano auto migliori non lo so e non mi informo per saperlo.

Stesso esempio nel caso in cui io stesso, andassi a comprare una cucina, una stufa, una moto, un anello di diamanti per la donna, una bicicletta, una barchetta... scelgo tra ció che mi viene offerto e ció mi basta.

Questo volevo dire. Non che la gente è scema, ma che degli orologi non gli importa nulla e quindi compra ció che viene offerto.
Spero e credo di non aver offeso nessuno. Nel caso, mi scuso.
Federico

Errol

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #35 il: Dicembre 02, 2017, 18:27:53 pm »
Non mi sono offeso, ci mancherebbe, ma rileggendo i tuoi esempi dico che io, che ad esempio non conosco nulla di lettori dvd, se devo ad un certo punto comprarne uno non vado a comprare il più costoso perché è da fighi, mi informo, leggo e poi scelgo, magari sbaglio ma ci provo.
È chiaro che ci sarà sempre chi se ne frega e dice “voglio comprarmi un Rolex “ per partito preso, dico solo che sono molti che prima di farlo almeno un po’ studiano e alla fine, secondo i loro parametri, decidono che quella è la scelta giusta.
        

Istaro

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #36 il: Dicembre 02, 2017, 18:44:20 pm »
Trovo le osservazioni di Stefano (grande conoscitore di IWC) e Federico molto acute e pertinenti.

E lo dico non per prendere le parti di chi condivide le mie riserve verso diametri esagerati (45 mm... per un quadrante bianco...  ::)), ma semplicemente perché mi sembra che stiano apportando un utile contributo di informazioni e di riflessioni.

Possiamo non condividere alcune osservazioni, e Gianluca lo fa anche con argomenti interessanti.
Ma non liquidiamo tutto, per favore, come "questione di gusti" (che mi sembra la rinuncia a ogni approfondimento).  :)
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Bertroo

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #37 il: Dicembre 02, 2017, 19:19:47 pm »
Mi va anche bene.
Allora però quali sarebbero queste riflessioni e approfondimenti?
Motivazioni antropologiche e filosofiche, non è questo il luogo e non credo siamo i deputati a farlo.
Come dice gianluca, chi non è appassionato legge, si informa un minimo e poi prende ciò che gli piace(tranne quelli del partito preso).
E lo stesso discorso per esempio lo ha fatto Alessandro col suo iwc, gli piaceva e se l’e’ preso senza stare a guardare cosa c’era dentro, la stessa cosa che ho fatto anche io, dopo tanti convincimenti, per l’hublot.
Allora le cose sin due, o siamo due scemi, o ci siamo fermati al mi piace non mi piace, che secondo i ragionamenti di cui sopra non farebbe di noi degli appassionati.

S.M.

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #38 il: Dicembre 02, 2017, 19:33:20 pm »
No Roberto, sia tu per l'hublot che Ale per l'inge, siete consapevoli di cosa avete acquistato, siete appassionati "informati".
Come lo sarò io quando (e se) comprerò il Daytona.
Non cerchiamo di attribuire valori che non hanno.

I miei discorsi e quelli di Federico, sono riferiti a chi oggi compra IWC pensando di acquistare chissà quale magnifico orologio o chi compra seguendo l'onda dalla moda e del marketing.


Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ALAN FORD

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #39 il: Dicembre 02, 2017, 20:01:37 pm »
No Roberto, sia tu per l'hublot che Ale per l'inge, siete consapevoli di cosa avete acquistato, siete appassionati "informati".
Come lo sarò io quando (e se) comprerò il Daytona.
Non cerchiamo di attribuire valori che non hanno.

I miei discorsi e quelli di Federico, sono riferiti a chi oggi compra IWC pensando di acquistare chissà quale magnifico orologio o chi compra seguendo l'onda dalla moda e del marketing.

Che sono la maggioranza e le case lo sanno e fanno orologi per loro e non per noi.
Penso che stiamo dicendo tutti la stessa cosa che non è mica brutta, non tutti vogliono appassionarso o studiare, l'orologio veste da immagine che je frega del resto?
« Ultima modifica: Dicembre 02, 2017, 20:38:48 pm da alanford »

fansie

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #40 il: Dicembre 02, 2017, 20:20:41 pm »
Tu Roby sai le misure che stanno bene al tuo polso, sai che movimenti incassano tutti i tuoi orologi e pure il livello di finiture di ognuno di essi, ti sei fatto dei gusti tuoi personali e in base a tutto questo scegli. E avrai pure avuto un tetto massimo di spesa per gli orologi che hai comprato, in base a quello che offrivano. Te sei l'esatto contrario di quello che è il 90% degli acquirenti secondo me. E Ale uguale.
Mia personale idea.
Federico

S.M.

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #41 il: Dicembre 02, 2017, 21:09:51 pm »
Tornando a bomba, conveniamo che il Tribute to Pallweber è solo un'altra occasione persa per fare un bell'orologio?

Oltretutto, ma qui siamo nel campo della filosofia, mi sembra anche forzato fare il tributo ad un'orologio da tasca che non è frutto di un'idea partorita in casa ma dall'acqusito di un brevetto terzo.

Scusatemi, ma quando si parla di IWC, non ne faccio passare una (per quanto ho amato il marchio)
 >:(
« Ultima modifica: Dicembre 02, 2017, 21:13:23 pm da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

ilcommesso

Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #42 il: Dicembre 02, 2017, 23:49:53 pm »
Il vero problema nasce non tanto da questo orologio, quanto dal modello iconico per eccellenza, ovvero il 1832.

Possibile che in IWC si siano tutti rincoglioniti da non accorgersi che quella è la tipologia dell'orologio maschile per eccellenza? :'( :'(

Avevano fatto anche un bel.modello con dentro un Eta, poi il crollo verticale, l'anonimato fatto ad orologio >:( >:(
Su questo scempio c'è da arrabbiarsi, più che su questa innocua riedizione

Istaro

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Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #43 il: Dicembre 03, 2017, 01:01:00 am »
Allora però quali sarebbero queste riflessioni e approfondimenti?

Non mi sembra un'osservazione molto carina verso chi ha dedicato una certa cura a scrivere i suoi interventi...  :-\


Motivazioni antropologiche e filosofiche, non è questo il luogo e non credo siamo i deputati a farlo.

Negli interventi di Stefano, ricchi di annotazioni storiche e tecniche, ho letto tutto tranne che "antropologia e filosofia".

Federico ha fatto una semplice, elementare (magari anche suscettibile di obiezioni) analisi di marketing: comportamenti del consumatore; attività delle aziende volte non solo a intercettare, ma anche a suscitare  le richieste di consumo.
Qui c'è un po' di "antropologia"; ma non stiamo parlando di argomento secondario o poco attinente a un forum di orologi. Al contrario, è proprio questo il motore principale dei mercati del lusso, nei quali gli aspetti immateriali ed emozionali sono molto più rilevanti di quelli "tecnici": pubblicità e sponsorizzazioni di eventi; articoli-marchetta su riviste e blog di settore e festini con ospiti selezionati; brand identity  e testimonial  di prestigio; storie romanzate e innovazioni tecniche millantate; indici grassi ed edizioni "rare"; orologi "investimento" ed aste pilotate; "indipendenti" che ti chiedono 40.000 euro per una revisione e "maison"  industriali che sostengono di rifinire tutto a mano; ecc. ecc. ecc.

Diciamocelo apertamente: l'acquisto puramente "razionale" lo fanno pochissimi. E probabilmente non nel settore dell'orologeria di lusso.
Essere informati non significa fare scelte razionali, perché sappiamo bene che l'appassionato  è proprio quello che si fa prendere dalla "passione", da un desiderio spesso incontrollabile in cui l'emotività gioca un ruolo essenziale.
Ce lo siamo detti tante volte...

L'informazione e la cultura in materia aiutano a dare un significato - anche profondo -, alle scelte dell'appassionato. Evitano che la componente emozionale degeneri nell'irrazionalità e nella banalità. Ma non ci rendono immuni da suggestioni e condizionamenti.

Non ce ne vergogniamo, altrimenti non staremmo qui a parlare di questi argomenti.
Non ci facciamo l'autoanalisi, altrimenti saremmo masochisti.
Però non è che se leggiamo un commento che ci suona come una critica a qualcosa che ci piace, allora dobbiamo subito metterci l'elmetto e difendere la "razionalità" delle scelte o l'insindacabilità del "gusto"...  ;)

E poi 'sto benedetto "gusto": libero senz'altro. Ma perché insindacabile?

E' una questione di "gusto" la predilezione per i diametri grandi (o piccoli)?
Ma anche per le maisons  tradizionali o per gli orologiai indipendenti. Per le serie limitate e i corredi supercompleti. Per gli orologi che sono andati sulla luna (anche se non è vero) o in fondo agli oceani (anche se si allagano sotto la doccia). Per gli orologi che si rivalutano (o che non si svalutano) e per quelli scovati nel mercatino di periferia. Per la "manifattura"  (ah, la manifattura!) o per le ebauches  supercollaudate.

Suvvia, parliamo di tutto. Senza tabù.
Senza dare dello scemo a nessuno; ma anche senza sottintendere che ci dà dello scemo chi esprime un'opinione diversa.  :)
« Ultima modifica: Dicembre 03, 2017, 01:07:28 am da Istaro »
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:IWC Tribute To Pallweber Edition '150 Years'
« Risposta #44 il: Dicembre 03, 2017, 08:22:35 am »
Mi va anche bene.
Allora però quali sarebbero queste riflessioni e approfondimenti?
Motivazioni antropologiche e filosofiche, non è questo il luogo e non credo siamo i deputati a farlo.
Come dice gianluca, chi non è appassionato legge, si informa un minimo e poi prende ciò che gli piace(tranne quelli del partito preso).
E lo stesso discorso per esempio lo ha fatto Alessandro col suo iwc, gli piaceva e se l’e’ preso senza stare a guardare cosa c’era dentro, la stessa cosa che ho fatto anche io, dopo tanti convincimenti, per l’hublot.
Allora le cose sin due, o siamo due scemi, o ci siamo fermati al mi piace non mi piace, che secondo i ragionamenti di cui sopra non farebbe di noi degli appassionati.

Comprare consapevolmente qualcosa, conoscendone i limiti, non fa di te e di Ale dei neofiti o degli scemi. :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-