La tradizione di JLC nella fabbricazione di movimenti complicati e/o ultracompatti, in generale per la micromeccanica di eccellenza, viene da molto lontano. Possiamo dire che è nel suo DNA.
Qualche dato che può aiutare a capire cosa voglio dire.
Dall'anno della fondazione (ufficialmente il 1833) al 1890, JLC ha già in catalogo 125 diversi movimenti, soprattutto complicati (calendari perpetui e ripetizioni minuti) con i quali rifornisce, spesso segretamente, anche marchi famosi.
Si, perchè molte volte i movimenti venivano richiesti senza alcuna indicazione del produttore che così poteva lievemente modificare ed apporre la propria firma
Ai primi del '900 JLC già aveva depositato circa 180 brevetti tecnici.
Oggi siamo (più o meno) a:
- 1.249 movimenti diversi (di cui 263 calibri totalmente nuovi)
- 413 brevetti depositati
- centinaia di invenzioni non brevettate
Cito qualche particolare interessante:
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1844: Invenzione del Milionometro (misuratore di micron)
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1903: E' l'anno dei movimenti ultrapiatti. Un meccanico solo-tempo ultrasottile (1,38mm) ed ancora in produzione.
Record battuto da Vacheron nel 1931 con 0,9mm (realizzati però soli 3 esemplari) - vedi sotto.
Movimento cronografico ultrasottile (2,8mm) record ancora imbattuto
Ed il ripetizione minuti (2,7mm) anche questo imbattuto
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1928: prima versione della pendoletta Atmos alimentata dalle variazioni di temperatura dell’aria
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1929: il calibro 101 (14x4,8x3,4mm 98 elementi ed 1 grammo di peso) ancora oggi il più piccolo movimento esistente
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1938: micro macchina fotografica (per l'epoca) 38mm "Compass" utilizzata dalle spie di tutto il mondo
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1953: Futurematic, orologio privo di corona di carica
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1956: Prima sveglia automatica da polso, il Memovox
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1982: il movimento al quarzo più piccolo Cal.601 (11,7x9,7x1,8mm)
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1987: primo movimento ibrido meccanico-quarzo