Per chi avesse voglia di approfondire il lavoro di Derek Pratt ho trovato un bel libro scritto dal suo amico Timothy Treffry realizzato nel 2011 e presentato quando il prestigioso British Horological Institute ha onorato gli straordinari risultati dell'orologiaio svizzero con un Derek Pratt Memorial Symposium.
Bella la pagina di coloro che hanno voluto finanziare l'evento.
Nella quarta pagina trovate l'indice dei temi trattati.
Complimenti per "l'Orologio", mi piace molto. Ho avuto la fortuna di conoscere personalmente Derek Pratt e di visitarlo nella sua casa di Solothurn nell'Aprile del 2004 dopo averlo "corteggiato per ben quattro anni per un appuntamento. Non lo dimenticherò mai..
Cicci
ps: Derek era inglese non svizzero...
Cicci è un gran piacere leggerti di nuovo, tanto più poi se è per complimentarti per l'UJ.
Sarebbe però molto bello, almeno per me, se ci raccontassi qualcosa di questo incontro (almeno ciò che non è confidenziale), e magari anche degli incontri con altri importanti Watchmakers che grazie al tuo lavoro e competenze hai avuto la possibilità d'incontrare e frequentare.
Quel che ti hanno raccontato del loro lavoro, la visione che hanno dell'orologeria in generale e della loro in particolare, cosa gli interessa di più, obiettivi, ecc..
P.S. grazie per l'info circa la nazionalità di Pratt, ho letto allora una notizia errata su internet (come spesso accade). Ciò non fa che confermarmi che i grandi orologiai raramente sono svizzeri.