Io ho pagato e preso contanti e mai fatto nulla in nero.
Ho ordinato tramite la mia banca il maxi prelievo e in mezz’ora i soldi sono pronti.
Quindi è tutto tracciato e pulito, e quando ho versato mi è stato chiesto il perché è tranquillamente ho risposto che era una vendita di un orologio (Fansie ne è testimone).
E non parliamo di somme esigue, si parla sia per la prima che per la seco da di oltre 5k!
Attenzione, non ho detto che il contante si usa solo per i pagamenti in nero o di piccola entità, ma che non offre vantaggi in termini di maggiore sicurezza rispetto all'assegno circolare.
I vantaggi "oggettivi" sono quelli che ho indicato.
Altro discorso ancora sono abitudini e preferenze personali che prescindano dalle caratteristiche specifiche dello strumento di pagamento (c'è chi preferisce sempre il contante, chi non ha problemi con l'assegno bancario, chi col bonifico, ecc.).
Inoltre, sono "tracciati" i prelievi e i versamenti che hai fatto, ma non - ovviamente - il trasferimento di contante tra te e il venditore/acquirente. Niente di illegale, ma si perdono i vantaggi che avevo evidenziato derivanti dalla tracciabilità (i quali possono pure non interessare, eh!
).
Attenzione, però, perché hai formalmente dichiarato di aver effettuato un prelievo/deposito per un pagamento
in contanti che superava la soglia dei 3.000 euro: sia tu sia la tua controparte rischiate una sanzione amministrativa fino al 40% dell'importo trasferito...
Probabilmente avranno annotato la tua risposta, ma non ne avranno fatto oggetto di segnalazione alle autorità di vigilanza (ora non ricordo bene in quali casi la segnalazione è obbligatoria e in quali facoltativa).