Ho speso qualche riga per rispondere agli interventi più articolati, perché anche in un topic di presentazione possono venir fuori approfondimenti interessanti.
Però mi preme ringraziare ancora gli interventi di coloro mi hanno fatto “semplicemente” i loro complimenti: dopotutto sono la cosa più piacevole quando si condivide la gioia di un nuovo acquisto!
...Giànlú, chiedendo venia anticipatamente a Gianni per le mie affermazioni, ritengo che il Janus (non più in mio possesso) sia superiore a questo Zenith in tutto:
Esteticamente, tecnicamente, concettualmente, per i materiali, suggestioni, fascino, finiture, originalità, ecc..
Per me sono - non - paragonabili
No, non mi offendo, lo Janus è certamente superiore.
Concordo che non siano paragonabili: ma non tanto per la differenza qualitativa, quanto perché sono due tipologie di orologio diverse.
Per la tipologia che cercavo, ritengo lo Zenith più adeguato e qualitativamente ottimo.
Vabbè non riesco a spiegarmi
Provo io a interpretare Gianluca.
Non intendeva accomunare e giudicare i due orologi, ma… i loro proprietari.
La sua è un’amichevole critica alla nostra “coerenza” nei giudizi, come a dire: “Guardate il pelo negli orologi di cui parliamo, state sempre col fucile spianato quando si parla di misure e di eleganza, e poi vi comprate orologi grassottelli e dal disegno discutibile come lo Janus e – per altri versi – questo Zenith!”. Citando il Vangelo, “filtrate il moscerino e ingoiate il cammello!”.
Io ho già risposto per me, ma il discorso vale forse, in una certa misura, anche per Claudio.
Innanzitutto, attenzione a non cucire addosso agli altri un abito… della taglia sbagliata, attribuendo preferenze che magari non sono mai state espresse in certi termini. I criterî di giudizio che ognuno di noi utilizza sono complessi, spesso relativi alle tipologie di orologi, per cui la “coerenza” – ammesso che sia di qualche interesse - deve essere valutata nel contesto.
Inoltre, anche quando troviamo in un orologio un particolare che giudichiamo stonato, non significa che quell’orologio sia da scartare. Bisogna valutare il “peso” che assume quel particolare, metterlo a confronto con i pregi dell’orologio, per ricavare un giudizio di sintesi che può essere molto positivo.